Informazioni utili online sulla parola italiana «guai», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.

Guai

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Liste a cui appartiene

Lista Parole con un Trittongo [Colloquio, Continuiamo « * » Mangiai, Miei]

Lista Parole Monoconsonantiche [Già, Giù « * » Guaii, Guaio]

Informazioni di base

La parola guai è formata da quattro lettere, tre vocali e una consonante. Divisione in sillabe: guài. È un monosillabo. Parole con la stessa grafia, ma accentate: guaì.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con guai e canzoni con guai per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Purtroppo per la sua avventatezza si è messo in un mare di guai! I guai giudiziari che sta passando lo hanno portato alla depressione. Non ancora verificati: Guai a te se rimetti in disordine la stanza dopo tutto il tempo che ho passato a pulire e risistemare le cose al loro posto.

Citazioni da opere letterarie

Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): «Chi s'illude?» «Quelli che vogliono sopraffare il signor Firbo, per esempio! S'illudono perché in verità poi, caro mio, non riescono a imporre altro che parole. Parole, capisci. parole che ciascuno intende e ripete a suo modo. Eh, ma si formano pure così le cosiddette opinioni correnti! E guai a chi un bel giorno si trovi bollato da una di queste parole che tutti ripetono. Sulle frontiere del Far-West di Emilio Salgari (1908): Spinti dalla fame, dopo d'aver seguito le rive dei fiumi, essendo più abili pescatori che arrampicatori, assalgono con ferocia incredibile uomini ed animali, e guai a chi cade fra le loro zampe, poiché la forza che posseggono è tale da spezzare con una stretta sola le costole più salde, perfino quelle d'un bisonte. Leila di Antonio Fogazzaro (1910): «Adesso» diss'ella «ha potuto avere la chiave del Parco di Velo e da due sere, quando si fa notte, va nel Parco sola soletta, vi passa delle ore. Cosa faccia lì dentro non lo so. Mi costringe a dire bugie al padrone, a rispondergli, se domanda di lei, ch'è a letto col mal di capo. Egli domanda sempre, naturalmente. Io poi devo andare ad aspettarla al cancello del Parco alle undici. E per verità ho anche paura. Ma guai se parlo! Iersera è rientrata a mezzanotte. Domandi, La prego, a donna Fedele, cosa debbo fare! Lo domando anche a Lei, don Aurelio.»

Proverbi

Col pane tutti i guai sono dolci. Chi dice donna dice guai, chi dice uomo peggio che mai. Tutti i guai son guai, ma il guaio senza pane è il più grosso.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per guai

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Si vorrebbe non passarne C'è chi se li cerca Sono peggio dei fastidi È spiacevole passarli Inconvenienti Dolorose avversità Affliggono il disgraziato Qualcuno sembra andar a cercarseli! Spiace passarli Grossi sono i più seri Grattacapi seri Brutte situazioni Amareggiano l'esistenza Eventi spiacevoli Il minaccioso grido di Brenno Seccature Chi ne ha tanti vi nuota dentro Grattacapi Qualcuno va proprio a cercarseli Un'esclamazione di minaccia L'imbrogliato vi nuota dentro Problemi... grossi I pasticci in cui si può nuotare È sempre meglio evitarli Il grido di Brenno Il grido di Brenno ai Romani Sono più che noie Ne ha molti il disgraziato Si dice minacciando Sono fonti di grattacapi C'è chi va a cercarseli! Colpiscono i disgraziati Qualcuno sembra proprio che vada a cercarseli! Gravi seccature Li subisce il disgraziato Noie e dispiaceri Sa evitarli l'avveduto Tolgono la pace e il sonno Seccature, tribolazioni Uno può passarne di brutti Li combina il pasticcione Lo gridò Brenno Un grido di minaccia Brutte faccende Gravi impicci Gravi avversità Danno da pensare Sono dolori per chi li passa

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

Combinano solo guai = pasticcioni Coinvolgere nei propri guai = impelagare Leggeri guai = noie Un attributo dei guai = seri Chi ne rompe uno si procura sette anni di guai! = specchio Ci batte continuamente (e guai se non lo facesse...) = cuore Disse Guai ai vinti! = brenno Chi la semina, crea guai = zizzania Guai a perdere quello della ragione = lume Approfitta dei guai altrui = pescecane Possono sistemare i guai = rimedi Guai se le sbaglia il farmacista! = dosi Chi lo suscita crea guai = vespaio Guai che azzoppano = storte Guai se non perdonano! = mali Guai a chi le alleva in seno = serpi Quelle da pelare sono guai = gatte Se saltano... sono guai = nervi

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: gufi. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: puah, quad, qual, yuan.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: gai.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: guadi, guaii, guaio, guarì, gufai.

