Forma di un Aggettivo |
"caduta" è il femminile singolare dell'aggettivo qualificativo caduto. |
Parole Collegate |
»» Aggettivi per descrivere caduta (rovinosa, libera, improvvisa, grave, brutta, ...) |
Nomi Alterati e Derivati |
Diminutivi: cadutina. Dispregiativi: cadutaccia. |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
libera (39%), rovinosa (9%), stile (6%), terra (3%), massi (3%), tonfo (2%), cedimento (2%), precipitata (2%), scivolata (2%), resa (2%), capitombolo (2%). Vedi anche: Parole associate a caduta. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Foto taggate caduta | ||
Di balza in balza | Colto impreparato! | Trasparenze. |
Informazioni di base |
La parola caduta è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: ca-dù-ta. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con caduta per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Le otto montagne di Paolo Cognetti (2016): L'acqua era mossa in superficie, agitata dallo scroscio della caduta. Ai margini galleggiava un dito di schiuma e un grosso ramo incastrato di traverso aveva raccolto erba e foglie fradicie. Non era niente, quello spettacolo, solo acqua che scorreva giù per la montagna, eppure mi incantava ogni volta e non sapevo perché. Va' dove ti porta il cuore di Susanna Tamaro (1994): Il giorno in cui venne Augusto la prima volta a casa nostra era caduta la neve. Lo ricordo perché la neve da queste parti cade di rado e perché, proprio a causa della neve, quel giorno il nostro ospite era arrivato a pranzo in ritardo. Augusto, come mio padre, si occupava dell'importazione del caffè. Era venuto a Trieste per trattare la vendita della nostra azienda. Dopo il colpo apoplettico mio padre, privo di eredi maschi, aveva deciso di liberarsi della ditta per trascorrere gli ultimi anni in pace. L'amica geniale di Elena Ferrante (2011): Mi infilai sottobraccio ad Antonio, fiera di quella sua impennata, ma mi accorsi che stava tremando. Pensai, forse per la prima volta, a cosa doveva essere stata per lui, da ragazzino, la morte del padre, e poi il lavoro, la responsabilità che gli era caduta addosso, il crollo di sua madre. Lo tirai via piena d'affetto e mi diedi un'altra scadenza: lo lascerò dopo il matrimonio di Lila, mi dissi. |
Libri |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per caduta |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: caduca, cadute, caduti, caduto, canuta, ceduta. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: cauta. Altri scarti con resto non consecutivo: cada. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: scaduta. |
Parole con "caduta" |
Iniziano con "caduta": cadutacce, cadutaccia. |
Finiscono con "caduta": scaduta, accaduta, decaduta, ricaduta, paracaduta. |
Contengono "caduta": paracadutai, paracadutano, paracadutare, paracadutata, paracadutate, paracadutati, paracadutato, paracadutava, paracadutavi, paracadutavo, paracadutammo, paracadutando, paracadutante, paracadutanti, paracadutarci, paracadutarmi, paracadutarsi, paracadutarti, paracadutarvi, paracadutasse, paracadutassi, paracadutaste, paracadutasti, paracadutarono, paracadutavamo, paracadutavano, paracadutavate, paracadutassero, paracadutassimo. |
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Parole contenute in "caduta" |
cad. |
Incastri |
Inserito nella parola parai dà PARAcadutaI; in parano dà PARAcadutaNO; in parare dà PARAcadutaRE; in parata dà PARAcadutaTA; in parate dà PARAcadutaTE; in parati dà PARAcadutaTI; in parato dà PARAcadutaTO; in parava dà PARAcadutaVA; in paravi dà PARAcadutaVI; in paravo dà PARAcadutaVO; in parammo dà PARAcadutaMMO; in parando dà PARAcadutaNDO; in parante dà PARAcadutaNTE; in pararci dà PARAcadutaRCI; in pararmi dà PARAcadutaRMI; in pararsi dà PARAcadutaRSI; in pararti dà PARAcadutaRTI; in pararvi dà PARAcadutaRVI; in parasse dà PARAcadutaSSE; in parassi dà PARAcadutaSSI; ... |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "caduta" si può ottenere dalle seguenti coppie: carica/ricaduta, casca/scaduta, case/seduta, casucce/succeduta, cave/veduta, cadi/iuta, caduche/cheta, caducità/citata. |
