Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Colono, Contadino, Lavoratore, Pigionale, Oprante, Opra - Il Colono è colui che lavora un podere, abitando con la famiglia nella casa addetta ad esso podere. - Contadino è generalmente Abitator di contado; ma specialmente è chi fa per sua arte l'agricoltore. - Lavoratore si dice colui che lavora come agricoltore un dato podere, e si dice quasi sempre per rispetto al padrone. - «Il mio lavoratore del podere B.» - Per le campagne si chiamano Pigionali, e corrottamente Pigionavoli, que' villici che non hanno podere da lavorare, nè casa da abitare, e però stanno a pigione, industriandosi come meglio possono: e tale industria non è certo senza danno dei possidenti vicini. - Opranti sono coloro che, non essendo a podere, stanno a pigione; ma fanno abitualmente l'agricoltore, andando a opra, cioè lavorando a giornata, da questo o da quel contadino. E si chiamano generalmente Le opre, quando si nominano collettivamente. - «Oggi bisogna ch'io stia a badare all'opre.» [immagine] |
Agricoltore, Agricolo, Agronomo, Coltivatore, Contadino, Colono - Agricoltore è Colui che per sua arte lavora la terra. - Agricolo non si direbbe, come facevano i Latini, di un uomo, ma solo di un popolo, la cui industria principale sta nel coltivare la terra. - Coltivatore è lo stesso che Agricoltore, con questo divario che non significa l'atto, ma l'abito, e che può dirsi anche per Colui che conosce l'arte senza esercitarla materialmente; sta di mezzo tra l'Agricoltore e l'Agronomo, il quale è Colui che l'agricoltura studia teoricamente e ne scrive. - Contadino è Colui che vive in contado e in generale lavora la terra, o pigliando a fitto o andando a giornata. - Il Colono è quel contadino che sta fisso a un podere, e abita nella casa detta colonica; nell'uso comune anche il Colono si chiama Contadino.
Le stesse differenze sono tra Agricoltura e Agronomia. [immagine] |
Contadino, Villano, Villico - Contadino, nell'uso comune, si intende per colui che lavora il podere di un altro. - «Fa il contadino. - E' mio contadino. - I contadini sono astuti più del diavolo.» - La voce Villano, che altro non sonerebbe se non Abitante della villa, ora si adopra quasi per atto di dispregio, parlando dei contadini: e si dice altresi di qualunque persona mal creata e ribelle ad ogni atto di cortesia. - Villico è neologismo che si usa da molti; e vale Contadino, o in generale Abitatore della campagna; ed è spogliato di qualsivoglia odiosità che possa essere nella voce Villano. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Contadino, Contadinesco - Contadino è contrapposto di cittadino, sia sostantivamente che aggettivamente; contadinesco è uso del contado, è fare de' contadini: ai cittadini questo fare e questi usi non convengono, ed è vero che le cose son belle e buone quando stanno al proprio loro luogo. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Contadino - S. m. Abitator del contado. (Fanf.) T. Diar. di Lenzi Biad. Contadini e cittadini. = (Tom.) S'imagina men rozzo e men lontano dalla città che il villano. G. V. 8. 55. 3. (C) Lo Re di Francia, per mal consiglio di messer Biccio e Musciatto franzesi nostri contadini, si fece peggiorare e falsificare la sua moneta. E 9. 80. 2. Tornarono i prigioni in Firenze a dì 29 di maggio, e furono 28 tra cittadini e contadini, nobili e buoni popolani, senza più altra minuta gente. M. V. 1. 74. Diede l'estimo e le gabelle a quello comune (di Prato), come a' suoi contadini, e diede loro quelli beneficii della cittadinanza e degli altri privilegi c'hanno i contadini di Firenze. Ricord. Malesp. cap. 43. (Mt.) E mandata la gente d'arme, e raunati co' nobili contadini di Fiorenza, la detta città redificarono. M. V. 1. 24. Fecionli popolani e contadini, dando loro per alcun tempo certe immunitadi. T. Marrin. Annot. Baldov. Lament. 95. (Vocabolo) usato… da' contadini.
2. E più particolarmente per Colui che lavora la terra. Bocc. Nov. 60. 14. (C) Sentendo la moltitudine grande esser venuta di contadini. G. V. 8. 12. 2. E con lor seguito di contadini e masnadieri in gran quantità. Borg. Vesc. Fior. 518. Contadino è tutt'altra cosa, ed assai dall'una e dall'altra diversa, sebbene da pochi anni in qua una gran parte de' nostri, abusandola, la pigliano per lavoratore. T. Fortig. Ricciard. 1. 89.
T. Prov. Tosc. 241. Cento scrivani non guardano un fattore, e cento fattori non guardano un contadino. |
Contadino - Agg. Contadinesco, Di contadino, o Da contadino. Bocc. Nov. 72. 2. (C) Perciò io intendo raccontarvi un amorazzo contadino. E Lett. Pin. Ross. 288. E comincianmi già i grossi panni a piacere, e le contadine vivande. Segr. Fior. Stor. l. 7. (M) Massimamente con quei del Palandra. famiglia, ancora che contadina, piena d'uomini,…, nell'arme e nel sangue nutriti.
T. Ragazza contadina.
T. Faccia contadina, Maniere, e sim. |