Anime oneste di Grazia Deledda (1905): Ma ad un tratto s'innamorò di una signorina.... povera. Non ostante le sue pose e il suo scetticismo, Cesario s'innamorava facilmente, dimenticando le une per le altre. Questa voltà s'innamorò talmente che abbandonò i suoi progetti brillanti e ambiziosi. Far lui la dote, coi suoi beni, non ci pensò neppure. Anzi tutto i beni che potevan spettargli non raggiungevano certo il tanto voluto, e poi la famiglia non avrebbe mai acconsentito.
Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): Forte orientalista e gran tomista, provando una vivissima simpatia per Franco, attribuendogli un ingegno e una cultura forse superiori al vero, per poco non gli suggerì di studiar l'ebraico e volle poi assolutamente che leggesse S. Tommaso. Arrivò sino a dargli un abbozzo di lettera a sua moglie con gli argomenti che doveva sviluppare. Franco s'innamorò subito del vecchietto entusiasta che aveva poi, anche nell'aspetto, la purezza d'un Santo.
Le otto montagne di Paolo Cognetti (2016): Risalirono la valle finché non furono abbastanza in alto da uscire di nuovo al sole: lassù il paesaggio si aprì e all'improvviso, davanti agli occhi, avevano il Monte Rosa. Un mondo artico, un eterno inverno che incombeva sui pascoli estivi. Mia madre ne fu spaventata. Mio padre invece diceva che fu come scoprire un altro ordine di grandezza, arrivare dalle montagne degli uomini e ritrovarsi in quelle dei giganti. E naturalmente se ne innamorò a prima vista. |