Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con calcolare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Se volessi calcolare le tue probabilita' di riuscita sarebbero prossime allo zero.
- Mi sono fatto calcolare le imposte dal commercialista.
- Il cacciatore deve calcolare con precisione i movimenti.
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Citazioni da opere letterarie |
Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Io posso considerare il suo caso con la maggiore benevolenza, posso favorire una sua giusta aspirazione, ma non posso venire meno alla giustizia. Bisogna poi calcolare anche i titoli di merito... » Giovanni Drogo era impallidito. «Ma allora, eccellenza» chiese quasi balbettando «allora io rischio di restare lassù tutta la vita.»
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): La piazza sembrava generare sempre più folla. Johnny scansandosi disse che erano troppi. - Siamo troppi. Se non finisce entro questo inverno, e non finirà, anche se noi assicuriamo del contrario i contadini che ci mantengono, vedrai in quanti ci ritroveremo. Ma ora la stagione è buona, loro sono in crisi, il nostro regno è addirittura sconfinato e inscalfibile e vedi quanto siamo. - E poi, - disse Ettore, - questo paese qui è nemmeno da calcolare. Questo è un lunapark, si dice così?
Il cappello del prete di Emilio De Marchi (1888): Il prete si lasciava sospingere dolcissimamente, come se il suo destino lo chiamasse: ed era lui che sentiva per il primo il desiderio di veder tutto, di scendere le scale, di entrare nei corridoi più oscuri, dove «u barone» non avrebbe osato, sto per dire, discendere solo. Era lui che, tratto dalla ghiottoneria del guadagno, voleva calcolare cogli occhi quante volte le trentamila lire stavano dentro le massiccie pareti, e intanto seguitava a rimorchiare il suo assassino, che quasi accecato da una sanguigna vertigine non capiva più qual forza maligna lo trascinasse in giù. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per calcolare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: calcolate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: calcare, calca, calce, calore, calo, calla, calle, calare, cala, cale, caco, care, core, alca, alce, aloe, alla, alle, alare, acre. |
Parole con "calcolare" |
Finiscono con "calcolare": ricalcolare. |
Parole contenute in "calcolare" |
are, col, ola, cola, lare, alcol, calco, colare, calcola. Contenute all'inverso: era. |
Incastri |
Si può ottenere da calare e col (CALcolARE); da care e alcol (CalcolARE). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "calcolare" si può ottenere dalle seguenti coppie: carica/ricalcolare, calcare/areolare, calcolai/ire, calcolata/tare, calcolatore/torere. |
Usando "calcolare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: rotocalco * = rotolare; * areata = calcolata; * areate = calcolate; * areati = calcolati; * areato = calcolato; pascal * = pascolare; * rendo = calcolando; * resse = calcolasse; * ressi = calcolassi; * reste = calcolaste; * resti = calcolasti; * retore = calcolatore; * retori = calcolatori; * ressero = calcolassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "calcolare" si può ottenere dalle seguenti coppie: calibro/orbicolare, calcerà/areolare, calcolava/avallare, calcolerà/areare, calcolata/atre, calcolato/otre. |
Usando "calcolare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = calcolata; * erte = calcolate; * erti = calcolati; * erto = calcolato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "calcolare" si può ottenere dalle seguenti coppie: calcola/area, calcolata/areata, calcolate/areate, calcolati/areati, calcolato/areato, calcolai/rei, calcolando/rendo, calcolasse/resse, calcolassero/ressero, calcolassi/ressi, calcolaste/reste, calcolasti/resti, calcolate/rete, calcolati/reti, calcolatore/retore, calcolatori/retori, pascal/pascolare. |
Usando "calcolare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pascolare * = pascal; * areolare = calcare; * torere = calcolatore. |
Sciarade e composizione |
"calcolare" è formata da: calco+lare. |
Sciarade incatenate |
La parola "calcolare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: calco+colare, calcola+are, calcola+lare, calcola+colare. |
