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Liste a cui appartiene |
Lista Nomi da uomo [Pasquale, Pierluigi « * » Raffaele, Raimondo] |
Foto taggate pietro | ||
San Pietro | Vaticano |
Informazioni di base |
La parola pietro è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: piè-tro. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con pietro per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Daniele Cortis di Antonio Fogazzaro (1906): Una signora voleva persuadermi, giorni sono, di andare col Papa con lei e altri. Ho rifiutato, non potendovi andare col mio nome e la mia qualità di deputato al Parlamento. Mi accontento di visitare, quando posso, quell'imo Pontefice che dice il De profundis nella confessione di San Pietro, e che fa tanto pensare il mio cuore. Annalena Bilsini di Grazia Deledda (1927): — Sicuro, è bello, il mio Pietro, — ella pensò, mentre il suo viso si ricomponeva nella sua solita durezza bruciata da una volontà senza concessioni: — bello, ma prepotente e malvagio. È la mia croce, l'unico ramo storto della famiglia, che ancora non ho saputo raddrizzare. Ma c'è tempo ancora. Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi (1919): Accanto a Domenico, siccome desideravano un erede, i figli morti doventavano anche per lei simili soltanto a tentativi astratti e dovuti abbandonare, certo a fine di bene; se il destino aveva voluto così. Perciò ella amava Pietro con un affetto superstizioso. Ma era incapace, per indole, di mostrargli una grande tenerezza; sebbene le piacesse d'averlo sempre vicino. Quando le si addormentava sopra una spalla, non si sarebbe mai decisa a farlo portare a letto da Rebecca; che era stata la sua balia e ora faceva da serva e da cantiniera. |
Espressioni e Modi di Dire |
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Libri |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per pietro |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: dietro, pietra, pietre. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: piero. Togliendo tutte le lettere in posizione pari o in quelle dispari si ha: per e ito. Altri scarti con resto non consecutivo: piro, peto, pero. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: piretro. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: cortei. |
Parole con "pietro" |
Iniziano con "pietro": pietrone, pietroni, pietrosa, pietrose, pietrosi, pietroso, pietrosità, pietroburghese, pietroburghesi. |
Parole contenute in "pietro" |
pie. |
Incastri |
Inserendo al suo interno rom si ha PIromETRO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "pietro" si può ottenere dalle seguenti coppie: pieni/nitro, pieve/vetro, pievi/vitro, pietà/aro, pietose/oserò. |
Usando "pietro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * troni = pieni; * trono = pieno; * trovi = pievi; * trovano = pievano. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "pietro" si può ottenere dalle seguenti coppie: pipì/ipetro, piena/antro, piene/entro, pietas/sarò. |
Usando "pietro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ortense = pinse; * orrifica = pietrifica; * orrifico = pietrifico. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "pietro" si può ottenere dalle seguenti coppie: copie/troco. |
Usando "pietro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: troco * = copie; * copie = troco. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "pietro" si può ottenere dalle seguenti coppie: pieni/troni, pieno/trono, pietà/trota, pievano/trovano, pievi/trovi. |
Usando "pietro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nitro = pieni; * vitro = pievi; * pietà = trota; pietrose * = rosero; * oserò = pietose; * rosero = pietrose; * ischio = pietrischi. |
Intarsi e sciarade alterne |
"pietro" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: per/ito. |
Intrecciando le lettere di "pietro" (*) con un'altra parola si può ottenere: * rote = piroetterò; * rote = proietterò. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Danaro di S. Pietro - Sotto il pontificato di Leone IV. Ethelwolf essendo a Roma rese il proprio regno tributario verso la Santa Sede di uno scellino a famiglia per un anno. E' quel tributo che si chiamava il danaro di S. Pietro, e che si pagò in tutta l'Inghilterra fino al regno di Enrico VIII. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Pietro - e PIERO e PIER. [T.] S. m. N. pr. dell'Apostolo, prima detto Simone. T. Vang. E impose a Simone nome Pietro. Congiunti i due nomi. Vang. Andrea fratello di Simon Pietro. E: Venne a Simon Pietro. D. 1. 19. Nè Pier nè gli altri chiesero a Mattia Oro o argento.
