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Liste a cui appartiene |
Lista Parole Monovocaliche [Lasagna, Lasca « * » Latra, Latrata] |
Informazioni di base |
La parola lastra è formata da sei lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e quattro consonanti. Divisione in sillabe: là-stra. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con lastra per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
L'Isola dell'Angelo Caduto di Carlo Lucarelli (1999): Se era stata la luna a illuminare la penombra della stanza del commissario, qualcosa doveva averla inghiottita perché fuori non c'era più. Una nuvola scura e spessa come uno strato di vernice, o un banco di foschia solido come una lastra di vetro affumicato. Oppure il vento, che in quel momento sembrava soffiare verso il cielo. Forse era stato quel vento nero e forte a spingere la luna sempre più indietro e sempre più lontana, fino a farla sparire nello spazio. Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): Al passaggio dell'ottavo delegato, dalla folla si levò un mormorio cupo, che sovrastò per un istante le comunicazioni in cuffia. L'essere scivolò sulla sua traiettoria, senza esitazione, e si portò sul lato sinistro della fila. I pemberiani si erano disposti uno accanto all'altro, a circa un metro di distanza dalla lastra, una linea di tetraedri immobili investiti dal sole terrestre. Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Ella andò verso la parete, a fianco del caminetto, ove pendeva un piccolo specchio antico dalla cornice ornata di figure scolpite con uno stile così agile e franco che parevano, più tosto che nel legno, formate in un oro malleabile. Era un'assai leggiadra cosa, uscita certo dalle mani d'un delicato quattrocentista per una Mona Amorrosisca o per una Laldomine. Molte volte, nel tempo felice, Elena s'era messo il velo d'innanzi a quella lastra offuscata e maculata che aveva apparenza d'un'acqua torba, un poco verdastra. Ora, si risovveniva. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per lastra |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: castra, lastre, lustra, mastra. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: castri, castro, castrò, mastre, mastri, mastro, nastri, nastro. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: latra. Altri scarti con resto non consecutivo: asta, atra. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: lastrai. |
Testacoda |
Togliendo la lettera iniziale e aggiungendone una alla fine si ottengono: astrae, astrai. |
Parole con "lastra" |
Iniziano con "lastra": lastrai, lastraia, lastraie, lastraio, lastrame, lastrami, lastratura, lastrature. |
Finiscono con "lastra": pollastra, giallastra, battilastra, sorellastra, automobilastra. |
Contengono "lastra": celastracea, celastracee. |
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Parole contenute in "lastra" |
tra. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "lastra" si può ottenere dalle seguenti coppie: lama/mastra, lami/mistra, lamine/minestra, lamini/ministra, lavo/vostra. |
Usando "lastra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * strame = lame; * strami = lami; * strana = lana; * strane = lane; * strati = lati; * strato = lato; * stracca = lacca; * stracci = lacci; * stracco = lacco; * strambi = lambì; * strappa = lappa; * traci = lasci; * stratta = latta; * stratte = latte; * strazio = lazio; cala * = castra; * strabili = labili; * stracchi = lacchi; * straccio = laccio; * stradina = ladina; ... |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "lastra" si può ottenere dalle seguenti coppie: daccela/stradacce, distila/stradisti, facciamola/strafacciamo, fattela/strafatte, gela/strage, lodola/stralodo, mela/strame, nola/strano, pagandola/strapagando, tegola/stratego, vedendola/stravedendo, vediamola/stravediamo, vincendola/stravincendo, vincola/stravinco, voltola/stravolto. |
