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Informazioni utili online sulla parola italiana «lasciavo», il significato, curiosità, forma del verbo «lasciare», sillabazione, frasi di esempio, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Lasciavo

Forma verbale

Lasciavo è una forma del verbo lasciare (prima persona singolare dell'indicativo imperfetto). Vedi anche: Coniugazione di lasciare.

Informazioni di base

La parola lasciavo è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: la-scià-vo. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con lasciavo per una lista di esempi.
Esempi d'uso
Non ancora verificati:
  • Mentre mi accarezzava languidamente lasciavo che facesse perché provavo un grande piacere.
  • Lasciavo spesso la chiave di casa sotto lo stuoino ma ora non più.
  • Un tempo lasciavo correre ogni offesa ricevuta: oggi, da vecchio, reagisco immediatamente.
Citazioni da opere letterarie
Memorie di un cuoco d'astronave di Massimo Mongai (1997): Certo, diligentemente le portavo il contenitore nella sua stiva, glielo lasciavo lì e poi me ne andavo. Lei passava gran parte del suo tempo dormendo o chiacchierando con Runjo. E a me venne in mente che forse qualcosa si poteva fare, a quella pappa. Mi documentai. Chiesi informazioni a Chef e al computer centrale della nave, feci fare delle analisi. Ma alla fine mi dovetti arrendere: niente da fare. La pappa era un prodotto di alcune operaie specializzate della specie delle formicone: era proprio come la pappa reale degli analoghi insetti terrestri, un cibo completo che permetteva alla larva di sviluppare pienamente le proprie capacità riproduttive.

Il ritratto del maestro Albani di Federico De Roberto (1888): Io dimenticavo di essere un uomo, una creatura materiale soggetta alle miserabili leggi della materia…. La mia fibra s'infiacchiva, la mia mente cominciava a smarrirsi, i miei ricordi a confondersi; io ero malato, malato di lei…. Mia moglie era messa a piangere in un cantuccio; io la lasciavo, per andarla a trovare…. Il mio bambino agonizzava; io lo lasciai per seguirla ancora….

L'amica geniale di Elena Ferrante (2011): Dopo la brutta serata del ristorante a Santa Lucia non ci furono altre occasioni come quelle, e non perché i due fidanzati non tornassero a invitarci, ma perché noi ci sottraemmo ora con una scusa, ora con un'altra. Invece, quando i compiti non mi toglievano ogni energia, mi lasciavo tirar dentro a un ballo casalingo, a una pizza con tutto il gruppo di una volta.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per lasciavo
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fasciavo, lanciavo, lascialo, lasciamo, lasciano, lasciato, lasciava, lasciavi, lisciavo.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: fasciava, fasciavi.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: lascivo.
Altri scarti con resto non consecutivo: lascio, lasca, lasco, lavo, asco, asia, scio, scavo, ciao, cavo.
Parole con "lasciavo"
Finiscono con "lasciavo": rilasciavo, tralasciavo.
Parole contenute in "lasciavo"
avo, sci, scia, ascia, lasci, lascia, sciavo. Contenute all'inverso: ics, vai, ovai.
Incastri
Si può ottenere da lavo e scia (LAsciaVO).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "lasciavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: lasciar/aravo, lasciala/lavo, lasciale/levo, lasciasti/stivo.
Usando "lasciavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * vola = lasciala; * voli = lasciali; * volo = lascialo; * vota = lasciata; * voti = lasciati; * voto = lasciato; pila * = pisciavo; angola * = angosciavo.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "lasciavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: lasciala/alvo.
Usando "lasciavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ovati = lasciti; * ovato = lascito.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "lasciavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: rilasci/avori.
Usando "lasciavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rilasci = avori; avori * = rilasci.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "lasciavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: lasciai/voi, lasciala/vola, lasciali/voli, lascialo/volo, lasciata/vota, lasciati/voti, lasciato/voto.
Usando "lasciavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pisciavo * = pila; lasciar * = aravo; angosciavo * = angola; * levo = lasciale; rivo * = rilascia; * stivo = lasciasti; * ateo = lasciavate.
Sciarade e composizione
"lasciavo" è formata da: lasci+avo.
Sciarade incatenate
La parola "lasciavo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: lasci+sciavo, lascia+avo, lascia+sciavo.
Intarsi e sciarade alterne
"lasciavo" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: lai/scavo.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Lasciò nell'Itinerarium terrarum le memorie del suo viaggio in Asia Minore, Sono favoriti dai lasciti, Beneficia del lascito, Lasciato totalmente all'oscuro, Così sono i formaggi lasciati riposare.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: lasciati, lasciato, lasciava, lasciavamo, lasciavano, lasciavate, lasciavi « lasciavo » lascino, lascio, lasciò, lasciti, lascito, lasciva, lascivamente
Parole di otto lettere: lasciato, lasciava, lasciavi « lasciavo » lassismi, lassismo, lassista
Vocabolario inverso (per trovare le rime): sbirciavo, accorciavo, riaccorciavo, scorciavo, sciavo, accasciavo, fasciavo « lasciavo (ovaicsal) » tralasciavo, rilasciavo, rovesciavo, scudisciavo, lisciavo, pisciavo, strisciavo
Indice parole che: iniziano con L, con LA, parole che iniziano con LAS, finiscono con O

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