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Informazioni utili online sulla parola italiana «fidanza», il significato, curiosità, forma del verbo «fidanzare», sillabazione, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Fidanza

Forma verbale

Fidanza è una forma del verbo fidanzare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di fidanzare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola fidanza è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: fi-dàn-za. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con fidanza per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Non sempre chi si fidanza finisce poi con lo sposarsi.
  • Quando gli amici e, soprattutto, i genitori gli chiedono quando si fidanza con Lucia, è molto evasivo e, arrabbiato, risponde che sono fatti suoi.
Non ancora verificati:
  • Si fidanza sicuramente con quel ragazzo, è troppo bello e bravo!
Citazioni da opere letterarie
Gli Uomini Rossi di Antonio Beltramelli (1904): Ciò che cominciava nel nome del Signore, finiva con feroci imprecazioni alla casta sacerdotale; così gli accenni rivoluzionari, modificandosi per via, trovavano loro conclusione in una compunta fidanza ne l'Ente Supremo e la morale dei liberi pensatori (chè non può supporsi in Romagna un libero pensatore amorale) dopo una serie di guizzi bizzarri, finiva per cadere e abbandonarsi in seno di Nostra Madre Chiesa.

La Stella dell'Araucania di Emilio Salgari (1906): — Non fate troppo a fidanza colla robustezza del vostro legno, signor Piotre, — disse papà Pardoe. — Ho veduto delle navi quattro volte più grosse della vostra venire schiacciate come fossero delle nocciole.

