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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
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Informazioni di base |
La parola mangione è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: man-gió-ne. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con mangione per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:
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Citazioni da opere letterarie |
L'edera di Grazia Deledda (1920): — Non l'ho voluto perché era un mangione: tanto è vero che s'è mangiato tutto; avrebbe finito col mangiarsi anche sua moglie. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per mangione |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: mangiona, mangioni, mansione. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: magione. Altri scarti con resto non consecutivo: mango, manine, manie, mani, manone, mano, magio, magie, magi, magone, mago, magne, maie, maone, mine, angine, anione, anone, agio, agone, aione, none. |
Parole contenute in "mangione" |
ione, mangi, mangio. Contenute all'inverso: noi, gnam. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "mangione" si può ottenere dalle seguenti coppie: mangi/gigione, manga/aione, mangiai/aione, mangiarci/arcione. |
Usando "mangione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: rimangi * = rione. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "mangione" si può ottenere dalle seguenti coppie: rimangi/oneri, rimangio/neri. |
Usando "mangione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rimangi = oneri; oneri * = rimangi; neri * = rimangio. |
Lucchetti Alterni |
Usando "mangione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: mangi * = gigione. |
Sciarade incatenate |
La parola "mangione" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: mangi+ione, mangio+ione. |
Intarsi e sciarade alterne |
"mangione" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: magie/non, magi/none, magone/ni. |
Intrecciando le lettere di "mangione" (*) con un'altra parola si può ottenere: * il = maniglione. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Leccone, Ghiottone, Ghiotto, Gola, Golo, Goloso, Mangione, Pappone, Mangiatore, Avido, Pappatore, Pacchione, Mangiapane, Ingordo, Vorace; Gola, Golosità, Goleria - Mangiatore, chi mangia, è vero; ma tutti, secondo il bisogno, mangiano, e non a tutti si dà il titolo di mangiatore, che esprime troppo amore al mangiare, o almeno un mangiare eccedente il consueto. Mangione è più; chi mangia molto per appetito o altro, è mangione. Pappone, chi mangia pappa o altro, benchè ordinario e insulso cibo, purchè mangi; è nome di disprezzo o di beffa. Pappatore, un po’ meno di pappone, è meno ironico, ma lo è pure tuttavia. Pacchione, chi mangia con gusto, chi si fa un affare del mangiar bene e molto, e lungamente. Il pappone s’empie il ventre comunque; il pappatore gusta, distingue, preferisce; il pacchione è conoscitore, assapora, ha le sue predilezioni, ma quand’ha presso a poco quel che vuole, mangia e non bada più in là alla squisitezza, alla perfezione: sono tutte e tre voci famigliari e della lingua parlata. Mangiapane non solo vale quello che dice, ma significa chi mangia il pane senza guadagnarlo, o senza guadagnarne quanto ne mangia: mangia il pane a tradimento, dicesi degli oziosi, de’ disutili, e proprio dei fruges consumere nati. Tutti questi vocaboli dicono eccesso nel mangiare, amore al mangiare, e chi merita questi titoli è ingordo, vorace, avido se vuolsi, ma non ghiotto, ghiottone, leccone, perchè chi così è, cerca i buoni bocconi, la delicatezza del mangiare, la sostanza, il grasso, l’unto, come leccone vorrebbe pur dire: fra ghiotto e ghiottone non è differenza che di grado; il secondo è accrescitivo del primo. Goloso, in genere, chi pecca di gola, ch’è il vizio e il peccato così detto. Gola o golo, troncamenti suoi, dicesi pur anche il goloso: golosità significa meglio l’amore al mangiare; goleria, l’amore al mangiar ricercato. L’avido pare mangi cogli occhi, crede di non avere ad essere mai sazio, e sempre desidera nuovo cibo; l’ingordo mangia in fretta, non mastica bene per mangiar presto e molto; il vorace non mangia, divora: il vorace ha buoni denti e buon ventricolo; mangia per fame per lo più; l’ingordo, per golosità; l’avido, per brama o desiderio maggiori del bisogno. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Mangione - Agg. e S. m. Che mangia assai. Mando, onis aureo lat.; e Manduco, onìs in Apul. – Cecch. Esalt. Cr. 4. 12. (C) Eccomi addosso, Senza arrecarmi nulla, tre mangioni, Che papperieno il ben di sette chiese. [Val.] Fag. Rim. 2. 187. Di questi mangioni Se ne trova non poca quantità. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: mangimistiche, mangimistici, mangimistico, mangino, mangiò, mangio, mangiona « mangione » mangioni, mangiucchi, mangiucchia, mangiucchiai, mangiucchiammo, mangiucchiamo, mangiucchiando |
Parole di otto lettere: mangiavi, mangiavo, mangiona « mangione » mangioni, mangusta, manguste |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): religione, guarnigione, pigione, guarigione, grigione, prigione, provvigione « mangione (enoignam) » orologione, tachione, furbacchione, macchione, saltamacchione, pennacchione, pernacchione |
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