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Informazioni utili online sulla parola italiana «guaio», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Guaio

Parole Collegate

»» Aggettivi per descrivere guaio (serio, grosso, grande, piccolo, brutto, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Liste a cui appartiene

Lista Parole Monoconsonantiche [Guai, Guaii « * » Guaì, H]

Informazioni di base

La parola guaio è formata da cinque lettere, quattro vocali e una consonante. Divisione in sillabe: guà-io. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con guaio per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Per pubblicare le foto su dizy ho fatto bruciare l'arrosto, ho combinato proprio un bel guaio!
  • Abbiamo passato un grosso guaio scalando quella montagna.
  • E' sempre un grosso guaio quando non si riesce a risolvere il problema.
Citazioni da opere letterarie
Il segreto dell'uomo solitario di Grazia Deledda (1921): Cristiano restava incerto se tentare di scacciarlo o aspettare che se ne andasse, quando vide il gatto uscire infuriato di volo dalla casa e balzare contro il cane: un attimo e qualche cosa di terribile doveva accadere. Allora si mise a correre anche lui, gridando e battendo le mani per impedire lo scontro delle due bestie; e il gatto infatti indietreggiò e rientrò nella casa col pelo irto come un istrice; ma il guaio fu peggiore, perché il cane lo seguì abbaiando con un latrato cupo e rauco che per qualche momento riempì di tumulto il luogo solitario.

Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga (1890): Costui, persa la pazienza, quatto quatto rimboccavasi le maniche del vestito. Per fortuna la cognata stava parlando collo zio Limòli, e non se ne accorse. Il marchese, dal canto suo, era distratto, cercando di evitare Giacalone e Pelagatti che volevano servirlo a ogni costo. — Faranno nascere qualche guaio quei due ragazzi! — borbottò infine.

Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): - Ah sì, un gran bisogno e mai io ho lavorato di miglior voglia. Ma il guaio è che mi son trovato solo. Mi hanno lasciato piatto a terra Avevo un garzone permanente e un vicegarzone per i giorni mercato. Bene, tutt'e due si sono arruolati ieri nei partigiani, arruolati a vista. Beninteso, io avrei fatto lo stesso, fossi un giovanotto invece che padre di famiglia. Ma mi hanno lasciato praticamente a terra, e nulla oggi è più scarso della gioventú lavoratrice.
Proverbi
  • Tutti i guai son guai, ma il guaio senza pane è il più grosso.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per guaio
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: guado, guaii, guano.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: gaio, guai.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: guairò, guaito, guaivo.
Parole con "guaio"
Iniziano con "guaio": guaiolare.
Finiscono con "guaio": inguaio, inguaiò.
Contengono "guaio": linguaiola, linguaiole, linguaioli, linguaiolo.
Parole contenute in "guaio"
aio, guai.
Incastri
Inserendo al suo interno rem si ha GUAIremO; con van si ha GUAIvanO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "guaio" si può ottenere dalle seguenti coppie: guasta/staio.
Usando "guaio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ore = guaire; * ora = guairà; * oro = guairò; * iodata = guadata; * iodate = guadate; * iodati = guadati; * iodato = guadato; * iodosa = guadosa; * iodose = guadose; * iodosi = guadosi; * iodoso = guadoso; * osca = guaisca; * osco = guaisco; * ossi = guaissi; * oste = guaiste; * osti = guaisti; * ovate = guaivate; * oreste = guaireste.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "guaio" si può ottenere dalle seguenti coppie: guado/odio, guadose/esodio, guappa/appio, guappo/oppio, guava/avio.
Usando "guaio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * oidi = guadi.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "guaio" si può ottenere dalle seguenti coppie: guadata/iodata, guadate/iodate, guadati/iodati, guadato/iodato, guadosa/iodosa, guadose/iodose, guadosi/iodosi, guadoso/iodoso.
Usando "guaio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * neo = guaine; * reo = guaire; * ateo = guaiate; marò * = marguai.
Sciarade incatenate
La parola "guaio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: guai+aio.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "guaio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ram = guariamo.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Guajo, Danno, Rovina - Guajo è un fatto, o avvenimento, che dà cagione di gravi lamenti. - Il Danno, oltre la cagione di dolersi, porta seco la perdita o la diminuzione della proprietà o dell'interesse. - Rovina è non solo il cadere a terra una casa, un'edifizio, ma è danno gravissimo e irreparabile. - «La morte di lui è stata la rovina della famiglia. - Quella prateria sarà la tua rovina.» [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
† A Guajo - Posto avverb., vale Infino al guaire. D. 1. 5. (C) Così discesi del cerchio primajo Giù nel secondo che men luogo cinghia, E tanto più dolor che pugne a guajo. But. Pugne a guajo, cioè che la punta el tormento fa guajulare l'anime tormentate.
Guajo - S. m. Propriamente è quella Voce che mandano fuori i cani quando sono percossi, e Quella altresì la quale si manda fuori per dolore sospingendo impetuosamente l'alito con suono, il quale si senta da lungi, ma non vi si discerna articolazione. (Fanf.) Non da Vagire o da Gagnolare: aff. a Vae, sciolto il dittongo. Pass. 87. (C) E detto questo, sparì con angosciosi guai. Dant. Inf. 3. Quivi sospiri, pianti e alti guai Risonavan per l'aer senza stelle. E 4. (Mt.) Vero è che 'n sulla proda mi trovai Della valle d'abisso dolorosa, Che tuono accoglie d'infiniti guai.