Usando "lastra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: strage * = gela; strame * = mela; strano * = nola; stralodo * = lodola; * gela = strage; * mela = strame; * nola = strano; stratego * = tegola; stradacce * = daccela; stradisti * = distila; strafatte * = fattela; stravinco * = vincola; stravolto * = voltola; * lodola = stralodo; * tegola = stratego; strapagando * = pagandola; * daccela = stradacce; * distila = stradisti; * fattela = strafatte; * vincola = stravinco; ... |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "lastra" si può ottenere dalle seguenti coppie: lasci/traci, lascia/tracia, lascio/tracio. |
Usando "lastra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mistra = lami; * vostra = lavo; mostra * = mola; nostra * = nola; vostra * = vola; * minestra = lamine; * ministra = lamini; sequestra * = sequela; lastricante * = ricanterà; * ricanterà = lastricante. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "lastra" (*) con un'altra parola si può ottenere: bu * = bluastra; bau * = balaustra; culi * = claustrali; piche * = plasticherà. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Lastra, Piastra - Lastra è pietra non molto grossa, e di superficie piana, o che sia tale naturalmente, o tale ridotta dall'arte. - Piastra è propriamente pezzo di metallo poco alto, e di superficie piana, ridotto a pulimento. Questa è la proprietà: abusivamente però si dice lastra di marmo, lastra d'ottone, o simili; e Piastra alle volte si chiama anche quella di pietra, cioè la lastra; e nelle montagne Pistojesi c'è un luogo detto Le Piastre, come nel Fiorentino c'è La Lastra. - [Parlando di pietre da lastricare o già facenti parte di strada lastricata, sempre Lastre. G. F.] [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Lama, Lamina, Lamiera, Piastra, Lastra, Latta, Ferro - Lama, di ferro o d'acciaio, ma accomodata a qualche uso, come di coltello, di spada, di sciabola e simili: quando è intera e tirata soltanto al martello o al cilindro, non lama, ma lamiera si dirà se sottile; lastra, se più grossa: quelle liste di ferro lunghe, sottili e larghe un due dita con cui in Inghilterra si legano a forza di macchina le grosse balle di mercanzie, invece di corde, possono dirsi lame, perchè veramente a lame di sciabole somigliano: e queste e consimili sono le armi con cui quella grande nazione conquista e rendesi tributario mezzo il mondo. Piastra è lastra di ferro, o d'altro metallo, resa lucida, brunita e liscia, da farsene poi lavoro qualunque: le antiche armature erano fatte o coperte di piastre di ferro, disposte a scaglie una sull'altra, o in altra maniera. Piastra è moneta turca che vale dai venti ai venticinque centesimi di franco. In lamine o lastre riducono anche l'oro e l'argento gli orefici per farne loro vasi o altri delicati e preziosi lavori. Brandire, sguainare, rotare i ferri, per le spade, sono modi della poesia, o della prosa elegante: quello della lancia, della picca, dell'azza e altri consimili strumenti bellici, è ferro propriamente, non lama. Latta è lamiera sottile di ferro intonacata di stagno, che la preserva per assai tempo dall'ossidarsi: se ne fanno utensili varii domestici e particolarmente di cucina. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Lastra - S. f. Pietra non molto grossa e di superficie piana, da coprir tetti, e da lastricare. (Fanf.) Lapis, Stratus. Ant. germ. Pflaster, Selciata; Pflastern, Lastricare. Agn. Ep. Raven. Latercula petras,… lapides ligna,… lastras. Altri da Lata strata. Forse Lastra da Lamina, come Piastra da Piano. G. V. 10. 168. 2. (C) Facendovi molte case d'assi, e coperte di lastre. E 12. 20. 10. Insino alle lastre del tetto, e ogni vili cose, non che le care, ne fu portato. Fr. Giord. Pred. S. 25. Può venire un uccello, e muovere una lastra, e caderti in capo, e se' morto. Buon. Fier. 4. 1. 11. Del suo sputo Viscoso unto avea lì più e più lastre.
