Esequie, Funerale, Mortorio, Sepoltura - «Le Esequie si cantano intorno al tumulo, finita che sia la messa cantata per il morto. - Mortorio è l'insieme delle preci, uffizii e messe che si fanno dire in suffragio del morto. - Funerale è mortorio più grandioso e solenne. - La Sepoltura è l'accompagnamento di compagnie, preti, frati, poveri, ecc., che col cero in mano e cantando il Miserere portano il cadavere alla chiesa o al camposanto. Alcuni dicono Esequie alle preghiere che si fanno seguendo appunto il cadavere portato alla chiesa o alla sepoltura, ed etimologicamente è ben detto (sequor); altri per errore dicono Mortorio al tumulo o catafalco che racchiude, o supponsi racchiudere, il cadavere.»
Così lo Zecchini; e dice bene secondo l'uso degli scrittori de' passati secoli; ma ora Sepoltura si usa solo per l'operazione del seppellire, ed anche per il luogo dove il morto è seppellito. - [La Sepoltura dello Zecchini si dice a Firenze Accompagnamento o Trasporto, che il popolo storpia per metatesi in Straporto. G. F.] [immagine] |
Esequie, Funerale, Mortorio, Sepoltura - Le esequie si cantano intorno al tumulo, finita che sia la messa cantata per il morto; mortorio è l'insieme delle preci, uffizii e messe che si fanno dire in suffragio del morto. Funerale è mortorio più grandioso e solenne. La sepoltura è l'accompagnamento di compagnie, preti, frati, poveri ecc. che col cereo in mano e cantando il miserere portano il cadavere alla chiesa o al camposanto. Alcuni dicono esequie alle preghiere che si fanno seguendo appunto il cadavere portato alla chiesa o alla sepoltura, ed etimologicamente è ben detto (sequor); altri per errore dicono mortorio al tumulo o catafalco che racchiude, o supponsi racchiudere il cadavere. [immagine] |
Al funerale l'arme - L'arme en funerailles. Comando che si eseguisce da una truppa a piedi in due tempi, dopo aver fatto presentare le armi e rimettere la baionetta: nel primo tempo girando un poco il corpo a dritta, si volge l'arme colla mano sinistra, spingendone il calcio colla destra in avanti, ed in modo che la canna rasentando il braccio destro, rimanga in sito verticale colla bocca in giù, sei pollici distante da terra; nello stesso tempo quadrandosi al fronte, si rimetterà il piè destro accosto ed in linea col sinistro; ed impugnata l'arme colla destra al di sotto della sinistra, che subito la lascerà, si porterà dett'arme sotto al braccio sinistro colla canna in fuori, con la piastrina in direzione dell'ascella, e passando immediatamente al di sotto della piastrina il braccio sinistro per appoggiarvi l'acciarino; si porrà la man sinistra distesa su la mammella destra, ed il gomito si terrà stretto al corpo: nel secondo tempo si porterà la destra sul proprio lato.
Per gli uffiziali questo movimento si eseguisce in due tempi: nel primo girando la spada colla punta in sotto, si appoggia l'impugnatura al cubito sinistro, portandosi la man sinistra su la mammella destra. Nel secondo si porterà la man destra sul proprio lato.
Pei sotto-uffiziali il funerale l'arme si eseguisce in due tempi, trovandosi alla posizione di presentate l'arme, e rimessa la baionetta: col primo tempo si alza l'arme verticalmente con la man destra, e s'impugna con la sinistra all'altezza del mento, col dito mignolo tangente alla molla dell'acciarino, prendendo l'impugnatura con la destra, indi girando il corpo un poco a dritta si rovescia l'arme talmente col calcio in avanti, che la canna passi radente al braccio destro, e togliendo la man destra dall'impugnatura, si prende di bel nuovo l'arme con la detta mano al di sotto della sinistra, la quale subito lasciandola, si porrà dett'arme con la canna in fuori sotto al braccio sinistro con la piastrina in direzione dell'ascella, passando immediatamente al di sotto della piastrina il braccio sinistro per appoggiarvi l'acciarino, con tener la mano distesa su la mammella destra ed il gomito accosto al corpo: col secondo tempo si ripone la destra sul proprio lato.
Per la bandiera il funerale l'arme si eseguisce in due tempi: nel primo si prende l'asta con la mano sinistra all'altezza della spalla, e togliendo la destra dall'estremo dell'asta, si abbassa verticalmente la bandiera con la man sinistra sino a tre pollici da terra, prendendo l'asta con la destra al di sotto della sinistra, la quale si porta ad impugnare il drappo e l'asta un mezzo piede più in alto della spalla, volgendo un poco il corpo su la dritta: nel secondo si spinge colla man destra l'estremità inferiore dell'asta in avanti fino a che la parte superiore capovolti, radendo col drappo il braccio destro, e che nel far fronte col corpo, rimanga la cima tre pollici alta da terra con l'asta verticale e dirimpetto la spalla sinistra, dove subito la man destra passerà a sostenerla all'altezza della mammella, e la sinistra rivolgendo la palma indentro, l'impugnerà all'altezza della spalla; nel quale tempo spinta l'asta dalla destra sotto del braccio sinistro, si porterà detta mano sul proprio lato. [immagine] |