(Tom.) D. 2. 7. Ove (nel limbo) i lamenti Non sonan come guai, ma son sospiri.

2. T. Il male stesso che fa guaire; vicev. di Duolo, per Lamento (D. 1. 8). = Disgrazia, Danno. Petr. Canz. 11. 1. (C) Che s'aspetti non so, nè che s'agogni Italia, che suoi guai non par che senta. E son. 3. Onde i miei guai Nel comune dolor s'incominciaro. Franc. Sacch. Rim. 53. E Benedetto, che con buon riguardo Al sepolcro condusse il mortal guajo. [Camp.] D. 2. 9. Nell'ora che comincia i tristi lai La rondinella presso la mattina, Forse a memoria de' suoi primi guai. (E intendi, i tristi casi di Progne) = Bern. Orl. 1. 11. 1. (C) Fra la più sciocca turba conto assai De' ben che la fortuna e la natura Ci dá…; Onde a me par che sien piuttosto guai. Malm. 4. 42. Quand'io più credo a gola esser ne' guai, Ecco al mio cuore ogni travaglio estinto. T. Alf. Lett. Essere fuori del mondo e de' suoi guai. – C'è de' guai. – Un mare di guai.

T. Prov. Tosc. 201. Per tutto v'è guai. E 349. Guai non mancan mai. Altro prov. Nè peli nè guai Non mancano mai. Prov. Tosc. 63. Chi disse star con altri, disse star sempre in guai.

Prov. Un buon boccone, e cento guai. Si dice di chi per un piccol bene presente non cura un gran male futuro. (C)

3. Per Impiccio, Imbroglio. Salvin. Senof. 2. 43. (M.) Appresso queste parole licenziò Roda, la quale si trovò in un pazzo guajo. – Più com. Un gran guajo.

T. Di qualsiasi anco leggiero impiccio in un'azione, o disordine in una cosa: C'è un guajo; C'è questo guajo; È seguito un guajo; Non c'è altro guajo che… A modo d'escl.: Altro guajo!

4. [Val.] Cercar de' guai coll'astrolabio, Procacciarsi i mali volontariamente. Fag. Rim. 6. 243. A gir mi forzerà di là da Islebio, A ricercar de' guai coll'astrolabio.

5. [Camp.] Dare guai, per Trambasciare, Contristare, e sim. Poes. ant. an. II. E quanto più mi viene Ricordo di quel dì, più mi dá guai.

6. [Val.] Dar guai, Arrecar nocumento. Fortig. Ricciard. 17. 60. Lasciami stare, e da' fastidio ai cani, O a quegli che ti vogliono dar guai.

7. Trarre, o Metter guai. Lamentarsi, Gridare con alta e lamentevole voce. Dant. Inf. 13. (C) lo sentía d'ogni parte tragger guai. Petr. Son. 52. Mi fa del mal passato tragger guai. Bocc. Nov. 48. 6. Gli parve udire un grandissimo pianto e guai altissimi messi da una donna. Franc. Sacch. Nov. (Mt.) Fu costretta Peruccia di tirare un gran guajo. Galat. Non istà bene nè mostrar la lingua… nè gittar sospiri, e metter guai.

8. [Val.] Trar guai. Essere afflitto da sciagure, Cader malato, Essere malato. Pucc. Centil. 26. 33. E l'oste cominciò molto a scemare, Che per caldo e per puzzo traen guai.

9. † A guajo, post. avverb., vale Infino al guaire; e si prende per Fieramente, Crudelmente, Con estremo dolore. (C) V. A GUAJO.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: guaimmo, guaina, guainata, guainate, guainati, guainato, guaine « guaio » guaiolare, guairà, guairai, guairanno, guaire, guairebbe, guairebbero
Parole di cinque lettere: guadò, guado, guaii « guaio » guano, guarì, guava
Vocabolario inverso (per trovare le rime): carrettaio, berrettaio, borsettaio, calzettaio, bottaio, ricottaio, liutaio « guaio (oiaug) » inguaio, inguaiò, acquaio, chiavaio, nevaio, olivaio, vivaio
Indice parole che: iniziano con G, con GU, parole che iniziano con GUA, finiscono con O

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