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Informazioni utili online sulla parola italiana «licenziare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Licenziare

Verbo

Licenziare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è licenziato. Il gerundio è licenziando. Il participio presente è licenziante. Vedi: coniugazione del verbo licenziare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di licenziare (congedare, esonerare, espellere, dimettere, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola licenziare è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: li-cen-zià-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con licenziare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Ho dovuto licenziare gli ospiti, perché si era fatto tardi.
  • Un'azienda avrebbe dovuto licenziare alcuni dipendenti per resistere alla crisi. I colleghi si sono ridotti lo stipendio per impedirlo.
  • Alla fine Ignazio è stato costretto a licenziare tutti.
Citazioni da opere letterarie
La balia di Luigi Pirandello (1903): Ersilia, com'era da aspettarsi, si ribellò a quelle riflessioni umanitarie e uscì dallo studio deliberata a licenziare sul momento Annicchia. Il Mori, esasperato, afferrò le prime cartelle già scritte della conferenza e le scaraventò a terra. Poco dopo, attraverso l'uscio chiuso, intese il pianto disperato di quella disgraziata e le parole strazianti con cui pregava la padrona di non mandarla via.

Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi (1919): Masa si nascondeva perché non la vedessero riposarsi sempre; temendo che l'avrebbero fatta licenziare, tanto più che del padrone si fidava poco anche lei, conoscendolo meglio degli altri. Sedendosi, alzava la sottana, rovesciava in giù le calze di cotone bianco, e grattavasi le gambe dove sentiva continui dolori.

Le colpe altrui di Grazia Deledda (1920): — Se tu vedessi com'è ridotta Vittoria, anima mia! Sembra una morente anche lei e non capisce più nulla. Tu per adesso la lascerai in pace, dunque; sii prudente, Mikali, e non riferire a nessuno quanto poco fa ti dissi. Nello stazzo tutti vogliono bene a Vittoria, persino zia Sirena; i servi la guardano come una santa. Solo Ignazia, mala fata la incanti, ha un muso che non mi piace. Ma è una serva che, morto il vecchio, si potrà licenziare. Basta che tu sii saggio, Mikali!

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per licenziare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: licenziate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: licenza, licenze, licena, licene, licei, licia, licie, lici, lini, lina, lire, lenza, lenze, lenire, lenì, lena, lene, lare, iena, iene, inia, inie, ceni, cenare, cena, cene, cere, czar, care.
Parole contenute in "licenziare"
are, zia, licenzi, licenzia. Contenute all'inverso: era.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "licenziare" si può ottenere dalle seguenti coppie: licenziai/ire, licenziamenti/mentire, licenziamento/mentore, licenziamo/more, licenziata/tare.
Usando "licenziare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areno = licenzino; * remo = licenziamo; * areata = licenziata; * areate = licenziate; * areati = licenziati; * areato = licenziato; * rendo = licenziando; * evi = licenziarvi; * resse = licenziasse; * ressi = licenziassi; * reste = licenziaste; * resti = licenziasti; * ressero = licenziassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "licenziare" si può ottenere dalle seguenti coppie: licenzierà/areare, licenziata/atre, licenziato/otre.
Usando "licenziare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erano = licenzino; * ermo = licenziamo; * erta = licenziata; * erte = licenziate; * erti = licenziati; * erto = licenziato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "licenziare" si può ottenere dalle seguenti coppie: licenzia/area, licenziata/areata, licenziate/areate, licenziati/areati, licenziato/areato, licenzino/areno, licenziai/rei, licenziamo/remo, licenziando/rendo, licenziasse/resse, licenziassero/ressero, licenziassi/ressi, licenziaste/reste, licenziasti/resti, licenziate/rete, licenziati/reti.
Usando "licenziare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * more = licenziamo; * mie = licenziarmi; * tiè = licenziarti; * vie = licenziarvi; * mentire = licenziamenti; * mentore = licenziamento.
Sciarade e composizione
"licenziare" è formata da: licenzi+are.
Sciarade incatenate
La parola "licenziare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: licenzia+are.
Intarsi e sciarade alterne
"licenziare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: licenza/ire.
Intrecciando le lettere di "licenziare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tai = licenziatarie.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Si effettuano licenziando, Una... licenziata dall'università, Lo scrittore che può concedersi delle licenze, La licenza nei versi, Ministro delle finanze licenziato da Luigi XVI poco prima della Rivoluzione.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Congedare, Accomiatare, Licenziare, Rimandare - Il Congedare è, dice il Tommaseo, permettere che altri se ne vada, per poi forse tornare a suo tempo. - Accomiatare è solo dello stile nobile, e si dice specialmente parlandosi di persona di qualche conto. - Licenziare è il mandar via per qualunque cagione, ma senza sdegno, o un servitore dal servizio o un contadino dal podere. - Rimandare è quando si licenzia o per qualche mancanza o per scostumatezza, o simili. - « Quando mi accorsi che era un birbante, lo rimandai subito. »

I primi si usano anche pronominali: Congedarsi, Accomiatarsi, Licenziarsi. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Accommiatare, Licenziare, Congedare, Scacciare o Cacciar via di casa - L'accomiatarsi è l'atto del lasciarsi fra amici, dopo di aver passato qualche tempo assieme; si usa eziandio verso persona pari o anco inferiore, finito il discorso o la visita, ma con modi urbani ed affettuosi. Congedare è liberare altrui dal nostro servizio; ha senso buono in genere, poichè altrimenti si dice scacciare o cacciar via di casa ecc. Licenziare è affine a congedare; ma badando all'etimologia parrebbe significare meglio il concedere che dare il congedo: trattandosi di domestici o altre persone di servizio, il tuono e le parole del congedo e della licenza puonno far cangiare il mite significato de' due vocaboli. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Licenziare - V. a. Accommiatare, Dar licenza; che è Comandare, o Permettere che altri si parta. B. lat. V. De Vit. – Bocc. g. 3. f. 4. (C) In piè levatosi, per infino all'ora della cena licenziò ciascuno. E g. 5. f. 3 La Reina licenziò ciascheduno.

