(indicativo presente).
Fai pure con calma io, nel frattempo, mi do da fare in cucina. |
Quando do un consiglio, vorrei che mi si prendesse sul serio! |
Nello studio della musica ci si deve allenare con la scala delle note discendenti e quelle che tendono ad ascendere come: mi fa sol la si do re... |
Non schifare quello che ti do da mangiare! E' il frutto del mio lavoro! |
Devi spiegarmi come fai a non arrivare a fine mese con tutti i soldi che ti do! |
Certo, non te l'ho scritto, ma è desumibile che non ti do un appuntamento alle 10 di sera. |
La sonata in do minore era stata organizzata dal dirigente del comune. |
Coloro che nella loro vita non hanno mai letto Topolino si nascondano, perché se li trovo gliene do una sporta! |
Ti do una bellissima e inaspettata notizia: Gustavo è guarito! |
Se restassi con te sarei felice ma, se ti do fastidio, me ne vado! |
Se te la do vinta oggi, domani farai la stessa storia. |
Oggi siete stati bravi e vi do un dolcino fatto da me. |
Ti do questa notizia in esclusiva e con la ferma raccomandazione di non farne parola con nessuno. |
A quel "do" di petto il tenore strappò un applauso prolungato. |
Ti do alcuni consigli pratici per non arrivare impreparato. |
Il sabato sera, prima che mio figlio esca, gli do sempre l'avvertimento di non esagerare con l'alcool. |
Non abituarti a chiedermi un prestito, questa è la prima e ultima vota che ti do del denaro. |
Ti do dei consigli per avere gambe affusolate e glutei sodi. |
Quando do inizio ad una trattativa, mi accerto di essere in possesso del potere negoziale. |
Do per scontato che i ragazzi eludano alcuni nostri divieti, mi auguro solo che siano abbastanza intelligenti da evitare eventuali pericoli. |