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Informazioni utili online sulla parola italiana «menomo», il significato, curiosità, forma del verbo «menomare», definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Menomo

Forma verbale

Menomo è una forma del verbo menomare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di menomare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola menomo è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti.
È una parola bifronte senza capo, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (omone).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: menomò.

Frasi e testi di esempio

Citazioni da opere letterarie
Il Santo di Antonio Fogazzaro (1905): «Me ne rincresce veramente» diss'egli sorridendo, «ma per legarmi io non ho portato con me il menomo filo. Io sono pure di coloro che vedono molte cose andar male nella Chiesa e tuttavia, quando il signor Selva mi ha bene spiegato, prima a cena e ora qui, la sua idea che non avevo bene compresa dal mio amico professore Dane, mi si sono affacciate obbiezioni che credo serie.»

La paura di Luigi Pirandello (1897): – Anche nel dubbio! Non lo conosci… Dominarsi così lui, da non lasciare trapelar nulla… Che sai tu? – Nulla! Ammetti pure, che ci abbia visti, mentre tu passavi e ti chinavi verso me… Se fosse nato in lui il menomo sospetto… che mi avessi baciata… ma sarebbe risalito… oh, sì!, pensa, pensa come saremmo rimasti!… No, senti, no: non è possibile! Hai avuto paura, nient'altro! Paura, tu, Antonio!… No, no, egli non ha potuto pensar male… Non ha ragione di sospettar di noi: mi hai trattata sempre familiarmente innanzi a lui…

Storia di una capinera di Giovanni Verga (1894): Senti, Marianna; io credo di aver trovato la ragione di tutto questo. In convento ci hanno abituate a farci tale idea degli uomini in generale e dei giovanotti in particolare, che non possiamo incontrarne uno senza sentirci tutte sossopra. Perché dunque Giuditta, mia sorella, che pure è più giovane di me, non prova mai il menomo imbarazzo discorrendo con lui? Perché anzi scherza con lui, e ride, e gli parla a lungo con franchezza, senza arrossire, mentre se io dovessi fare altrettanto mi parrebbe di morire? Nullameno.... Dio mel perdoni.... mi pare che per questa ragione talune volte io provi per mia sorella un sentimento che somiglia all'invidia...

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per menomo
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: menoma, menomi.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: genoma, genomi.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: memo.
Antipodi (con o senza cambio)
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: tomone.
Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si possono ottenere: monema, monemi.
Parole contenute in "menomo"
meno. Contenute all'inverso: omone.
Incastri
Inserendo al suo interno mia si ha MENOmiaMO; con mere si ha MENOmereMO; con massi si ha MENOmassiMO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "menomo" si può ottenere dalle seguenti coppie: menu/uomo, menostasi/stasimo.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "menomo" si può ottenere dalle seguenti coppie: menta/atomo.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "menomo" si può ottenere dalle seguenti coppie: ameno/moa, dimeno/modi, romeno/moro.
Usando "menomo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dimeno = modi; * romeno = moro; modi * = dimeno; moro * = romeno.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "menomo" si può ottenere dalle seguenti coppie: ameno/amo, armeno/armo.
Usando "menomo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: armo * = armeno; menomassi * = massimo; * aio = menomai; * ateo = menomate; * avio = menomavi; * massimo = menomassi; * astio = menomasti; * stasimo = menostasi.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "menomo" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = menomarono; * zinia = menzioniamo.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Apparecchiare la mensa, Si dice di mense interne, Menomazione che si tramanda, Pubblicazioni settimanali o mensili, La mensilità extra di fine anno.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Menomo - Agg. Minimo. Minimus aureo lat. Bocc. Intr. 27. (C) Quanti gran palagi… infino al menomo fante rimaser voti! Tac. Dav. Ann. 1. 41. Portand'egli, per aggraduiri i soldati menomi, i lor calzari. [Val.] Fortig. Ricciard. 12. 5. Senza ch'ei s'abbia il menomo riguardo.

2. † E in forza di Sost. Dav. Stor. 5. 1. (C) Ancor, per mostrarsi maggiore, compariva adorno e pronto nell'armi; affabile e attrattivo, si mescolava tra i menomi a lavorare e marciare.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: menomeresti, menomerete, menomerò, menomi, menomiamo, menomiate, menomino « menomo » menopausa, menopause, menorah, menorragia, menorragie, menorrea, menorree
Parole di sei lettere: menino, menoma, menomi « menomo » mentii, mentre, meonia
Vocabolario inverso (per trovare le rime): zigomo, homo, glomo, diplomò, diplomo, cardamomo, cinnamomo « menomo (omonem) » gnomo, economo, subeconomo, tafonomo, zoonomo, eteronomo, agronomo
Indice parole che: iniziano con M, con ME, parole che iniziano con MEN, finiscono con O

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