- Per favore informa il tuo domestico, Ferdinando o Federico, di passare da me per ritirare quel pacco che mi hai chiesto.
- Sai, Ferdinando ieri è stato ricoverato in ospedale per appendicite!
- Ferdinando I di Borbone, re delle due Sicilie, era discendente diretto di Luigi XIV, il Re Sole.
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L'Isola dell'Angelo Caduto di Carlo Lucarelli (1999): La Colonia Penale dell'isola aveva un nome poco adatto, Capo d'Angelo, uno scherzo di nome, perché era nata come carcere per i ribelli. In realtà, in origine il luogo si chiamava diversamente, Capo dell'Angelo Caduto, per via di una leggenda che voleva che uno degli angeli ribelli fosse precipitato proprio lì, su quella parte di isola, cadendo dal cielo. Era stato Ferdinando Secondo a cambiarle nome, un po' perché quel riferimento a un diavolo gli sembrava un tantinello blasfemo e un po' per prendere in giro carbonari e garibaldini rinchiusi nella fortezza.
Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Un Alessandro Sperelli, nel 1466, portò a Federico d'Aragona, figliuolo di Ferdinando re di Napoli e fratello d'Alfonso duca di Calabria, il codice in foglio contenente alcune poesie “men rozze„ de' vecchi scrittori toscani, che Lorenzo de' Medici aveva promesso in Pisa nel '65; e quello stesso Alessandro scrisse per la morte della divina Simonetta, in coro con i dotti del suo tempo, una elegìa latina, malinconica ed abbandonata a imitazion di Tibullo.
I Viceré di Federico De Roberto (1894): — Non era obbligato? E il frutto della mia dote che s'è pappato per sei anni? lesinandomi il pane? senza ch'io fossi padrona di comperarmi uno spillo?... E la transazione a cui m'obbligò, prendendomi per il collo, per consentire al nostro matrimonio? E Ferdinando spogliato con me?... Se lo guardo più in faccia, non sono più io!... |