Fantastico
Forma verbale |
| Fantastico è una forma del verbo fantasticare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di fantasticare. |
Aggettivo |
| Fantastico è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: fantastica (femminile singolare); fantastici (maschile plurale); fantastiche (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Utili Link |
| Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
| Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
| Foto taggate fantastico | ||
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Informazioni di base |
| La parola fantastico è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. Divisione in sillabe: fan-tà-sti-co. È un quadrisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: fantasticò. |
Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche le pagine frasi con fantastico e canzoni con fantastico per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
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| Citazioni da opere letterarie |
| La Storia di Elsa Morante (1974): Spesso, nella pietà di mirarla così logora e intristita, le proponeva di andarsene insieme a ritrovare i parenti suoi, giù in Aspromonte. E annunciava questo progetto come un viaggio fantastico, nel tono di un marito ricco che promettesse una grande crociera. Ma in realtà s'era troppo infiacchito, e non aveva più la forza fisica di partire. Da ultimo, s'era fatto di un colorito paonazzo, d'una grossezza obesa e malsana. I Figli dell'Aria di Emilio Salgari (1904): La popolazione, vedendo avanzarsi ed ingrandire rapidamente quell'uccello mostruoso, che probabilmente scambiava per un drago fantastico, pronto a divorare uomini, donne e fanciulli e a vomitare fuoco sulle abitazioni, in un momento aveva disertato completamente le piazze e le vie mandando urla di terrore. Fedele di Antonio Fogazzaro (1887): A me, antico frequentatore di quelle Alpi, ciò era successo più volte. Mi alzai tranquillamente e mi accostai a una finestra. Era uno spettacolo fantastico, una magnifica festa notturna che il vento del Nord e la neve offrivano alla luna. Ella sorgeva sopra mille punte d'abeti, fra due montagne enormi, nel sereno. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per fantastico |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fantastica, fantastici. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: fanti, fanatico, fani, fano, fatati, fatato, fata, fatti, fatto, fatico, fati, fato, fasti, fasto, fasico, fasi, fico, antico, ansi, anso, attico, atti, atto, astio, asco, nastico, nasi, nasco, naso, natio, nati, nato, tasto, tasi, taso, taco. |
| Parole contenute in "fantastico" |
| fan, tic, anta, asti, tasti. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "fantastico" si può ottenere dalle seguenti coppie: fantasmi/mitico. |
| Usando "fantastico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ohe = fantastiche; * ohi = fantastichi. |
| Lucchetti Riflessi |
| Usando "fantastico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * occhi = fantastichi; * occhino = fantastichino; * occhiate = fantastichiate. |
| Lucchetti Alterni |
| Usando "fantastico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mitico = fantasmi; * aio = fantasticai; * ateo = fantasticate; * avio = fantasticavi; * astio = fantasticasti. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| "fantastico" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: fatti/nasco. |
| Intrecciando le lettere di "fantastico" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = fantasticarono; * atre = fantasticatore; * atri = fantasticatori. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
| Fantastico, Stravagante, Sofistico - Fantastico è appellativo di persona, la quale parla e opera secondo ciò che le detta la fantasia non governata dal senno. - Stravagante è colui che opera in modo strano e lontano dalla usanza e modi comuni. - Sofistico è colui che di nulla si appaga, a tutto contradice, su tutto cavilla e trova argomenti da contradire. [immagine] |
| Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
| Fantastico, Stravagante, Sofistico - Fantastico è chi non è fermo nei voleri, nei desiderii; stravagante, chi corre dietro a cose strane è più chi le vuole, e più di tutti chi le fa; sofistico, chi non si paga di ragioni accettabili, chi cerca il pelo nell'uovo, chi prende per travi le tenui pagliuzze: nell'uomo fantastico si capisce poco quel che vuole; nello stravagante, la ragione di quello che fa; nel sofistico, i limiti nei quali circoscrive il buono, il bello, il giusto, il ragionevole. [immagine] |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| Fantastico - [T.] S. m. V. l'Agg., § 8 e 10. – Sost. anco nel gr. |
| Fantastico - [T.] Agg. Della fantasia, o De' fantasmi della mente, nel senso filos. Varch. Lez. D. 1. 150. (Man.) L'intelletto nostro non può intendere cosa alcuna, la quale non sia nella virtù (potenza) fantastica ovvero immaginativa. [Tav.] S. Bonav. Teol. crist. 94. 1. 32. E se ancora, per maggiore illuminazione da Dio donata, il mescuglio fantastico si parta dall'intelletto…