Usando "caduta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * taco = caduco; ceca * = ceduta; acceca * = acceduta; * tacita = caducità. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "caduta" si può ottenere dalle seguenti coppie: caducità/tacita, caduco/taco. |
Usando "caduta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * seduta = case; * veduta = cave; ceduta * = ceca; acceduta * = acceca; * riceduta = carice; * cheta = caduche; * succeduta = casucce; * citata = caducità. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Caduta, Cascata - Caduta, detto d'animali o di persone, è men grave e men pericolosa di Cascata e non è sempre dall'alto come questa. Delle acque è oggi più comune Cascata. Dei gravi dall'alto si dice sempre Caduta nel linguaggio scientifico. - Nel traslato quasi sempre Caduta. G. F. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Caduta, Cadenza - Caduta grave o leggera è lo stramazzare, il cadere da maggiore o minore altezza, con maggiore o minor impeto per terra. Cadenza è la finale d'un tuono, d'un'aria; è il suono di voce con cui si finisce una frase, un discorso. Nell'odierno linguaggio della critica letteraria e teatrale, caduta vale la non riuscita d'un'opera, d'un dramma, di una tragedia o altro. In politica si avevano prima d'ora le cadute dei favoriti, e perfino delle favorite; ora vi son quelle de' ministri e de' loro partigiani. [immagine] |
Cascata, Caduta - Nella cascata il colpo che si dà in terra pare sia più forte che nella caduta. Caduta vale anche il cadere, cioè quest'azione continua; è parola più scientifica: la caduta de' gravi, dicesi, e non la cascata: la caduta degl'imperii è la conseguenza del loro decadimento. Cascata e cascatella si dicono di massa di acque che da alto cadano. [immagine] |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Caduta dei corpi - (Meccanica) Se un corpo è mosso da una impulsione o percussione, lo spazio che percorre è proporzionato al tempo, o ciò che fa l'istesso, la sua celerità è costante. Gli antichi non potevano ignorare la teoria del moto uniforme, ma non ebbero veruna idea delle leggi generali del moto variato. In ogni tempo si potè osservare come una pietra che cade liberamente acquista celerità tanto maggiore quanto più d'alto ella viene; ma prima di Galileo nessuno conobbe la legge di tale accelerazione. Dalla di lui teoria risulta, che un corpo il quale casca naturalmente percorre successivamente in tempi eguali degli spazi che crescono come la serie dei numeri dispari 1. 3. 5. 7. 9. ec: In altri termini, gli spazj descritti partendosi dall'origine della caduta sono proporzionali ai quadrati dei tempi. Bensì la quantità di deviazione non si è trovata interamente d'accordo con la formula che resulta dalla teoria data da La Place, avendo riguardo alla resistenza dell'aria supposta proporzionale al quadrato della celerità. (meccanica celeste T. IV pag. 294) Questa differenza evidentemente dipende dalla difficoltà degli esperimenti. Quelli fatti dal Guglielmi in Bologna nel 1792. corrispondevano ad una altezza di duecentoquarantuno piedi francesi; e per un'altezza di duecentotrentacinque piedi Henzemberg di Amburgo ha trovato una deviazione orientale di quattro linee. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Caduta - S. f. Da CADERE. Cadimento. Bocc. Nov. 15. 19. (C) E di tanto l'ajutò Dio, che niuno male si fece nella caduta. G. V. 12. 105. 1. Il cavallo gli cadde sotto, e della caduta subitamente morio.
