Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con mischiato per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Dopo aver mischiato tutto l'impasto versatelo in una pentola.
- Temo di aver mischiato male le carte: forse ci conviene annullare la partita.
Non ancora verificati:- Ho dipinto i girasoli dopo aver mischiato i colori ad olio per ottenere un migliore colore.
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Citazioni da opere letterarie |
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): I fascisti dovevano star trovando niente, perché non echeggiavano spari. Più tardi, arrivò fin laggiú un loro sommesso e mischiato mormorio, come se le due colonne si fossero incontrate, ed ora stessero fraternizzando e riposando insieme. Pierre chiese a fior di labbra l'ora, ma tutti avevano gli orologi fermi o danneggiati. Poi, le undici batterono ai due campanili, con una tristezza di vespro.
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Riguardavan questo come uno che s'era mischiato ne' loro affari, per guastarli; l'innominato aveva voluto salvar l'anima sua: nessuno aveva ragion di lagnarsene. Di mano in mano poi, la più parte degli sgherri di casa, non potendo accomodarsi alla nuova disciplina, né vedendo probabilità che s'avesse a mutare, se n'erano andati.
Il paese del vento di Grazia Deledda (1931): «Io ho paura di te, perché sei pura e mite: ho paura di farti del male, mentre vorrei che tutta la tua vita fosse lieve e fresca come l'erba sulla quale palpita il tuo cuore nuovo: tu hai paura di me perché capisci che io conosco il male, ed ho già intaccato e morso la vita coi miei denti selvaggi. Eppure, se io scendessi adesso fino a te, con la mia carne già impura, e ti tendessi le braccia, tu saresti la cosa più mia, e ti radicheresti in me come il bulbo del giglio nel concio che è mischiato alla terra. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per mischiato |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fischiato, mischiamo, mischiano, mischiata, mischiate, mischiati, mischiavo, muschiato, rischiato. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: fischiata, fischiate, fischiati, rischiata, rischiate, rischiati. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: mischio, misi, misto, micia, micio, mici, mica, miao, mito, ischio, sciato, scia, scio, scat, sito, chat, ciato, ciao, cito. |
Parole con "mischiato" |
Finiscono con "mischiato": rimischiato, frammischiato, immischiato. |
Parole contenute in "mischiato" |
chi, iato, ischi, ischia, mischi, mischia. Contenute all'inverso: csi, sim, tai. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "mischiato" si può ottenere dalle seguenti coppie: mira/raschiato, miri/rischiato, mischiare/areato, mischiai/ito, mischiamo/moto, mischiano/noto, mischiavi/vito, mischiavo/voto. |
Usando "mischiato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * atono = mischino; * tomo = mischiamo; * tono = mischiano; rami * = raschiato; rimi * = rischiato; * tondo = mischiando; * tonte = mischiante; * tonti = mischianti; * torci = mischiarci; * torsi = mischiarsi; * torti = mischiarti; * torvi = mischiarvi; * tosse = mischiasse; * tossi = mischiassi; * toste = mischiaste; * tosti = mischiasti. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "mischiato" si può ottenere dalle seguenti coppie: mischierà/areato, mischiare/erto. |
Usando "mischiato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otre = mischiare. |
Cerniere |
Usando "mischiato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: tori * = rimischia. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "mischiato" si può ottenere dalle seguenti coppie: mischino/atono, mischiamo/tomo, mischiando/tondo, mischiano/tono, mischiante/tonte, mischianti/tonti, mischiarci/torci, mischiarsi/torsi, mischiarti/torti, mischiarvi/torvi, mischiasse/tosse, mischiassi/tossi, mischiaste/toste, mischiasti/tosti. |
Usando "mischiato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * raschiato = mira; raschiato * = rami; * moto = mischiamo; * noto = mischiano; * areato = mischiare; * vito = mischiavi; * voto = mischiavo; rito * = rimischia. |
Sciarade incatenate |
La parola "mischiato" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: mischi+iato, mischia+iato. |
Intarsi e sciarade alterne |
"mischiato" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: mat/ischio. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
† Mischiato - S. m. Mischiamento, Miscuglio. G. V. 12. 8. 14. (C) La qual compagnia… poco s'osservò…, perchè non era piacevole mischiato, nè buona compagnia. E cap. 17. 7. S'acquetarono, ma però malcontenti di sì fatto mischiato. Pros. Fior. Borgh. Lett. 4. 4. 330. (M.) E degli uni e degli altri si farebbe un mischiato convenientissimo a questo fatto. |
Mischiato - Part. pass. e Agg. Da MISCHIARE. [Camp.] Guid. G. A. 11. E di poi sopravvennero le piogge abbundanti e li venti mischiati con loro. [Laz.] Cresc. Agr. II. 12. Ma l'umore il quale è mischiato per gli elementi, è cibo e materia così della generazione come della generata pianta. E 13. Adunque il proprio cibo delle piante sarà alcuno umido ben mischiato. Ma quella cosa la quale è umida e ben mischiata insieme, e che dimora in sua integrità e salvezza, non è in via di mutarsi ad altro… E questo letame generalmente ha due umori, l'uno soprannotante e aereo… e l'altro è adunato e mischiato al sottile secco ch'è in lui; e ch'è veramente il cibo delle piante. E IX. 41. Si faccia una poltiglia di crusca di grano, e d'aceto forte e di sevo di montone, insieme sufficientemente mischiati e bolliti, e mestati tanto che fieno diventati spessi. = G. V. 5. 9. 1. (C) E ciò fu per troppa grassezza, e riposo mischiato colla superba ingratitudine. E 6. 59. Fuggendo i Volterrani per ricoverare nella città, i Fiorentini mischiati co' Volterrani… si misero dentro. Dant. Inf. 3. Mischiate sono a quel cattivo coro. E appresso: Elle rigavan lor di sangue il volto, Che mischiato di lagrime a' lor piedi Da fastidiosi vermi era ricolto. E Par. 32. Casca Giù la gran luce mischiata con quella. Din. Comp. 2. 28. Tanto feciono col detto Papa, dicendo, che la città tornava in mano de' Ghibellini…, e la gran quantità de' danari mischiata colle false parole, che… promise di prestare a' Guelfi Neri la gran potenza di Carlo di Valois. [Laz.] Coll. SS. PP. 13. 11. E in tal modo e sì fattamente mischiate queste cose, e sì confuse, che qual dipenda l'una dall'altra, grande questione n'è tra molti… [Pol.] Nov. ant. 1. E se i fiori che vi proporremo, fossero mischiati intra altre parole, non vi dispiaccia.
2. [Val.] Detto di colore. Di più e varii colori. Ant. Com. Dant. Etrur. 2. 46. Una lonza che ecc. Ciò è mischiato e vario il pelo suo.
[Cont.] Vas. Arch. I. Cavansi ancora altre spezie di marmi, che son chiamati cipollini, e saligni, e campanini e mischiati. Col. Nat. cav. I. 6. Di questo umore flemmatico per comestione di umore sanguineo farà colore mischiato con mosche rosse: e così farà con altri umori commisto.
3. Aggiunto di Legno. Soder. Agric. 119. (Gh.) I legni bianchi son più teneri, trattabili e manco densi dei mischiati,… Per mischiati s'intendono le barbe d'olivo e di altri arbori che si adoprano nei lavori di commesso e tarsie. |
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