Forma verbale |
Cemento è una forma del verbo cementare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di cementare. |
Parole Collegate |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
armato (43%), malta (8%), calce (6%), rapido (4%), duro (4%), casa (3%), materiale (3%), legante (3%), muro (2%), palazzo (2%), edilizia (2%), solido (2%). Vedi anche: Parole associate a cemento. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
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Informazioni di base |
La parola cemento è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: ce-mén-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: cementò. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con cemento e canzoni con cemento per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Fontamara di Ignazio Silone (1945): Il sentiero dove i carabinieri ci condussero era ingombro di materiali da costruzione, mattoni, calce, sacchi di cemento, sabbia, travi, lamine di ferro, ed era molto difficile andare avanti in gruppo. Così arrivammo al cancello di una villa di recente costruzione, appartenente ad un romano conosciuto in tutta la contrada, e anche a Fontamara, sotto il nome di Impresario. La villa era adorna di lampioni di carta di molti colori e di bandiere come per una festa. Nel cortile si vedevano donne affannate a scopare, a battere dei tappeti. I carabinieri si fermarono proprio davanti al cancello della villa. E nessuna di noi seppe reprimere il suo stupore. Gomorra di Roberto Saviano (2006): Lo stesso odore acido del carbonfossile, a Minsk, credo rimandi a facce scure, fughe di gas, e città affumicate mentre in Belgio rimanda all'odore d'aglio degli italiani e alla cipolla dei maghrebini. Lo stesso accade col cemento per l'Italia, per il mezzogiorno. Il cemento. Petrolio del sud. Tutto nasce dal cemento. La madre di Grazia Deledda (1920): Nascose il viso tra le mani e subito vide il suo Paulo e la donna in una stanza terrena della casa antica: una stanza vasta, che dava sull'orto, con la volta a cupola, il pavimento di cemento battuto seminato di pietruzze di mare; un gran camino si sprofondava in una parete, con due sedili ai lati e davanti un canapè antico; le pareti imbiancate con la calce erano ornate di armi, di teste di cervi con le corna, di quadri con le tele nere che cadevano a brandelli e dove appariva solo, qua e là, nuotante nell'ombra, qualche mano di colore terroso, qualche scorcio di viso, o una treccia di donna o qualche frutto. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per cemento |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
»» Vedi tutte le definizioni |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cementa, cementi, cimento, memento. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: demente, dementi, gemente, gementi, sementa, semente, sementi, temente. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: cento, cent, ceno, ceto, meno. |
Parole con "cemento" |
Finiscono con "cemento": ferrocemento, fibrocemento, supercemento, vetrocemento. |
Parole contenute in "cemento" |
mento. |
Incastri |
Inserendo al suo interno ari si ha CEMENTariO; con sella si ha CEsellaMENTO; con tifica si ha CEMENtificaTO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "cemento" si può ottenere dalle seguenti coppie: ceci/cimento, cefo/fomento, cela/lamento, ceo/omento, cerasa/rasamento, ceriferi/riferimento. |
Usando "cemento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mentoli = celi; * mentolo = celo; * mentono = ceno; * mentore = cere; * mentori = ceri; foce * = fomento; alice * = alimento; pulce * = pulmento; torce * = tormento; * totano = cementano; induce * = indumento; fornice * = fornimento; nutrice * = nutrimento; ritorce * = ritormento; complice * = complimento. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "cemento" si può ottenere dalle seguenti coppie: cera/armento. |
Usando "cemento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ottano = cementano; * ottava = cementava; * ottavi = cementavi; * ottavo = cementavo; * ottante = cementante. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "cemento" si può ottenere dalle seguenti coppie: noce/mentono. |
Usando "cemento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: mentono * = noce; * noce = mentono. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "cemento" si può ottenere dalle seguenti coppie: celi/mentoli, celo/mentolo, ceno/mentono, cere/mentore, ceri/mentori. |
Usando "cemento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cimento = ceci; * fomento = cefo; * lamento = cela; fomento * = foce; alimento * = alice; pulmento * = pulce; tormento * = torce; * rasamento = cerasa; indumento * = induce; fornimento * = fornice; nutrimento * = nutrice; ritormento * = ritorce; * aio = cementai; * riferimento = ceriferi; complimento * = complice; * ateo = cementate; * avio = cementavi; * astio = cementasti. |
