(indicativo presente).
Tutto è bene quel che finisce bene e, soprattutto, in allegria. |
Chi troppo vuole e non ha morale quasi sempre finisce in tribunale. |
È proprio vero che non si finisce mai di conoscere il prossimo. |
Parola dopo parola, il discorso va per le lunghe e non finisce mai! |
Una vicenda a lieto fine raramente finisce in prima pagina. |
Il governo deve cambiare qualcosa, altrimenti si finisce nel baratro. |
Il turno di lavoro in fabbrica finisce sempre a mezzogiorno. |
Chi vuol fare carriera a tutti i costi finisce inevitabilmente per farsi più di un nemico. |
Se non controlli le patate in padella, finisce che si bruciano. |
Lungo la vallata scorre un fiume che poi finisce in un lago. |
Un certo grado di pragmatismo ci vuole, ma se si esagera si finisce nel cinismo bello e buono. |
Ogni volta che girovago a lungo per qualche bosco finisce che sfocio sempre in una radura incantevole. |
Il metodo narrativo del mio amico scrittore è di facile lettura. Se inizi una delle sue storie, non smetti, finché non sai come finisce. |
I risultati si ottengono dal gioco di squadra e per glorificare il singolo, sebbene cammpione, si finisce per trascurare il collettivo. |
Lasciando fare tutto agli altri non finisce mai bene. |
Chi è innamorato cotto a volte finisce per comportarsi da emerito imbecille. |
Il tuo insano comportamento finisce per logorare la fiducia in te riposta. |
Tutta l'umidità della casa finisce per condensare negli angoli delle stanze, formando delle brutte macchie di muffa. |
La classica giornata balorda è quella che inizia male e finisce peggio! |
Se quella finestra non smette di sbattere finisce che l'inchiodo! |