Informazioni utili online sulla parola italiana «polenta», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.

Polenta

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Tutti a tavola!!!!	tre personaggi di una volta	Foto 94586002

Informazioni di base

La parola polenta è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: po-lèn-ta. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con polenta per una lista di esempi.

Esempi d'uso

La polenta è un piatto tipico di alcune province italiane ed è cucinabile con carni e salumi. Dopo l'introduzione del mais la polenta è diventata, per qualche secolo, il principale alimento dei contadini del nord-est. Non ancora verificati: Mia madre mi ha insegnato che, per fare una buona polenta di farina di mais, si deve usare metà farina macinata fine e metà più grossolana.

Citazioni da opere letterarie

La scotennatrice di Emilio Salgari (1909): In quel momento un lembo della tenda fu alzato e Sandy Hook comparve, seguito da due indiani che portavano due panieri contenenti un magnifico tioer manghe cucinato in bianco, un bel pesce che non pesa mai meno d'una quindicina di libbre e vale le nostre trote, un vaso pieno di nolchasky ossia d'un intruglio formato d'uova di storione condite con lamponi selvaggi, cibo prediletto delle pelli-rosse, ed un po' di honcyniè, ossia di polenta di granturco mescolata con grasso d'orso. Col fuoco non si scherza di Emilio De Marchi (1900): — Ho preso con me un canestro con qualche provvigione di bocca, a buon conto, per non piombare sulla povera Maddalena come un volo di corvi affamati. L'aria dei monti è aguzza come una lesina e non fa mai danno aver con sé del pan bianco e del formaggio. Più che latte e polenta e acqua fresca l'alpe non dà... Amedeo non immagina certo che arriveremo prima di lui, perché la strada dalla Cadenabbia fa un giro, mentre noi taglieremo per i sentieri: e poi i signori amano viaggiare con comodo. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): La mole della polenta era in ragion dell'annata, e non del numero e della buona voglia de' commensali: e ognun d'essi, fissando, con uno sguardo bieco d'amor rabbioso, la vivanda comune, pareva pensare alla porzione d'appetito che le doveva sopravvivere. Mentre Renzo barattava i saluti con la famiglia, Tonio scodellò la polenta sulla tafferia di faggio, che stava apparecchiata a riceverla: e parve una piccola luna, in un gran cerchio di vapori.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per polenta

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Si cuoce rimestando nel paiolo Un contorno per il baccalà in umido Pietanza gialla Si mangia con il baccalà alla vicentina Quella taragna è tipica della Valtellina Quella concia è condita Si mangia con il cinghiale Accompagna il baccalà alla vicentina Se pasticciata è più gustosa Si rimesta sul fuoco Quella taragna è condita Si mangia con gli osei Si cuoce in un paiolo Squisito cibo rustico Intriso di farina di mais Accompagna i piatti di baccalà alla vicentina Cuoce dentro il paiolo Si mangia insieme al cinghiale

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Se ne fa polenta = farina di mais Una gustosa polenta = taragna Si fanno ingrassare con la polenta = oche Polenta e __: è uno dei piatti tipici della provincia di Brescia = osei È ghiotta di polenta = oca Pentoloni per la polenta = paioli Pentola da polenta = paiolo Una masserella di polenta = grumo Così si può servire la polenta = fritta Il da Polenta alla cui corte morì Dante = guido novello Il cereale per la polenta = mais Polenta... in chicchi = granoturco Polenta di farina di castagne = pattona

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: polente. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: dolente, dolenti, nolente, nolenti, volente, volenti.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: polena. Altri scarti con resto non consecutivo: polta, poeta, pota, pena, onta, lena.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: polentai.

Parole con "polenta"

Iniziano con "polenta": polentai, polentaia, polentaie, polentaio, polentacce, polentaccia.

Finiscono con "polenta": mangiapolenta.

Parole contenute in "polenta"

olé, lenta. Contenute all'inverso: nel.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "polenta" si può ottenere dalle seguenti coppie: polene/eta.

Usando "polenta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * entasi = polsi; vip * = violenta; * aoni = polentoni.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "polenta" si può ottenere dalle seguenti coppie: polder/redenta.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "polenta" si può ottenere dalle seguenti coppie: polsi/entasi.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Polenta - e POLENDA. S. f. Intriso di farina di formentone o di castagne fatto nel pajuolo, e rimenandolo continuamente col mestone, ridotto a una certa consistenza. (Fanf.) Puls, aur. lat., e Polenta. [L.B.] In Tosc. il pop. più comunem. Polenda; e anche Pulenda. = Pallad. (C) Coll'ellebro nero mescolerai pane, cacio, lardo, o polenta. [Val.] Anguill. Eneid. 25. E n'hanno in breve il pane e la polenta. [Tor.] Mont. Pers. volg. s. 3. Di gialle Grandi polente, e di baccel cibati. E s. 4. E posta, con gran plauso De' suoi famigli, una polenta in tavola. [G.M.] Polenda di farina dolee, o di farina di castagne; Polenda di farina gialla, o di farina di gran turco. – Fare la polenda, una bella polenda; Seodellarla sulla tavola. T. Dimenarla. [Cont.] Di farina d'orzo. Matt. Disc. Diosc. II. 306. La polenta, che si fa di farina d'orzo, ristagna il corpo e mitiga l'infiammagioni. [Cam.] Giusti prov. p. 307. Chi dopo la polenda heve l'acqua, Alza la gamba e la polenda scappa. 2. Per simil. Cr. 6. 67. 5. (C) Anche è un'altra spezie di lattuga, che nasce ne' campi, le cui foglie peste con la polenta vagliono a' membri di dentro. E num. 6. Le cui foglie peste con la polenta vagliono alle ferite, e stagnano il sangue.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: polemologiche, polemologici, polemologico, polemologie, polemologo, polena, polene « polenta » polentacce, polentaccia, polentai, polentaia, polentaie, polentaio, polente

Parole di sette lettere: polacca, polacco, polaria « polenta » polente, poliade, poliadi

Vocabolario inverso (per trovare le rime): turbolenta, fraudolenta, violenta, nonviolenta, sanguinolenta, vinolenta, sonnolenta « polenta (atnelop) » mangiapolenta, succulenta, truculenta, opulenta, corpulenta, polverulenta, virulenta

Indice parole che: iniziano con P, con PO, parole che iniziano con POL, finiscono con A

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