Al Polo Australe in velocipede di Emilio Salgari (1895): Non bisognava però fare troppo a fidanza. Nella primavera e nell'estate dominano i venti del sud, e quei ghiacci potevano da un momento all'altro rimettersi in marcia, invadere l'oceano e mettere a mal partito la spedizione anglo-americana.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per fidanza
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fidanzi, fidanzo, fidanzò, finanza.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: fina.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: fidanzai.
Parole con "fidanza"
Iniziano con "fidanza": fidanzai, fidanzano, fidanzare, fidanzata, fidanzate, fidanzati, fidanzato, fidanzava, fidanzavi, fidanzavo, fidanzammo, fidanzando, fidanzante, fidanzarci, fidanzarmi, fidanzarsi, fidanzarti, fidanzarvi, fidanzasse, fidanzassi, fidanzaste, fidanzasti, fidanzarono, fidanzatina, fidanzatine, fidanzatini, fidanzatino, fidanzavamo, fidanzavano, fidanzavate, ...
»» Vedi parole che contengono fidanza per la lista completa
Parole contenute in "fidanza"
dan, fida, danza. Contenute all'inverso: adì.
Lucchetti
Usando "fidanza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * danzano = fino; * danzante = finte; * danzanti = finti; * danzasse = fisse; * danzassi = fissi; * danzassero = fisserò; * aera = fidanzerà; * aero = fidanzerò; * aerai = fidanzerai; * aerei = fidanzerei; * aiate = fidanziate.
Lucchetti Riflessi
Usando "fidanza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * azzera = fidanzerà; * azzero = fidanzerò; * azzerai = fidanzerai.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "fidanza" si può ottenere dalle seguenti coppie: refi/danzare, tifi/danzati, tofi/danzato.
Usando "fidanza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: danzare * = refi; danzati * = tifi; danzato * = tofi; * refi = danzare; * tifi = danzati; * tofi = danzato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "fidanza" si può ottenere dalle seguenti coppie: fino/danzano, finte/danzante, finti/danzanti, fisse/danzasse, fisserò/danzassero, fissi/danzassi.
Usando "fidanza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * anoa = fidanzano; * area = fidanzare; * atea = fidanzate.
Sciarade incatenate
La parola "fidanza" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: fida+danza.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "fidanza" (*) con un'altra parola si può ottenere: * eri = fidanzerai.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: L'epilogo del fidanzamento, Ingannano chi si fida di loro, Il Guanciale di tante fiction, La fidanzata di Arlecchino, Li preparavano le fidanzate di un tempo.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Fiducia, Speranza, Voto, Fidanza, Lusinga - La fiducia è quella speranza che va sorretta e fiancheggiata dalla fede. Ogni progetto che l'uomo fa è una speranza che si crea nell'avvenire; ma vi ha egli fiducia? no certo; e tanto meno quanto di queste speranze ha veduto dileguarsene molte. La speranza è un'illusione; ordinariamente la fiducia è un sentimento: mettiamo la fiducia nostra in Dio, giacchè per le speranze che ponemmo negli uomini fummo quasi sempre delusi. Se la fiducia non è una speranza certissima, è almeno una speranza più certa; ha un fondamento, se non altro, nell'affezione, nella bontà, nella giustizia rigorosa della persona in cui si mette. La lusinga è quasi sempre una folle speranza; le due parti avversarie si lusingano, ciascheduna dal canto suo, di vincere la lite; ma quella che sa di essere nel vero, di avere la ragione, la giustizia per sè, ha certo maggiore fiducia nella sua causa. La speranza, i cristiani lo sanno dal catechismo, è una delle tre virtù teologali, per mezzo della quale si spera in Dio e nelle solenni sue promesse. Voto è, 1° aspirazione, desiderio, nutriti di speranza; 2° atto per il quale, dando il proprio voto, si concorre a far sì che ciò che si desidera venga adottato, prescelto; 3° è promessa fatta a Dio affinchè ci accordi la grazia desiderata: la fiducia è un sentimento, dicemmo, ma vivo ed intero; la fidanza è sentimento più intimo, men certo di sè, più peritoso, più vago e però men dimostrato: posso nutrire una certa fidanza, ma essere ben lontano dall'avere piena fiducia: fidanza sarà perciò voce poetica di preferenza a fiducia; e perchè più sonora, e perchè esprimente un sentimento più vago e indeterminato. [immagine]
Baldanza, Fidanza, Franchezza, Ardimento - La baldanza è dimostramento esterno della fidanza che uno ha in sè; talvolta però maschera invece la poca fiducia, e il timore che viene da causa men giusta e men vera che uno ha tolto a difendere; la franchezza proviene il più delle volte dalla schiettezza e dalla sincerità, ma talvolta eziandio dall'abitudine di mentire; l'ardimento può esser franchezza, ma può essere anche quel piglio deliberato e risoluto per cui si fa cosa men che onesta, e in cui franchezza non giuoca. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Fidanza - [T.] S. f. Sentimento di chi fida o si fida. Ant. fr. Fiance. Tert. Fidamen; Fidentia, in Cic. [Camp.] Per Credenza religiosa, Fede. Mor. S. Greg. Con quale speranza elli tenga la fidanza di questa resurrezione. = Fidanza congiunge le idee di Speranza e di Fede; e per l'idea di confidenza, ch'è segno d'affetto, congiunge anco l'idea dell'amore. Speranza è una delle virtù dette teologali, e in questo rispello proviene da lei la Fidanza, che è l'atto e l'effetto dello sperare. Vit. SS. Pad. 2. 5. (Gh.) Benedetto… Iddio, che provede a chi in Ini ha fidanza. (Altri legge Si fida.) [Camp.] Bib. Salm. 134. Coloro che li fanno (gl'idoli), e che vi hanno fidanza, diventino simiglianti a loro (qui confidunt in eis). [Val.] Bibb. Volg. Isaia, 36. 5. Sovra cui hai fidanza, perocchè tu ti partisti da me? – Vedremo Fidare sopra (al § 9 di Fidare), ma Fidanza sopra non è usit. come in; nè Fidanza di è assai com.

2. Di fatti col Di e il nome e l'inf. Vit. SS. Pad. 2. 31. (Gh.) Fidanza ho in Dio, ched io vedrò questo santo uomo. Vit. S. Eufros. 400. Rispose Eufrosina: Io vi prometto che innanzi siano passati quaranta giorni, io arò preso quello sposo ch'i' ho fidanza di tôrre.

Col Che. Segner. Pred. 13. 9. (C) Abbiate questa fidanza che Dio…

Bocc. Canz. 6. 4. (C) Che ancor porto fidanza Di tornar bella. (Portare, non com.)

Dar fidanza, Fare che altri speri. [Giust.] Om. S. Greg. 4. Dacci grande fidanza d'indulgenza quello ladrone (convertito).