Intarsi e sciarade alterne |
"cemento" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: cent/emo. |
Intrecciando le lettere di "cemento" (*) con un'altra parola si può ottenere: acca * = accecamento; * arno = cementarono; mara * = maceramento; prodi * = procedimento; prora * = procreamento. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Cemento - In Francese mortier, dal latino mortarium, che secondo Vitruvio, significa piuttosto il bacino in cui si fa, che il cemento stesso. È l’unione della calce con arena od altra polvere. Vuolsi che gli antichi facessero entrare nella sua composizione le pietre le più dure, ed anche rottami di marmo; certo si è, che fra i monumenti da essi lasciatici ve n’hanno alcuni ne’ quali è impossibile separare le pietre dal cemento. Millin dice: La riunione delle pietre che oggidì si ottiene con un cemento, si faceva presso gli antichi con qualche differenza; e le ruine stesse degli edifizj etruschi, greci e romani ci dimostrano ch’essi non impiegavano sempre il cemento per i muri costruiti di grosse pietre. I Greci (egli aggiunge) sapevano rendere la supercie delle pietre così unita e liscia, che quasi non si osservavano le giunture. Alcune volte si fissavano per mezzo di cavicchi di legno o uncini di metallo a coda di rondine, conforme si è veduto in un tempio dell’Attica ed in quelli di Agrigento. All’anfiteatro di Verona ed al Coliseo di Roma, le grosse pietre sono fissate con uncini di ferro e senza cemento. Il cemento che lega le pietre delle Piramidi è simile precisamente al nostro. Quello trovatosi negli edifizj guastati a Ombos, Edson e in altri luoghi, contiene una sabbia rossiccia mescolata alla calce nelle proporzioni ordinarie; lo che farebbe risalire l’uso dei cementi a più di duemila anni addietro. I cementi antichi di Grecia e d’Italia, composti originariamente di calce grossa e mattoni duri o pozzolana, sono duri abbastanza per fare coi loro frammenti un bel pulimento; debbono la loro durezza alla penetrazione dell’acido carbonico. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Cemento - S. m. (Chim.) [Sel.] Polvere di carbone di data qualità, in cui si dispongono i pezzi di ferro da acciajare entro fornace apposita e coll'ajuto del fuoco. Caementum, aureo lat.
2. (Chim.) [Sel.] Può essere anche una Sostanza volatile, contenente carbonio, purchè sia una materia atta a produrre quel modo di acciajazione del ferro, che dicesi pur cementazione. 3. [Sel.] Mistura di calce viva e spenta all'acqua, e di sabbia, che ridotta a consistenza di pasta e intrapposta tra i mattoni o le pietre, serve a collegarle fortemente insieme sì da rimanere saldamente congiunte, e che si usa perciò a murare. Molle da principio, s'indura col tempo per l'azione dell'aria. [Cont.] Imp. Stor. nat. II. 16. Nelle fabriche di cemento, bisogna prima aver pensiero dell'arena, che sia conveniente alla mescolanza della materia da murare, e che non abbia seco terra. 4. [Cors.] Calcina, o Misura di sassi e di calcina. Espos. P. N. 14. Come 'l buono cemento, onde si fanno le mura saracinesche. 5. [Sel.] Qualsivoglia composizione o sostanza che interposta tra due o più cose serve a tenerle saldamente unite insieme. 6. E per simil. Car. Apol. (Mt.) Non vien da voi, cemento, paragone e stadera del toscanesimo spezialmente. 7. (Chim.) [Sel.] Cemento romano. Sorta di cemento da edificare che si fa calcinando insieme con date precauzioni pietra calcare grassa con argilla, e che sott'acqua s'indura, come fa il cemento comune all'aria. Serve per le costruzioni idrauliche. 8. (Min.) [Sel.] Cemento idraulico. Lo stesso che Cemento romano. In generale qualsivoglia cemento atto a divenire duro sott'acqua. [Cont.] Imp. Stor. nat. II. 12. La polve delle colline di Pozzuoli, adoprata negli edificii dentro acqua col cemento Cumano. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: cementisti, cementite, cementiti, cementizi, cementizia, cementizie, cementizio « cemento » cena, cenacce, cenaccia, cenacoli, cenacolo, cenai, cenammo |
Parole di sette lettere: cembalo, cementa, cementi « cemento » cenacce, cenammo, cenando |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): insozzamento, strabuzzamento, aguzzamento, tagliuzzamento, sminuzzamento, spruzzamento, rintuzzamento « cemento (otnemec) » fibrocemento, ferrocemento, vetrocemento, supercemento, elemento, semielemento, oligoelemento |
Indice parole che: iniziano con C, con CE, parole che iniziano con CEM, finiscono con O |
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