Antipodi (con o senza cambio)

Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si può avere: auge.

Parole con "guai"

Iniziano con "guai": guaii, guaio, guaina, guaine, guairà, guaire, guairò, guaite, guaiti, guaito, guaiva, guaivi, guaivo, guaiamo, guaiate, guaimmo, guairai, guairei, guaisca, guaisce, guaisci, guaisco, guaisse, guaissi, guaiste, guaisti, guainata, guainate, guainati, guainato, ...

Finiscono con "guai": inguai, adeguai, marguai, dileguai, impinguai, dissanguai, rimpinguai, disambiguai, scacciaguai.

Contengono "guai": inguaia, inguaio, inguaiò, sguaina, sguaini, sguaino, sguainò, inguaiai, inguaina, inguaini, inguaino, inguainò, sguaiata, sguaiate, sguaiati, sguaiato, sguainai, inguaiamo, inguaiano, inguaiare, inguaiata, inguaiate, inguaiati, inguaiato, inguaiava, inguaiavi, inguaiavo, inguaierà, inguaierò, inguainai, ...

»» Vedi parole che contengono guai per la lista completa

Incastri

Inserito nella parola inni dà INguaiNI; in inno dà INguaiNO; in innata dà INguaiNATA; in innate dà INguaiNATE; in innati dà INguaiNATI; in innato dà INguaiNATO.

Inserendo al suo interno ira si ha GUAiraI; con ire si ha GUAireI; con sta si ha GUAstaI; con start si ha GUAstartI; con aster si ha GUasterAI.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "guai" si può ottenere dalle seguenti coppie: guide/ideai, gusci/sciai.

Usando "guai" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * idi = guadi; * iva = guava; * irite = guarite; * iriti = guariti; * intoni = guantoni; * incetta = guancetta; * istante = guastante; * istanti = guastanti.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "guai" si può ottenere dalle seguenti coppie: guido/odiai, guzla/alzai.

Usando "guai" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * iattazione = guttazione; * iattazioni = guttazioni.