T. Licenziasi e in parole e per ordine indiretto e per lettera.

2. T. Mandar via anco chi vorrebbe ristarci.

T. Licenziare i Ministri. – Gl'impiegati. – Licenziare il maestro.

T. Licenziare un pigionale. Dargli la disdetta, è più legale.

3. Ellitt. T. Licenziare le stanze, di chi le ha a pigione, disdicendole a certo termine.

4. Per dar licenza, Dar permissione. M. V. 7. 4. (C) Licenziò e sicurò tutti gli usurai del suo reame, dando loro licenza di prestare pubblicamente. Stor. Pist. 124. Tutti li confinati furono licenziati di tornare a Pistoja. Bocc. Introd. (M.) O voi a sollazzare ed a ridere ed a cantare con meco insieme vi disponete…, o voi mi licenziate, che io per li miei pensier mi ritorni. E g. 2. n. 9. Gli licenziò di potersi tornare a Genova a lor piacere. [Camp.] † D. Mon. III. Perocchè se per Luca abbiamo relassazione, cioè allargamento, di comandamento quanto a certe cose, alla possessione impertanto dell'oro e dell'ariento essere licenziata la Chiesa dopo quello comandamento trovare non lo potei mai. =Dant. Vit. nuov. 26. (Gh.) Nella terza (parte) la licenzio (io) di gire quando vuole, raccomandando il suo movimento nelle braccia della sua fortuna. Bocc. Coment. Dant. 291. E oltre a ciò imaginando non dovere per l'età essere a lei questa astinenza possibile, la licenziò di potersi maritare, se a grado le fosse, ad un altro uomo. E g. 2. n. 7. v. 2. p. 217. Ed appresso alquanti dì, fatti grandissimi doni apparecchiare ad Antigono, al tornarsi in Cipro, il licenziò.

5. Licenziare uno, per Comandare che colui si parta dal suo servizio. Segner. Penit. istr. p. 51. (Gh.) Si pente il servitore, perchè ha paura che il padrone lo licenzi. Leop. cap. 35. (Man.) L'ho licenziato, e nel far anco il saldo, Vuol che di quattro figliuoi che e' v' ha avuti, Io n'abbia due.

6. Per Rimettere, Condonare. Vit. dod. Ces. 177. (Gh.) Licenziò (Caligola) il mezzo per cento a coloro che compravano alcuna cosa all'incanto. (Il lat. ha: Ducentesimum auctionum… remisit.)

7. Per Esentare, Francare. Morg. 17. 131. (Man.) Il Saracin promisse licenziare Di tributo quel re liberamente, E fece il campo suo presto levare.

8. Licenziare una pratica vale Troncarla, Abbandonarla. Segn. Stor. 2. 50. (M.) Non credendo… che quello accasamento dovesse smuovere Tommaso…, licenziò questa pratica e… conchiuse un parentado.

9. (Mil.) Accommiatar le soldatesche, Disfar l'esercito, Mandare i soldati alle case loro. Cron. Vell. 83. (C) Licenziammo la gente d'arme, e noi ce ne andammo. Tac. Dav. Stor. 1. 254. (M.) Le le legioni s'avevano a decimare, e licenziare i Centurioni migliori. Guicc. Stor. 18. 68. Licenziò con pessimo consiglio tutte le genti, che nelle parti di Roma erano agli stipendii suoi.

10. N. pass., nel primo signif. Red. Lett. 1. 153. (C) Il Borelli… non si è egli poi pentito di essersi, con tanto dispiacere del Granduca Ferdinando licenziato da Pisa? Cavalc. Att. Apost. 95. (M.) E stati che vi furono certo tempo, si licenziarono in pace dai fratelli.

11. Per Chiedere licenza di rinunziare ad un impiego, ad una carica, e sim. Maff. G. P. Vit. Confess. in Vit. S. Martin. cap. 2. p. 87. col. 2. (Gh.) Martino, stimando questa buona occasione di licenziarsi,… con libertà cristiana disse a Cesare:…
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Parole in ordine alfabetico: licenziammo, licenziamo, licenziando, licenziano, licenziante, licenzianti, licenziarci « licenziare » licenziarmi, licenziarono, licenziarsi, licenziarti, licenziarvi, licenziasse, licenziassero
Parole di dieci lettere: licciaiole, licenziamo, licenziano « licenziare » licenziata, licenziate, licenziati
Lista Verbi: liberalizzare, liberare « licenziare » lievitare, limare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): seviziare, finanziare, rifinanziare, cofinanziare, stanziare, distanziare, circostanziare « licenziare (eraiznecil) » evidenziare, silenziare, referenziare, differenziare, presenziare, sentenziare, potenziare
Indice parole che: iniziano con L, con LI, parole che iniziano con LIC, finiscono con E

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