Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Appena gli passerà la mattana, digli che deve andare a fare la spesa.
Non ancora verificati:- Ieri sera ho bevuto qualche birra in più e non riuscivo a superare una mattana indescrivibile.
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Citazioni da opere letterarie |
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Per passare un poco la mattana, e per contrapporre all'immagine del frate che gli assediava la fantasia, immagini in tutto diverse, don Rodrigo entrò, quel giorno, in una casa, dove andava, per il solito, molta gente, e dove fu ricevuto con quella cordialità affaccendata e rispettosa, ch'è riserbata agli uomini che si fanno molto amare o molto temere; e, a notte già fatta, tornò al suo palazzotto.
Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga (1890): — Cos'è? Gli è venuto l'uzzolo adesso? Vuol passar mattana! Che cerca? |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per mattana |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: battana, mattane, mattina. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: battane, battano. Con il cambio di doppia si ha: mammana. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: mattanza. |
Parole contenute in "mattana" |
ana, mat, tan, atta, tana, matta. Contenute all'inverso: natta. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "mattana" si può ottenere dalle seguenti coppie: maso/sottana, mature/uretana, mattare/rena. |
Usando "mattana" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: puma * = puttana; soma * = sottana; * natrice = mattatrice; * natrici = mattatrici. |
Lucchetti Alterni |
Usando "mattana" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sottana = maso; puttana * = puma; sottana * = soma; * uretana = mature; * rena = mattare. |
Sciarade e composizione |
"mattana" è formata da: mat+tana. |
Sciarade incatenate |
La parola "mattana" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: matta+ana, matta+tana. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "mattana" (*) con un'altra parola si può ottenere: * alesi = malatestiana. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Mattana - S. f. Tristezza ed Uggia di chi è angustiato da checchessia, ed a cagion della quale si sente disposto a montare in ira per ogni minimo che; o come oggi dicesi Paturne. (Fanf.) Pataff. 1. (C) Ne hai, ne hai pilorcio, e con mattana. Franc. Sacch. Rim. 13. E quando sentirò, che si comporta altrove il mal ch'i' ho senza mattana. Bern. Rim. 1. 104. E senz'aver campana La notte e 'l di soneremo a mattana. Alleg. 250. Ora in andandomen'io a contare i merli, per fuggire la mattana, ho veduto… Malm. 1. 18. Che muoiam di mattana, e crepiam d'ozio.
2. T. Saltar la mattana a taluno, Stizza crucciosa.
3. T. Passar la mattana; il tempo in maniera che l'uggia non ci sorpenda.
Senza l'articolo è meno usitato. Tac. Dav. ann. 12. 49. (C) Era Procurator di Cappadocia Giulio Peligno, d'animo vile…, ma tutto di Claudio, che, quando era privato, co' visi da far ridere passava mattana. (Qui il lat. ha: iners otium oblectaret.)
4. † Sonare a mattana. Esser tristo e di mal umore. Vasar. Ragionam. 1. (Fanf.) Mi fu detto che voi passeggiavate sfibbiato per questa sala, e che sonavate a mattana senza far niente. |
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