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Informazioni utili online sulla parola italiana «grado», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Grado

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola grado è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: grà-do. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con grado e canzoni con grado per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Il grado di parentela tra padre e figlia è molto stretto.
  • Inflitto l'ergastolo all'imputato, al primo grado di giudizio.
  • Nell'esercito la gerarchia è determinata dal grado.
Citazioni da opere letterarie
L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Ne ho avuti. Qualcuno mi ha detto che in verità pochi conoscono la morte. Di solito la si sopporta per stupidità o per abitudine, non per risoluzione. Si muore perché non si può fare altrimenti. Solo il filosofo sa pensare alla morte come a un dovere, da compiere di buon grado, e senza timore: sinché noi ci siamo, la morte non c'è ancora, e quando vien la morte, noi non ci siamo più. Perché avrei speso tanto tempo a conversare di filosofia se ora non fossi capace a far della mia morte il capolavoro della mia vita?

Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Drogo lo guardava con simpatia, senza riuscire a capirlo. Che cosa avrebbe fatto Ortiz, laggiù fra i borghesi, senza più nessuno scopo, solo? «Ho saputo accontentarmi» diceva il maggiore accorgendosi dei pensieri di Giovanni. «Anno per anno ho imparato a desiderare sempre meno. Se mi andrà bene, tornerò a casa col grado di colonnello.» «E dopo?» domandava Drogo.

Col fuoco non si scherza di Emilio De Marchi (1900): Massimo sperò nell'aiuto di suo fratello Camillo, che occupava già un grado autorevole nella magistratura. Pare che dell'asse paterno non ancora diviso una parte gli spettasse di diritto: ma c'eran contestazioni e liti da parte degli interessati per modo che non si poté far conto di questo denaro.
Libri
  • Il grado zero della scrittura (Scritto da: Roland Barthes; Anno 1953)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per grado
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: brado, gradi, grafo, gramo, grano, grato, gravo, grido, guado.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: tradì.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: rado.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: graduo.
Testacoda
Togliendo la lettera iniziale e aggiungendone una alla fine si può ottenere: radon.
Parole con "grado"
Iniziano con "grado": gradone, gradoni, gradonamenti, gradonamento.
Finiscono con "grado": degrado, degradò, digrado, digradò, belgrado, malgrado, buongrado, decigrado, parigrado, centigrado, multigrado, retrogrado, tardigrado, anterogrado, plantigrado, unguligrado, ottantigrado.
»» Vedi parole che contengono grado per la lista completa
Parole contenute in "grado"
rado. Contenute all'inverso: oda.
Incastri
Inserendo al suo interno van si ha GRAvanDO; con ivan si ha GRADivanO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "grado" si può ottenere dalle seguenti coppie: graal/aldo, grafi/fido, gramo/modo, grani/nido, grano/nodo, grava/vado, grave/vedo.
Usando "grado" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * doma = grama; * domi = grami; * domo = gramo; * dona = grana; * doni = grani; * dono = grano; * dota = grata; * dote = grate; * doti = grati; * doto = grato; * dove = grave; viagra * = viado; * donai = granai; * donde = grande; * dossi = grassi; * dosso = grasso; * dotta = gratta; * dotti = gratti; * dotto = gratto; * docile = gracile; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "grado" si può ottenere dalle seguenti coppie: grana/andò, granoni/inondo, granose/esondo.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "grado" si può ottenere dalle seguenti coppie: magra/doma, migra/domi, sagra/dosa.
Usando "grado" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * magra = doma; * migra = domi; * sagra = dosa; doma * = magra; domi * = migra; dosa * = sagra.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "grado" si può ottenere dalle seguenti coppie: gracile/docile, gracili/docili, gracilità/docilità, grama/doma, grami/domi, gramo/domo, gran/don, grana/dona, granai/donai, granata/donata, granate/donate, granato/donato, grande/donde, grani/doni, grano/dono, grappini/doppini, grappino/doppino, grassi/dossi, grasso/dosso, grata/dota, grate/dote...
Usando "grado" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * gradi = dodi; * aldo = graal; * fido = grafi; * modo = gramo; * nido = grani; * nodo = grano; * vedo = grave; gradirà * = dirado; gradivi * = divido; * ero = grader; * divido = gradivi.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "grado" (*) con un'altra parola si può ottenere: * in = girando; intensi * = integrandosi; intenti * = integrandoti.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Condizione, Stato, Qualità, Grado - La Condizione si riferisce alla nascita, alle ricchezze, a' titoli; e si differenzia con gli adiettivi di quantità: «Uomo di alta condizione o di bassa condizione.» - Stato si riferisce alla professione, e anche all'agiatezza: «In qualunque stato l'uomo si trovi, può essere utile alla patria». - La voce Qualità è indeterminata, e significa più l'accidente che la sostanza; dico, significa ciò che di più o meno pregevole trovasi in una persona, o in particolare o in generale. - «È uomo di ottime qualità. - Bisogna trattar ciascuno secondo la sua qualità.» Alcuni lo usano per Condizione o simili; quando dicono: Il tale è uomo di qualità; ma è più francese che altro; e chi ben lo consideri, è parlare mozzo; lo schietto italiano è: Persona qualificata. - La voce Grado si riferisce solo all'ufficio, o alla dignità. - «Uomo di alto grado.» [immagine]
Dignità, Grado - Dignità è titolo eminente, al quale è annesso qualche obbligo; ma in essa si ha riguardo, non solo al carico, ma, più che altro, all'onore. - «Ebbe le più alte dignità ecclesiastiche.» - Il Grado è cosa di gerarchia; riguarda l'ufficio e i carichi che altri ha, ed è maggiore o minore. Dai varii gradi di un ufficio si può giungere a una dignità. [immagine]
Di buon grado, Con tutto il cuore, Di buona voglia - Fa di buon grado chi non si fa troppo pregare, e chi è già propenso alla cosa o capisce che ragion vuole che si faccia. - Fa di buona voglia chi lavora con animo e con una certa soddisfazione. - Fa di buon cuore chi mette nell'opera quell'amore, quell'affetto che ne raddoppia il merito. - «Portate di buon animo le croci che sono retaggio della misera umanità. - Fate di buona voglia il vostro dovere, e con tutto il cuore quel poco di bene che vi riesce di fare.» [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Di buon grado, Di buon cuore, Di buona voglia - Fa di buon grado chi non si fa troppo pregare, e chi è già propenso alla cosa, o capisce che ragion vuole che si faccia. Fa di buona voglia chi lavora con animo e con una certa soddisfazione. Fa di buon cuore chi mette nell'opera quell'amore, quell'affetto che ne addoppia il merito. Portate di buon animo le croci che sono retaggio della misera umanità; fate di buona voglia il vostro dovere, e di buon cuore quel poco bene che vi riesce di fare. [immagine]
Saper grado, Essere riconoscente, Essere grato - L'essere grato potrebbe non essere più che un moto di cuore affettuoso e bene senziente; l'essere riconoscente è eziandio dell'intelletto che comprende il valore del benefizio e conosce quanto all'occorrenza sarebbe giusto il ricambiarlo: il saper grado è un primo grado appunto di riconoscenza; e che sia cosa variabile di vede dal saper buon grado o mal grado, i quali secondo la circostanza si dicono. [immagine]
Ceto, Ordine, Classe, Condizione, Stato, Grado, Qualità - Stato è il complesso delle condizioni dell'essere civile dell'uomo; lo stato, in parte si ha dai genitori, dalla famiglia; in parte, ed è la maggiore, si forma da noi; stato buono, florido, mediocre, basso, cattivo stato: la qualità devesi alla nascita il più delle volte; qualche volta l'individuo se la fa da sè o per vero merito o per fortuna: uomo di qualità è persona locata in alto nella gerarchia sociale. Il grado si guadagna, ed è conferito da chi spetta. Dà una certa qualità il grado, e più se elevato: è un elemento dello stato della persona che lo ha.