3. Quasi fig. T. Prov. Tosc. 181. Aria rossa da sera, buon tempo mena; ma, se inalza, non le aver fidanza.

4. Nel senso di Coraggio o Ardimento. V. FIDARE. § 13. [Giust.] Om. S. Greg. 5. Quanto in questo mondo nulla possiede, tanto ha maggior fidanza di parlare liberamente per la giustizia. = Med. Arb. Cr. 57. (C) Venne un suo discepolo segreto, nobilissimo cittadino di Arimatea,… e con gran fidanza andò a Pilato. [Camp.] Aquil. II. 31. Li santi oracoli delli Dei e li nostri comuni antichi che furono parenti, m'hanno dato fidanza di venire securamente a te (egere volentem). = Bocc. Nov. 64. 4. (C) E tanto di fidanza nella costui ebbrezza prese, che… Ovid. Pist. 159. E perchè la mia madre fosse cortese, per lo cui assempro tu mi credi piegare, non prendere fidanza. Lasc. Spir. prol. L'autore nostro altra commedia… in cui ha maggior fidanza, ci avrebbe recato. D Par. 22. L'affetto che dimostri nel tuo parlare… Così m'ha dilatata mia fidanza, Come il sol fa la rosa… Però ti prego… Ch'io possa… Vederti con imagine scoperta (non velato di luce abbagliante).

5. Cagione della speranza, del coraggio, dell'ardimento. [Camp.] All. Met. VIII. Tagliò il capo del padre, nel quale era la fidanza di tutto il regno. G. Giud. XV. 88. Ettore, ch'era il sovrano di tutti, ed era tutta loro fidanza.

E a questo e al § 1 può recarsi. Petr. cap. 9. (C) O fidanza gentil, chi Dio ben cole, Quanto Dio ha creato aver soggetto! [Val.] Legg. Tob. 11. La limosina è grande fidanza dell'anima dinanzi a Dio.

6. Fiducia soverchia che dá ardimento orgoglioso. T. Nelle forze proprie. D. 2. 10. O superbi Cristian'… Che, della vista della mente infermi, Fidanza avete ne' ritrosi passi, Non v'accorgete voi che noi siam vermi…? [Camp.] Met. VIII. Non t'inganni la fidanza della tua bellezza (fiducia formae). Questo non com., nè il seg.

[Sav.] Canti pop. tosc. In sua fidanza 'n (non) ci son stata mai. (Non gli ho data confidenza, nè ho con fiducia trattato seco.)

7. Del fidarsi a pers. o a cosa. D. Inf. 11. (C) La frode… Puote uomo usare in colui che in lui fida Ed in quei che fidanza non imborsa (non si fida). T. Modo strano, ma potrebbesi: Accogliere, Nutrire fidanza. = Ott. Com. Inf. 17. (C) Il fine del frodolente in due modi offende: cioè con mezzo di fidanza, ciò sono i traditori; e sanza mezzo di fidanza; ciò sono i lusinghieri et ruffiani. [Camp.] Avv. Cic. II. Oss. Per mostrare sicurtà di fidanza che aveva nel suo medico, il quale molto per amico teneva. T. Sicura, più o men sicura, fidanza.

[Camp.] Met. E ancora non è assai certa la fidanza della nostra vita (non est fiducia vilae).

T. Fidanza nel bene. – Soverchia fidanza di sè.

Franc. Sacch. Nov. 31. (C) Hai tu a mente la commessione che ci fu fatta? Rispose l'altro, che non gliene ricordava. Disse l'altro: Oh io stava a tua fidanza… Ed io stava alla tua (credevo, mi fidavo che tu faresti).

8. Del credito. Non com. T. Prov. Tosc. 37. Val più un pegno nella cassa, Che fidanza nella piazza.

9. Fede data. [Camp.] G. Giud. XV. 158. Ora dobbiamo noi riguardare, se noi vogliamo loro dare quello di che elli hanno nostra fidanza.

[Camp.] Pegno di fede. Postil. En. III. Antiquo tempo sì era costume, che quando alcuno porgeva la mano ad altrui, era segno di fidanza.

10. Quindi Sicurtà. Grad. S. Girol. 10. 30. (Gh.) Quegli che sarà veracemente confesso a sua vita e a sua sanità,… a colui faccio fidanza ch'egli andrà dinanzi da Dio. Altro testo: Sono pagatore (mallevadore) in vece di Faccio fidanza. T. Lucan. V. 8. Elli disse: Se voi mi volete perdonare, io vi dico tutta la congiurazione; e fecergli fidanza del perdono. = † Petr. Uom. Ill. (C) Poich'ello gli tolse sotto fidanza, comandò che si partissino dallo Iido. [Camp.] Avv. Cic. III. 13. Oss.