[Cont.] Dei pavimenti e dei lastrichi. Off. fiumi, strade, Pist. XXVIII. Devino detti maestri dell'allastrico, nel tempo che fanno lavorare, eleggere uno che tenga conto delle carrate, e vadia a vedere la cava di dove si cavano le lastre. Bandi Fior. XLVIII. 130. Impongano a tutti li padroni delle case, botteghe, e d'altre appartenenze di quelle strade, che da dodici anni in qua sono state rilastricate o risarcite… abbino fatto rassettare, e resarcire con lastre messe in calcina e non con ciottoli, per quanto terranno le loro case, botteghe, ed appartenenze, tutte le buche e lastre smosse, che fussero in dette strade. [Cont.] Tetto a lastre. Scam. V. Arch. univ. I. 264. 54. Il tetto a lastre, come usano in quella città (a Genova). T. Prov. Tosc. 331. Lo scorpione dorme sotto ogni lastra. (Forse d'insidie pericolose che in più parti s'ascondono, o sospettansi ascose.) T. Prov. Tosc. 352. Ci son più spie che lastre (delle strade). E: Anche le lastre chiedon quattrini (perchè consumano scarpe). Fam. Lo conoscono sin le lastre, di pers. nota anche troppo. [D.B.] Venire a noja anco alle lastre. T. Consumare le lastre, Andare qua e là senza pro. [G.M.] E anche, Ripassare spesso da un luogo. 2. Per simil. si dice Ogni lamina larga, e non molto grossa a proporzione della sua larghezza. T. Lastre per corazzare legni. T. Lastre stereotipe. [Cont.] Di metallo. Lana, Prodr. inv. 56. Poniamo che la sottigliezza del rame sia tale che una lastra di esso larga e lunga un piede pesi tre oncie, il che non è difficile. Scam. V. Arch. univ. II. 265. 42. Da l'un capo gettato il piombo ben liquefatto, ma non molto caldo, e presto (perchè il piombo per la sua frigidità si scaglia subito) col secondo regolo si vada egualmente tirando all'ingiù… e a questo modo si fanno le lastre tutte d'un pezzo, e d'onesta sottigliezza. [Camp.] Bib. Esod. 37. Ma queste stanghe fece di legni di Setthim, e copersele di lastre d'oro. [Cont.] Di lavagna o altra pietra, di marmo, di ghiaccio, e sim. Cart. Art. ined. G. III. 266. Comandi al Maiano che finisca d'incrostar di mezzane dove ella va, e che metta l'altre lastre di lavagna a quella storia che manca sopra la statua di papa Clemente VII per finilla del tutto. Lana, Pitt. 164. Dipingere sopra un marmo, e poscia far penetrare i colori dentro di esso marmo profondamente sì, che segato in molte lastre, in ciascuna di esse comparisca la medesima pittura tanto dall'una parte, quanto dall'altra. = Sagg. nat. esp. 174. (C) Scrive il Gassendo, ed è verissimo, che una lastra di ghiaccio, spruzzata per di sopra abbondantemente di sale, s'attacca fortissimo alla tavola dove posa. 3. Sbattere uno in sulle lastre vale Gettarlo sulle lastre con violenza, Battervelo. Bern. Orl. 2. 10. 29. (C) Tutto lo spezza (lo scudo), e rompe maglie e piastre, E lui disteso sbatte in su le lastre. 4. Porre, Posare, ecc., uno sulle lastre, fig., vale Ucciderlo. Salvin. Annot. Buon. Fier. 2. 4. 28. (M.) Essendo le strade di Firenze lastricate, che è una bellezza diffusa per tutta la città, dichiamo: posare uno sur una lastra, per ucciderlo. 5. Mangiare le lastre, fig., vale Fare il bravo. Varch. Ercol. 69. (C) E quei bravoni… che fanno il Giorgio su per le piazze, e si mangiano le lastre,… |
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Parole in ordine alfabetico: lassismo, lassista, lassiste, lassisti, lassità, lasso, lassù « lastra » lastrai, lastraia, lastraie, lastraio, lastrame, lastrami, lastratura |
Parole di sei lettere: lascia, lasciò, lascio « lastra » lastre, latice, latici |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): verdastra, sordastra, filosofastra, dolciastra, grigiastra, figliastra, piastra « lastra (artsal) » automobilastra, battilastra, giallastra, sorellastra, pollastra, mastra, salmastra |
Indice parole che: iniziano con L, con LA, parole che iniziano con LAS, finiscono con A |
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