(indicativo imperfetto).
Ero già grandicello quando, per farmi riaddormentare, mia madre mi cantava una ninna nanna. |
Fin dall'infanzia mia figlia era rimasta attratta dall'aspetto dei dromedari e, strimpellando sulla tastiera, cantava una canzone ad essi dedicata. |
La vendemmia era un'attività che univa perché si cantava; quando torchiavamo prevaleva la fatica. |
Il ragazzo che cantava nel coro di voci bianche si ritrovò con un vocione baritonale dalla sera alla mattina! |
Mio figlio non fu inserito nel gruppo che cantava in contrappunto. |
Andrea cantava in tono elegiaco le proprie pene d'amore. |
Quel bardo patriottico cantava le gesta dei popoli celti. |
Quando andavo in campagna da amici per la raccolta dell'uva era un divertimento perché vendemmiando si cantava e rideva. |
Questa musica mi ricorda una nenia che, tanti anni fa, mia nonna cantava a mio fratello per farlo addormentare. |
Da ragazza formai assieme a cinque amiche un complessino che suonava e cantava ai matrimoni. |
Jula de Palma in una recente canzone cantava: "Tuia, tra le braccia tuie...". |
Mia zia mi regalò un usignolo che cantava magnificamente. |
Non ricordo più chi cantava una canzone che parlava di un macho. |
Se non ricordo male, Pupo cantava la canzone "Gelato al cioccolato". |
Traghettando i turisti cantava loro delle vecchie canzoni. |
Si sentiva da lontano una lieve e lamentosa nenia che una mamma cantava al figlioletto per farlo dormire. |
Oggi mia madre cantava sempre la marsigliese in italiano! |
Ogni volta che la radio ritrasmetteva una vecchia canzone di Modugno, mia nonna la cantava. |
Mina decenni or sono cantava: "parole, parole, parole". |
Cantava come un serafino e i presenti rimasero incantati. |