† Din. Comp. 2. 33. (C) Andarono… avvisati che se aver non si potesse, come promesso avea, prendessono di lui ria fidanza, e a Poggibonizi gli negassono il passo.

11. † Pegno di sicurtà. Stor. Rin. Montalb. (C) Orlando gli mandò per fidanza il suo segreto suggello.

12. † La pers. che fa sicurtà. Vit. Plut. (C) Cato non volle tenere questi depositi, ma posesi fidanza per tutti.

13. A fidanza, quasi avv., ha più sensi; ma, i più, poco usit. Nel senso di Speranza affettuosa. Cassian Collaz. F. Cap. 6. Parlando al Signore, li dicono a fidanza: L'anima mia s'è accostata dopo te. (Trad. troppo alla lett.: Adhaesit post te.)

14. Nel senso di Fiducia, con sicurezza o con coraggio. Legg. Tob. 23. (Gh.) Tu farai queste cose alla fidanza di Dio e sopra il capo mio. Bocc. Filoc. 2. 107. Tu non dovevi dir sì, a fidanza delle vane e false parole del tuo padre. E 4. 171. Quelli Iddii ch'all'aspra battaglia m'ajutarono quando la sua vita delle (dalle) fiamm campai, m'hanno promesso di renderlami, e a loro fidanza per essa venni. T. D. 2. 13. O dolce lume (sole, simbolo della Verità), A cui fidanza io entro Per lo nuovo cammin, tu mi conduci. = Malm. 6. 43. (Gh.) Non penso di restar già contumace, S'io non ti servo, perch'io fo a fidanza (cioè, confido nella tua cortesia).

15. Nel senso di Confidenza più o meno familiare. Car. Long. Sof. 81. (Man.) Per essersi seco allevata. gli parlava molto a fidanza ed aveva la sua grazia. Bocc. Nov. 79. 18. (C) Non voglio che tu ti maravigli, se io te dimesticamente e a fidanza richiederò. Varch. Suoc. 1. 4. Vi ringrazio per mille volte; e, se m'accaderà cosa nessuna, farò a fidanza. Baldov. «Chi la sorte,» a. 1. s. 7. (Gh.) Ven. Che vorrai dir per questo? Mon. I' vo' 'nfruire (inferire) Che teco fo a fidanza Più che con li altri. Minuc. Not. Malm. 6. 43. Il qual Fo a fidanza è termine usato fra li amici intrinsechi.

Fig. Allegr. 225. (C) La pazzia che può far seco a fidanza (è sua familiare), Lo vi conforta.

16. Nel senso di Fiducia ardita e anche audace. Allegr. 263. Ho fatto, Monsignore, un po' a fidanza. Pass. 49. Avvegnachè Dio sia misericordioso, non vuole però che l'uomo a fidanza l'offenda (colla speranza del perdono). [Camp.] Bib. Is. 47. Ed ora adunque tu, dilicata, che abiti a fidanza, odi queste cose (habitans confidenter. Qui vale: Vivi).

Siccome il pigliarsi troppa confidenza dimostra più spregio che affetto; così quasi fig. Tac. Dav. Stor. 5. 370. (Gh.) Egli e l'esercito facevano a fidanza con li ordini dell'esercito (hinc ipsi, exercituique minor cura disciplinae). T. In questo senso, e della confidenza familiare, e anche troppa, vive il Fare a fidanza. E anche trasl. Fare a fidanza co' proprii doveri, co' pericoli dell'anima e dell'onore. – In senso più gen. A tutta fidanza, col Fare e senza.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: ficus, fida, fidai, fidammo, fidando, fidano, fidante « fidanza » fidanzai, fidanzamenti, fidanzamento, fidanzammo, fidanzando, fidanzano, fidanzante
Parole di sette lettere: fidammo, fidando, fidante « fidanza » fidanzi, fidanzo, fidanzò
Vocabolario inverso (per trovare le rime): vacanza, insignificanza, complicanza, dimenticanza, mancanza, danza, contraddanza « fidanza (aznadif) » gravidanza, pseudogravidanza, baldanza, abbondanza, sovrabbondanza, ridondanza, tardanza
Indice parole che: iniziano con F, con FI, parole che iniziano con FID, finiscono con A

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