Lucchetti Alterni

Usando "guai" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * noi = guano; * rii = guarì; * ideai = guide; * sciai = gusci; sei * = segua; lini * = lingua; ambii * = ambigua; * darei = guadare; * starei = guastare; * stantii = guastanti.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "guai" (*) con un'altra parola si può ottenere: * est = gesuati; * inca = giuncaia; * damo = guadiamo; * date = guadiate; * ante = guantaie; * ramo = guariamo; * rate = guariate; * inter = giunterai; * state = guastiate; * rigone = guarigione.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Lamentarsi, Lagnarsi, Querelarsi, Deplorare, Gemere; Lamento, Lamenti, Lamentazione, Guai, Querele, Lagnanze - Lagnarsi è domandare ragione d'insulto fattoci, o a chi lo ha fatto onde lo ripari, o a chi può farlo riparare. Lamentarsi è dire sue ragioni, ma in suono di lamento, cioè con pianti e piagnistei; si lagna di un torto, si lamenta di un dolore fisico o morale. Deplorare è piangere perdita o altra disgrazia nostra, o compiangere l'altrui, sentendone e dimostrandone compassione vera. Gemere è piangere o lamentarsi in tuono basso onde altri poco o nulla ci senta: si geme per lo più quando non è dato liberamente lagnarsi o lamentarsi: geme il povero, il debole sotto la tirannia e gl'insulti del potente, del ricco. L'uomo è così fatto che geme sovente sul tempo perduto per colpa sua; ma si lagna se altri ne lo rimprovera, e si lamenta se vuolsi costringere a riguadagnarlo raddoppiando d'attività e di zelo. Lamento è suono di dolore, o parola d'accusa: lamenti, al plurale, pare non abbia che il primo significato; nel secondo meglio direbbesi lagnanze; vo a fare le mie lagnanze a chi di dovere, dice chi non vale a farsi ragione da sè. Querela, in questo senso, è più; dare querela è denunziare al giudice, a ' tribunali, chiamare in giudizio. Querelarsi, vale anche lamentarsi con molte parole, e altercare. Lamentazione è più di lamento in quanto è fatta in tuono più patetico, e più compassionevole: le lamentazioni di Geremia sono dalla Chiesa cantate in un tuono che il più flebile e patetico non ho sentito mai. Guaio è grido e gemito acuto: onde non fare guai vale non fare mali grossi o gravi, e quasi non gridare onde la gente, i vicini non sentano gli alterchi e non sappiano i guazzabugli di casa nostra. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Guai - A modo di semplice esclamazione, come Deh! Ahi! senza caso di persona. Vit. S. Gio. Gualb. 314. (M.) Guai! quanto pessimo e grande peccato, il qual nè nel presente, eziandio per morte, nè nel futuro per pena… purgare si puote! Vit. S. Gir. 25. Guai! come è vana questa speranza! E 32. Guai! quanti sono morti da questa pessima bestia! 2. Esclamazione di minaccia. T. Lat. aureo Vae. D. 1. 3. Guai a voi, anime prave! Vang. Guai a quell'uomo per cui viene lo scandalo! E: Guai a voi, ipocriti! E: Guai a voi, ricchi, che avete la consolazione vostra! Prov. Tosc. 235. Guai a chi gode tutto il suo. Arrig. 66. (C) Guai a te, guai a te, mortale generazione, che sempre ti sforzi di montare ad alto, acciocchè con più gravi cadute caggi. Annot. Vang. Ma pertanto guai a voi, che siete satolli. Med. Arbr. Cr. 42. Guai e sopra guai a coloro che… si lievano per superbia in altezza. Mor. S. Greg. 1. 10. Guai al peccatore, il quale va per due vie. Vit. S. Gir. 21. (Mt.) Guai, guai a voi, i quali vi apparecchiate di andare colle ricchezze al reame del Cielo. T. Guai a' vinti! Prov. Tosc. 122. Se il lupo sapesse come sta la pecora, guai a lei. E 165. Can ringhioso e non forzoso, guai alla sua pelle. T. Anco per cel., intendendo che quegli a chi si parla debba fare il richiesto da noi. – Ass. Se no, guai! = Fr. Giord. 241. (M.) Ma le donne vanno mostrando, e vanno tanto a torno, che guai al capo loro. E 242. E questa è la via: e se questo non fai, guai al capo tuo (quasi, alla tua vita). 3. T. Anco fuor di minaccia, annunziando cosa dolorosa. Guai, quando il grido della piazza si scambia con la voce della pubblica coscienza! T. Guai quando il povero monta in alto, e si dimentica del suo stato di prima. – Guai quando i vecchi adulano le passioni de' giovani. 4. T. Esclamazione posposta. Vang. Anco a voi periti nella legge, guai! 5. Guai a me, o sim., talora è esclamazione di dolore. Pass. 86. (C) Guai a me, che mi mancò quello che più m'era di bisogno. 6. Quasi fig. a cose. T. Eccl. 10. O terra, che hai un fanciullo per re, guai a te! T. Guai a quell'anno in cui l'uccel non fa danno. (Non ce n'è nè per lui nè per il contadino.)

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: guado, guadosa, guadose, guadosi, guadoso, guaendo, guaente « guai » guaiamo, guaiate, guaii, guaimmo, guaina, guainata, guainate

Parole di quattro lettere: grog, gros, grrr « guai » gufa, gufi, gufo

Vocabolario inverso (per trovare le rime): scomputai, sputai, disputai, scrutai, evacuai, graduai, individuai « guai (iaug) » scacciaguai, adeguai, dileguai, disambiguai, dissanguai, inguai, impinguai

Indice parole che: iniziano con G, con GU, parole che iniziano con GUA, finiscono con I

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