«Ceto, sebbene la Crusca nol noti, è dell'uso, ed è latinismo accettabile. Ceto de' nobili, ceto medio. Condizione esprime il grado sociale, misurato secondo l'avere e il potere. Ordine esprime la suddivisione delle classi sociali, secondo i gradi d'onore o d'uffizio: l'ordine degli avvocati. Classe esprime una suddivisione sociale, ma non faciente corpo: la classe de' poveri, la classe de' ricchi. Nessuno direbbe il ceto de' ricchi; perchè ceto indica un corpo morale, una specie di gente considerata da sè, come: il ceto mercantile». Romani. [immagine]
Gradino, Scalino, Scaglione, Grado - Gradini quei degli altari o di altra gradinata analoga, per cui si ascende da un piano più basso ad uno più elevato, ma all'aperto e senza giravolte e non nell'angustezza d'una scala: quei delle scale delle case hanno necessariamente ad essere scalini. Gradi propriamente quei che sono sull'altare, e sui quali si dispongono i candelieri, i fiori e gli analoghi adornamenti di esso. Scaglione, è scalino di marmo o di pietra più grosso e più largo degli ordinarii: è quello per lo più che mette al portone della casa. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: gradito, gradiva, gradivamo, gradivano, gradivate, gradivi, gradivo « grado » gradonamenti, gradonamento, gradone, gradoni, gradua, graduabile, graduabili
Parole di cinque lettere: graal, gradì, gradi « grado » grafi, grafo, grama
Vocabolario inverso (per trovare le rime): amontillado, carbonado, aficionado, tornado, rado, brado, semibrado « grado (odarg) » degrado, degradò, decigrado, digrado, digradò, tardigrado, unguligrado
Indice parole che: iniziano con G, con GR, parole che iniziano con GRA, finiscono con O

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