T. Cattedra di San Pietro in Antiochia; Cattedra di San Pietro in Roma. D. 3. 18. Pensa che Pietro e Paolo… ancor son vivi… Io non conosco il Pescator nè Polo. – Sottoscrive il papa Sub annulo Piscatoris. D. 3. 9. Ma Vaticano, e l'altre parti elette Di Roma che son state cimitero Della milizia che Pietro seguette. 2. T. Prov. Tosc. 63. Chi loda San Pietro, non biasima San Paolo (Beni simili, nelle persone e nelle cose, debbono similmente pregiarsi). T. Fare San Pietro, Negare quel ch'è da affermare altramente, Non far Pietro, Non negare. Ell. che compiesi Fare da…, Far quel che fece… [Val.] Fag. Rim. 2. 307. Ma finalmente non si può far Pietro. [L.B.] Ora volgarmente Pigliar Pietro, Ostinarsi a negare con frode sfacciata, quasi appigliandosi disperatamente a quell'esempio. T. La mamma di San Pietro, Leggenda pop., che accenna come la virtù de' parenti non salvi chi non fa il bene da sè; e come il mancare di carità perda le anime. 3. T. La nave o Navicella di Pietro, La Chiesa. D. 3. 11. Mantener la barca Di Pietro in alto mar per dritto segno. T. Le chiavi di Pietro, L'autorità del sacerdote, La Chiesa. D. 3. 24. O luce eterna del gran viro A cui Nostro Signor lasciò le chiavi… di questo gaudio miro (mirabile gioia celeste). E 32. Quel padre vetusto Di Santa Chiesa, a cui Cristo le chiavi Raccomandò di questo fior (la candida rosa celeste). E 1. 19. Deh or mi di', quanto tesoro volle Nostro Signore in prima da San Pietro Che ponesse le chiavi in sua balía? 4. T. Sede di Pietro, del romano pontefice. – Cattedra di Pietro. S. Girol. Alla cattedra di San Pietro in comunione m'accompagno. T. D. 2. 2. Lo loco santo U' (ove) siede il successor del maggior Piero. Tutti i pontefici, anzi tutti i sacerdoti pastori d'anime intende che siano Pietri, e il primo il maggiore, giacchè in lui a tutti disse Cristo: Pasce agnos meos. – Veder Pietro, Andare a Roma. D. 2. 9. (L'angelo che figura l'autorità del sacerdote assolvente, delle chiavi Da Pier le tengo; e dissemi ch'i' erri Anzi ad aprir ch'a tenerla serrata (la porta del perdono) Pur che la gente a' piedi mi si atterri (non all'uomo, ma a Dio spirito in ispirito). (Mor.) Il chierico che, non per anche ordinato in sacris, spoglia l'abito clericale, si dice che Gabba San Pietro. T. Ma più se ne fa beffe e lo vitupera il sacerdote non degno, prelato o no. T. Cesare e Pietro, La potestà secolare e la spirit. 5. T. Patrimonio di San Pietro, Terra dominata dal papa. – Le chiavi di San Pietro, L'insegna papale come di principe. – L'obolo di San Pietro, offerto al pontefice come a principe. 6. La chiesa maggiore di Roma. T. D. 1. 18. Che dall'un lato tutti hanno la fronte Verso il Castello (S. Angelo), e vanno a Santo Pietro, Dall'altra sponda vanno verso il monte. E 31. La faccia sua mi parea lunga e grossa Come la pina di San Pietro a Roma. [Val.] Pucc. Centil. 63. 2. San Pier… pigliaro. T. Machiav. Leg. e Com. 1. 128. San Pietro in Vincola. È la commemorazione di quando egli fu liberato, per poi morire martire; e in Roma la chiesa. Anche In vincoli. – Alla carcere accenna il prov. fam. Celidora, 5. 8. A rivederci amici in domo petri. T. San Piero, nome di contrade in Fir. e altrove. Por S. Piero, scorcio di Porta, come d'Orto, Or San Michele. 7. Fam. [F.] Pietro e Paolo, dicesi, come Tizio e Cajo, Tale o tale pers. in gen. Prov. Tosc. 256. Non si dee dar tanto a Pietro, che Paolo resti indietro. Fam. T. Piero, e in Tosc. e più altrov. Ma in Tosc. non direbbero Il sig. Piero come dicono Il sig. Pietro. Gian Pietro, più com. che Gian Piero; ma Giampieri e Zampieri, casato. – Pier, accorc. quando segue altro nome, o anche il casato che cominci da certe consonanti. Pier Luigi Farnese, Pier Capponi. Nel verso s'è visto accorciarsi anche solo. D. 3. 21. In quel loco fui io Pier Damiano; E Pietro peccator fu nella casa Di Nostra Donna. E 2. 12. Pier Petinagno. E 1. 28. Di Pier da Medicina. – San Pier Celestino, mal collocato in inferno da D. Pier delle Vigne, più com. che Pietro Nel femm. Madonna Pietra, in una canz. che voglion di Dante. Piera in una lettera tosc. del 500. Ora in certi paesi Pierina. T. Nel Poliz. Pierone, nome di dispr. Poliz. Op. 394. (Fanf.) Giovanastri, anzi pieroni, Nessun sa quel ch'e' si pesca, Van cogli occhi a processioni, Vagheggiando alla pazzesca. T. L'accr. nell'uso di qualche dial. suona dispr. di chi per nome di battesimo è Piero. L'uso quasi prov. è anal. a quello di Michelaccio (V.), della Mea, e d'altri sim. – V. nel De Vit. Petreia Fest. Petrones, i rustici, per dispr.; gente che, al dire di Dante Gentiluomo tenerissimo, tiene del monte e del macigno. In Plin. Petrones, gli arieti bozzoni. In senso di dispr. Petrullus, aureo. Francese Pierrot, sorta di passerotto; e maschera di citrullo, che usa tuttavia. 8. T. Fichi San Pieri, dal venire primi alla fine di giugno, per la festa di San Pietro; e il dì anco dicesi Per San Piero. Così uva lugliatica. Erba [Cont.] Matt. Disc. Diosc. 2. 339. Chiamasi il critamo a Roma, e quasi per tutta Toscana, finocchio marino; come che in altri luoghi d'Italia, dove dal mare è stato trasportato ne' giardini e ne gli orti, si chiami volgarmente erba di San Pietro. Pesce. [Bell.] San Pietro, o Gallo, Nome it. dello Zeus faber (Linn.). Pesce dell'ordine dei Teleostei, comune nel Mediterraneo e nell'Adriatico per tutto l'anno: è pregiato per la bontà della sua carne. |
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