T. Associazioni fantastiche d'idee, dove un fantasma richiama l'altro, o un fantasma un'idea astratta, o l'idea il fantasma. Può la facoltà imaginativa essere più o meno fantastica, in senso non buono, e anche buono, cioè rappresentare fantasmi o fantasie più o meno in copia, e meno o più vivamente. Lab. 24. (C) Davanti alla virtù fantastica, la quale il sonno lega, diverse forme paratemi, avvenne che… Pass. 362. La parte fantastica rimanendo vôta che ci rovescia indietro (nello stare supini),… fa i sogni secondo quella cotale disposizione. 2. Nelle opere d'arte. [F.T-s.] Tass. Poem. er. II. Imitazione fantastica, che è imitatrice delle cose che non sono. T. O delle cose che sono, ma congegnate in modi diversi dal reale, o piuttosto dal materiale degli oggetti esteriori. Poema, Dramma, Romanzo fantastico. – Opera fantastica. – Genere fantastico d'arte. [F.T-s.] Tass. Poem. er. II. Non posso credere che la perfettissima specie di poesia sia la fantastica. (Mus.) [Ross.] Pezz. qual. 11. Musica fantastica è quella in cui… gran quantità d'idee e di cantilene si presentano con nuove forme, con inusitati accoppiamenti e congegni, con particolar uso di strumenti; e in cui si scorge che lo spirito del compositore operava con maggior libertà e non ne' soliti confini ristretto. [Mil.] Vas. Vit. Giul. Rom. Fabbricò Giulio (Romano) per sè una casa in Mantova, dirimpetto a San Barnaba, alla quale fece una facciata fantastica, tutta lavorata di stucchi coloriti. Bast. Ross. Appar. e Interm. 8. (Gh.) Vulcano (avea) capellatura nera e avviluppata, e sopra un poco di velo rosso e d'oro acconciovi alla fantastica. T. Fantastico abbigliamento; Non de' soliti a vedersi, che muove la fantasia, e dimostra la fantasia di chi l'ha trovato. Per estens. a modo di cel. Salv. Granch. 1. 3. (C) Quell'effigie fantastica…, quel viso di fariseo. 3. D'oggetti anco reali, ma che, per la singolarità loro, pajono fatture di fantasia; che in modo non sempre piacevole dánno nella fantasia di chi li vede o li pensa. Bern. Rim. 1. 92. (C) Chi vuol veder quantunque può Natura In far una fantastica befana… E Orl. 2. 4. 54. E visto ch'ebbe il fantastico uccello, Del suo troncon all'ombra morto il lassa. T. Fantastico leone. – Cavallo fantastico, mi pare d'aver letto in Aristof. – Montaigne: Mostro fantastico. In senso sim. T. Luoghi fantastici, Da parere di fantasia, Da percuoterla vivamente. † Bern. Orl. 2. 31. 48. (C) Tutto andò in fumo come cosa vana, Smarrissi il Conte, non senza sospetto Di qualche trama fantastica strana. 4. Quindi contr. a Reale. Allegr. 99. (C) Perciocchè (la fama) di reale non poche volte fantastica diventa. Ott. Com. Inf. 10. 600. Fu l'errore de' Manichei, che tennero che 'l corpo di Cristo fosse fantastico. S. Grisost. 121. Acciocchè nullo, vedendo quelli servi di Dio non ardere nella fornace, dicesse, o dire potesse, che quel fuoco fosse fantastico, permise che molti di quelli ministri che l'accendevano, v'ardessono. T. Marcell. P. Evang. Dial. 55. Apparizioni fantastiche; che, parendoci di vedere, ci si arricciano i capelli, ci si affioca la voce, ci tremano le gambe. – In altro senso. Ar. Fur. 27. 9. Fantastico error. – Fantastiche difficoltà. 5. Di pers. strana per movimenti di fantasia soprabbondante. Dav. Acc. 144. (C) Io vi confesso che il mio (ingegno) è schizzinoso, fantastico e molto strano. T. Può l'uomo essere in molte cose fantastico, non già stravagante; e può essere si goffamente stravagante da non meritare neppure il tit. di fantastico. 6. Degli atti della mente, e quindi della volontà. Ar. Cass. 1. 5. (Man.) Vedi erronea Usanza, vedi opinion fantastica, Vedi che disciplina, che bell'ordine D'una savia città! T. Qui s'accenna anco al fare; e così nella locuz. Capricci fantastici, che posson essere nell'artista o anche nel filos., tutti di testa e sfogati nelle opere d'arte o di scienza, e possono nelle opere della vita. Ma il capriccio talvolta versa in cose più leggiere, e dove non ha, o non pare abbia luogo, l'abuso della fantasia tanto quanto del libero arbitrio. V. FANTASIA, § 17 e 20. E anco certi capricci dell'arte gli si farebbe troppo onore a chiamarli Fantastici. 7. Specialm. nelle cose della vita. Franc. Sacch. Nov. 84. (C) Maladetto sia chi mai maritò niuna femmina ad alcun dipintore! che sete tutti fantastici e lunatichi. Gell. Sport. 2. 6. Ghirigoro è un uomo un poco sospettoso e fantastico. T. Gozz. G. Op. Scel. 1. 256. Si faceva beffe de' fatti miei, chiamandomi chi cavallo adombrato, chi fantastico, chi tralunato. Buon. Fier. 4. 4. 7. Io son fantastico, sofistico, Fanatico, ipocondrico, eteroclito. 8. E come Sost. Cecch. Mogl. 4. 11. (C) Che capriccio strano ha questo Fantastico nel capo! E Dol. 4. 4. Tac. Dav. Stor. 1. 250. Galba n'ha chiamato dall'esilio un avaro e fantastico al par di lui. Gell. Sport. 2. 1. Ma quel fantastico di Lapo tuo zio si caccia nel capo ch'io lo mandassi via. 9. Delle azioni. G. V. 12. 89. 6. (C) La detta impresa del tribuno era un'opera fantastica e da poco durare. 10. T. Come Sost. ha usi più varii. Non solo pers. o cosa che ha del fantastico; ma predomina in questo componimento il fantastico. Il gr. aveva il neut. e in questo e nel senso della stessa potenza. |
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