Intarsi e sciarade alterne |
"calcolare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: calla/core. |
Intrecciando le lettere di "calcolare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ei = calceolarie; * tic = calcolatrice; * ani = canalicolare. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Calcolare, Conteggiare - Calcolare è fare delle operazioni aritmetiche, delle applicazioni della scienza de' numeri; e come questa è operazione tutta mentale, così prendesi la voce Calcolare anche per Far ragione, Argomentare. - «Calcolo che questa impresa possa finirsi nell'anno presente.» - Conteggiare è il far conti per riscontrare se le spese ragguagliano con l'entrata; se i denari bastano a un dato effetto; se in una vendita ci è stato guadagno, e simili. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Calcolare, Contare, Numerare, Computare, Annoverare - Numerare è il più semplice e facile; gli è contare gli oggetti uno a uno, due a due o simili fino a che ce ne sono: contare è mettere anche assieme numeri di diverso valore, come dicendo, per es., tredici e quindici fan ventotto, e diecinove son quarantasette, e poi anche sottrarre dal totale un qualche numero, per vedere se fa il conto ricercato. Calcolare è meglio fare le operazioni superiori dell'aritmetica, e così dell'algebra ecc. Annoverare è mettere nel numero, e trovare nel numero. Quanti veri seguaci annovera la Chiesa in questi tempi d'indifferentismo religioso? Computare è fare un conto dato; se, per es., tante libbre di caffè a tanto la libbra facciano tanto: ma il puto che racchiude il vocabolo, lo fa significare, a senso mio, un contare a testa, per approssimazione, un calcolo non esatto, ma probabile e presso a poco. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Calcolare - e † CALCULARE. V. a. e N. Fare il calcolo, Fare alcuna di quelle operazioni che la matematica insegna nella scienza del calcolo. È in Prud. e in Sidon. (Tom.) Si calcola con numeri, con cifre, con segni quali che siano. Lasc. Rim. 3. 329. (C) Lasciate dir gli astrologi cicale, Che forse non aran ben calculato. Vit. Pitt. 19. (M.) Questa difficoltà che s'incontra in calcular l'olimpiadi, e ridurle agli anni del mondo, non si trova nel determinare i medesimi tempi avanti gli anni di Cristo. Instr. Canc. 73. I cancellieri co' salajuoli, e deputati vecchi calcoleranno tutto il sale, che veramente sarà avanzato al canoviere. Jac. Sold. Sat. 4. Dimmi, che male è alfin se si trastulla Un nel suo studio, e calcola, e bischizza Se la terra sta ferma e s'ella rulla. [Val.] Bianchin. Not. Soldan. 238. Calcolare s'intende di fare i computi astronomici. [Gen.] Gal. Sist. 3. Di qui calcola l'autore l'altezza della stella semidiametri 1 e mezzo.Agnesi. Inst. Anal. 160. Si può vedere calcolando nell'uno e nell'altro modo.
[Cam.] Borgh. Selv. Tert. 187. Non può sperare di ottenere il regno de' Cieli, chi si abusa del cielo col calcolare sulle dita, e con l'abuso del raggio astronomico.
2. Per Esaminare, Considerare. Car. Lett. 2. 206. (C) Ben vorrei che la calculasse per modo (la nostra venuta), che non avessimo a far giornata per inavvertenza. Guicc. Ist. 8. 222. (Gh.) I più, calcolando i tempi e li andamenti delle cose, hanno creduto ch'egli da principio concorresse veramente con li altri. Car. Lett. Tomit. lett. 72. p. 104. Pur veggo che avete compresa l'intenzion sua (d'una certa Principessa), e credo che abbiate ben calcolato che il loco faccia per voi.
3. Per Stimare, Giudicare. Car. Lett. 2. 127. (M.) E di qui può calcolare il contento ch'io ne posso avere, e per conto della sua persona, e per rispetto della vostra. E Lett. Tomit. lett. 52. p. 82. (Gh.) E da questo può (V. S.) calcolare il travaglio dell'animo; del quale m'avete molto confortato con la speranza che mi date della liberalità del padrone verso di me.
(Tom.) Calcolar male, sì che n'abbia a seguire danno, o men utile di quel che si credeva.
4. Per Conoscere, Indovinare. Car. Lett. ined. 2. 26. (M.) Mescolando tutte queste cose insieme, io non ne cavo altro che confusione, e non mi basta l'animo di calcolar la mente di S. S. Ma a dire il vero chi la calcolerebbe? |
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