Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Vive in uno stato di indigenza e necessita di sostegno.
- Lo stato di indigenza di quella famiglia è inaccettabile.
- Alcuni vivono nell'indigenza per loro scelta, altri vi sono invece costretti dalle avverse vicissitudini.
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Citazioni da opere letterarie |
I Viceré di Federico De Roberto (1894): Egli versa il suo contributo per la formazione delle squadre volontarie, sussidia quanti liberali perseguitati soffrono nell'indigenza. Ritirati gli sgherri di Francesco, accorre tra i primi a regolare il governo della città, si ascrive tra le file della nazionale milizia, palladio di libertà; acquista per essa divise, munizioni e non pochi brandi.
L'edera di Grazia Deledda (1920): Da anni ed anni, forse anzi da secoli, una dama Decherchi compiva il sacro obbligo di servire con le sue mani «sei poveri modesti, di cui possibilmente fosse celata l'indigenza». |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per indigenza |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: indigenze. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: indigena. Altri scarti con resto non consecutivo: indigna, indie, india, inie, inia, idea, iena, diga, dina. |
Parole contenute in "indigenza" |
indi. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "indigenza" si può ottenere dalle seguenti coppie: indigesta/stanza. |
Lucchetti Alterni |
Usando "indigenza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * stanza = indigesta. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Penuria, Carestia, Inopia, Scarsezza, Indigenza, Povertà - A carestia vien conseguente l'idea di cattivo raccolto; a penuria, quella di patimento, di pena in chi la soffre, per la insufficienza delle cose necessarie, specialmente del vitto; la scarsezza può esser tale da fare bensì stentare un poco, ma non proprio penare e soffrire: chi nuotò sempre nell'abbondanza vede una certa scarsezza relativa anco in ciò che può bastare e al di là del bisogno. All'indigenza va unita l'idea di bisogno momentaneo, casuale; a povertà, quella di bisogno continuo, assoluto. Inopia è opposto di ricchezza, di copia, di abbondanza. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Indigenza - S. f. Aff. al lat. aureo Indigentia. Bisogno, Penuria, Povertà. Cavalc. med. cuor. (C) O città celestiale, magione sicura, patria piena d'ogni diletto, popolo senza scandolo, abitatori quieti, uomini senza indigenza. But. Inf. 4. 2. Sicchè per esse (ricchezze) si caccia via la indigenza. T. Stretta, Estrema indigenza. Virg. La turpe indigenza (pena dell'inerzia e d'altre cose).
2. [Camp.] Dare indigenza, per Rendere indigente. Com. Boez. III. La filosofia continuando prova che le ricchezze dánno indigenza e bisogno, e non sufficienza.
3. Per Difetto, Mancanza. Gal. Sist. 393. (C) Che dirà il signor Simplicio, se a questa non indigenza di causa cooperante aggiugneremo una mirabile virtù intrinseca del globo terrestre? Segner. Incred. 1. 18. 11. (M.) Eppure non ammettiamo veruna superfluità, che tra loro passi, nè veruna indigenza. (Parla delle tre Divine Persone.) Cocch. Bagn. Pis. 383. (Gh.) Sicchè, dopo l'operazione matutina delle nostr'aque, il corpo è nella massima indigenza del nuovo alimento. |
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