Aggettivo |
Inimitabile è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: inimitabile (femminile singolare); inimitabili (maschile plurale); inimitabili (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di inimitabile (impareggiabile, ineguagliabile, senza pari, incomparabile, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola inimitabile è formata da undici lettere, sei vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: i (quattro). Divisione in sillabe: i-ni-mi-tà-bi-le. È un esasillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con inimitabile per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): ― Qui ― interruppe il Barbarisi ― ci vorrebbe ora Bommínaco. È inimitabile. Bisogna sentirgli fare, in napoletano, la descrizione dell'ambiente, e l'analisi del suo stato, e poi la riproduzione del momento psicologico e del fisiologico, com'egli dice, alla sua maniera. È d'una comicità irresistibile. Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962): Era la prima volta che mi rivolgeva la parola, la prima, anzi, che la sentivo parlare. E immediatamente notai quanto la sua pronuncia assomigliasse a quella di Alberto. Parlavano entrambi nello stesso modo: spiccando le sillabe di certi vocaboli di cui essi soli sembravano conoscere il vero senso, il vero peso, e invece scivolando bizzarramente su quelle di altri, che uno avrebbe detto di importanza molto maggiore. Mettevano una sorta di puntiglio nell'esprimersi così. Questa particolare, inimitabile, tutta privata deformazione dell'italiano era la loro vera lingua. Le davano perfino un nome: il finzi-continico. Una peccatrice di Giovanni Verga (1866): Ella si avanzò lentamente, mollemente, come immedesimandosi al corpo dell'uomo a cui si accompagnava, con un inimitabile movimento del suo collo da cigno, quasi le perle e i fiori che s'intrecciavano ai suoi capelli, e il volume di questi fossero troppo pesanti per quella piccola testa; presentendo nello sguardo sorridente e scintillante tutto quel torrente d'impetuose voluttà che il valtzer, questo ballo degli innamorati, dovea darle; come appoggiando tutti i delicati tesori del suo corpo al braccio del suo cavaliere per trarne quella foga d'esaltazione che la musica, l'eccitamento, il contatto del corpo dell'uomo elegante doveano darle. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per inimitabile |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: inimitabili. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: inia, inibì, inie, inabile, imitai, imiti, itale, naie, miti, mite, mail, maie, male, tabe, tale. |
Parole contenute in "inimitabile" |
ile, bile, tabi, abile, imita, imitabile. Contenute all'inverso: mini. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Forte sentimento d'inimicizia, Un'ininterrotta serie di spese, Le causano le forti e ininterrotte piogge, Discorsi lunghi e ininterrotti, Si inizia a festeggiarlo dalla vigilia. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Inimitabile - [T.] Agg. Da non si poter punto imitare o difficilmente, o non bene; e per questo Da non si dover imitare, non perchè non converrebbe, potendo. – Dell'arte. T. Quintil. Autorità dell'antico, inimitabile all'arte. = Vit. Pitt. 95. (C) Dipinse infin quelle cose che pajono inimitabili; tuoni, fulmini… Infar. Sec. 319. Erano in quelle rime seimila cose, anzi più, tutte… inimitabili.
T. Grazia inimitabile, e in lavoro d'arte, e anche nel dire della pers. e ne' suoi movimenti. Dell'artista. Vit. Pitt. 86. (C) Due erano gli Alessandri: uno di Filippo invincibile, l'altro d'Apelle inimitabile. T. G. Gozzi, Serm. L'arguto inimitabil Sacchi (Arlecchino). 2. Senso mor. e civ. T. Vell. Soavità inimitabile di costumi. Iscr. Santità. – Azione. T. Uomo inimitabile, nel senso di questo §. Iscr. Patrono inimitabile. V. in IMITABILE la diff. tra Inimitabile e Non imitabile. Ma per iron. chiamasi Inimitabile celiando anco quello il cui contrario sarebbe piuttosto da dovere imitare. 3. Sost., com. ai sensi not. T. Volg. Iren. Imitazione dell'inimitabile. |
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Parole in ordine alfabetico: inimichiamo, inimichiate, inimichino, inimicizia, inimicizie, inimicò, inimico « inimitabile » inimitabili, inimitabilità, inimitabilmente, inimmaginabile, inimmaginabili, inimmaginabilità, inimmaginata |
Parole di undici lettere: inimicherei, inimichiamo, inimichiate « inimitabile » inimitabili, ininfluente, ininfluenti |
Lista Aggettivi: inidoneo, iniettabile « inimitabile » inimmaginabile, ininfluente |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): meditabile, accreditabile, ereditabile, agitabile, escogitabile, imitabile, limitabile « inimitabile (elibatimini) » precipitabile, maritabile, irritabile, tritabile, esitabile, visitabile, transitabile |
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