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Informazioni utili online sulla parola italiana «cecità», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Cecità

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Terminanti con l'accento sulla a [Cavillosità, Cavità « * » Cederà, Cedibilità]

Informazioni di base

La parola cecità è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: ce-ci-tà. È un trisillabo tronco (accento sull'ultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con cecità per una lista di esempi.
Esempi d'uso
Non ancora verificati:
  • Hai un'assoluta cecità sul reale comportamento di tuo figlio: stai attenta!
  • Soffre di una leggera cecità dovuta ad una malattia congenita!
  • La cecità morale è un grosso difetto che difficilmente si corregge.
Citazioni da opere letterarie
Malombra di Antonio Fogazzaro (1881): Si ritirò dietro l'angolo della casa per non farsi nemmeno vedere da sua figlia. Gli parve, guardando l'orizzonte lontano, che sarebbe andato via per sempre, avrebbe rinunciato a Edith pur di tornare indietro a quel momento in cui Silla avea portato il suo libro. Sì, sì, come ricordava adesso le proteste appassionate di lei! E dire che tanto male, tanto dolore veniva dalla cecità sua, dal non aver egli mai capito l'angustia segreta di sua figlia!

La messa di nozze di Federico De Roberto (1917): E non credere che te ne voglia tessere l'elogio, da innamorato, da cieco. Ho visto le sue bruttezze, sai, e non sono poche. Ma forse ella non ne è responsabile; forse la vita dura, un'esperienza precoce, infinitamente rara alla sua età e nel suo sesso, l'ha fatta così. Non è una scuola di idealità lo spettacolo della lotta per l'esistenza, tra la schiuma della emigrazione europea in Africa, nelle miniere della Stanlesia, con la febbre dell'oro, la follia delle ricchezze, la cecità della fortuna, lo scatenamento di tutti gl'istinti peggiori.

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Ma è inutile: diventerò cieco di certo, lo sento. Già lo spazio s'è rotto per sempre, in qualche punto. Piccole macchie scure ballano e girano dinanzi a me e non c'è lente che le faccia sparire. Quando si allargheranno e si congiungeranno insieme calerà per me sul magnifico mondo del sole e del colore il sipario nero e definitivo della cecità – e sarà finita ogni cosa.
Libri
  • Cecità (Scritto da: José Saramago; Anno 1995)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per cecità
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cecina, cucita, lecita, recita.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: lecite, leciti, lecito, recite, reciti, recito, recitò.
Scarti
Togliendo tutte le lettere in posizione pari si ha: cct.
Altri scarti con resto non consecutivo: ceca.
Antipodi (con o senza cambio)
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: latice.
Parole contenute in "cecita"
ceci, cita. Contenute all'inverso: tic.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "cecità" si può ottenere dalle seguenti coppie: cecubi/cubicità, celai/laicità, cere/recita, cecidi/dita, cecilie/lieta, cecina/nata, cecino/nota.
Usando "cecità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * citano = ceno; * citare = cere; * citati = ceti; * citato = ceto; * citarti = certi; * citassi = cessi; * citaste = ceste; * citasti = cesti; * tana = cecina; * tane = cecine; cuce * = cucita; tace * = tacita; * citassero = cesserò; marce * = marcita; mesce * = mescita; nasce * = nascita; scuce * = scucita; vince * = vincita; atroce * = atrocità; bevace * = bevacità; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "cecità" si può ottenere dalle seguenti coppie: cece/eccita, ceni/incita, cecina/anta, cecino/onta.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "cecità" si può ottenere dalle seguenti coppie: noce/citano, tace/citata, vice/citavi, voce/citavo.
Usando "cecità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: citano * = noce; citata * = tace; citavi * = vice; citavo * = voce; * noce = citano; * tace = citata; * vice = citavi; * voce = citavo.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "cecità" si può ottenere dalle seguenti coppie: ceno/citano, cere/citare, certi/citarti, cesserò/citassero, cessi/citassi, ceste/citaste, cesti/citasti, ceti/citati, ceto/citato, cecina/tana, cecine/tane, perspicace/perspicacità, procace/procacità, mordace/mordacità, fugace/fugacità, salace/salacità, tenace/tenacità, capace/capacita, incapace/incapacità, rapace/rapacità, verace/veracità...
Usando "cecità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * laicità = celai; * nata = cecina; * nota = cecino; * cubicità = cecubi; * lieta = cecilie; cecubi * = cubicità.
Sciarade incatenate
La parola "cecità" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ceci+cita.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Cecità - † CECITADE e † CECITATE. S. f. Astr. di CIECO. Caecitas, aureo lat. Guar. Past. fid. 5. 6. (C) O quanto spesso giova La cecità degli occhi al veder molto!

2. (Med.) [Val.] Coll'aggiunto di Serena, che dicesi anco popolarmente Gotta serena, è l'Amaurosi. Cocch. Bagn. 208. Così possono intendersi… della varia amaurosi o cecità serena, cioè che non altera in apparenza la chiarezza di quella sfera.

3. (Med.) [Val.] Cecità nuvolosa; Che distrugge affatto la vista. Cocch. Bagn. 208. Così possono intendersi… della varia cecità nuvolosa o suffusione o glaucoma o cataratta.

4. Trasl. Mor. S. Greg. 3. 20. (C) Per la cecitade della loro ignoranza essi non possono negare il misterio di questa santa Incarnazione. Fr. Jac. T. Per mia cecità mentale Non so ben che accetto sia. [Cors.] Dial. S. Greg. 1. 2. Quelli guardavano e cercavano…, e non lo potevano vedere… E così scherniti per questa cecità, dipartironsi dal monastero. = Red. Lett. 1. 129. (C) Desidererei di potere sciogliere gli uomini da que' lacci e da quella cecità, nella quale sono stretti ed imbavagliati dalla birba… [G.M.] Segner. Crist. Instr. 1. 15. Per quella grande ignoranza in cui son cresciuti, o per quella gran cecità che seco porta l'interesse domestico (parla di taluni genitori).
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: cecidomie, cecilia, cecilie, cecina, cecine, cecini, cecino « cecità » ceco, cecografica, cecografiche, cecografici, cecografico, cecogramma, cecogrammi
Parole di sei lettere: cecine, cecini, cecino « cecità » cecubi, cecubo, cedano
Vocabolario inverso (per trovare le rime): tacita, loquacità, bevacità, vivacità, eccita, sovreccita, siccità « cecità (aticec) » lecita, illecita, sollecita, recita, grecità, arcaicità, laicità
Indice parole che: iniziano con C, con CE, parole che iniziano con CEC, finiscono con A

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