T. Prov. Tosc. 33. Tante tramute, tante cadute (di chi sgombera o di chi muta luogo in gen.). Prov. La ricaduta è peggio della caduta; preso dalle malattie recidive, che sono più pericolose. 2. (Fis.) [Gher.] Caduta de' gravi. Moto di naturale discesa de' corpi, abbandònati alla sola forza di gravità terrestre. (Tom.) Non si direbbe, la cascata d'un sasso, o sim., come, la caduta. Questo, di tutti i gravi è il termine proprio nella scienza. 3. (Mat.) Gugl. Nat. fium. 98. Caduta d'un termine sopra un altro è la differenza delle loro altezze o sia della loro distanza dal centro comune de' gravi, e dicesi ancora di due termini fra loro sconnessi. Così direbbesi, che la cima di tal monte ha tante braccia di caduta sopra la superficie del mare. (Mt.) [Cont.] Gugl. Nat. fium. 32. La velocità sarà la dovuta alla caduta da un piano in un altro. Cell. Scul. 3. Avendogli lasciato (alla fornace) quella parte di caduta dalla bocca della spina dove debbe uscire il bronzo della fornace. Barbaro, Arch. Vitr. 344. Devesi però avvertire che quelle castella non si faccino nè nelle cadute, nè anche nel piano del ventre, nè là dove si hanno a cacciare le acque in su. 4. [Cors.] Prendesi talvolta per Corpo cadente, il Cadere d'un corpo. Tass. Dial. 2. 37. La caduta che percuote alcuno, si reca a la gravità del corpo, ch'è cagion naturale. 5. Per Calata. Tes. Br. 5. 11. (C) E s'e' t'avvien buono lo sparvieri, guardati di fargli prender colombo in su torre, perocchè spesse volte se ne guasta per la grande caduta ch'egli fanno. 6. [Cont.] Caduta d'acqua vale il Cader dell'acqua da uno stramazzo o giù per una china, l'Accua stessa che cade, il Luogo ove cade, la Differenza di altezza che si ha fra l'amonte e l'avalle di uno stramazzo, ed anche la Pendenza di una china. Biring. Pirot. Pr. Siti dove s'hanno a far li dificii che sien in buono aere, copiosi d'acque, e c'abbiano buone cadute. Leo. da Vinci, Moto acq. III. 28. Cade l'acqua per qualunque linea dal colmo della sua onda, e più si muove veloce dove tal caduta è più obliqua. Lecchi, Can. nav. 207. Per non errare notabilmente nel determinare la cadente del canale di derivazione, può l'architetto regolarsi coll'esempio di altri canali simili a quello che si vuol fare, de' quali sia nota la caduta. Aleo. Ripar. somm. 10. Conosceva la caduta grandissima di questo fiume. [Val.] Salvin. Disc. 1. 121. Tra i sassi infrangendosi, in bianca spuma disciolta, parea che della sua caduta ridesse. [Val.] Algar. Op. 1. 32. Gli misero in piovere, perchè le acque dovessero di qua e di là trovarvi la caduta. [Tor.] Targ. Dis. Inond. Arn. 30. Dalle parole dell'Albizzi, si vede che egli scherniva questo progetto, e lo credeva chimerico, ed impossibile ad eseguirsi, per mancanza di caduta dell'acqua,… [Tor.] Targ. Rag. Valdin. 1. 64. Interrandosi i canali della colmata, come ben spesso succede per la poca caduta che hanno, debbono sollecitamente di nuovo scavarsi, affinchè ricevano acqua abbondante dal fiume. 7. [M.F.] Cadenza, Terminazione d'un nome. Salviat. Avvert. Così dal generare quella caduta o cadenza nominan genitivo, che par propria del possedere. [Val.] Reg. Osserv. Reg. Tosc. 88. È ne' nomi questa caduta in aro. 8. Trasl. Rovina, Abbassamento. Franc. Sacch. Rim. (C) Cosa non è, che non abbia caduta; E quella ch'è più alta, ancor più tosto. Ott. Com. Inf. 26. 442. Ma sempre il minore e l'offeso desidera la caduta del maggiore e dello ingiuriante. (Tom.) Caduta d'imperii, di re. 9. Per Fallo, Peccato, Prevaricazione. Tes. Br. 7. 13. (M.) Salomone dice: metti freno alla tua bocca, e che la tua lingua non ti faccia cadere, che la caduta non sia a morte senza guarirne. [Cors.] S. Ant. Lett. 46. Questo a Cristo fu gran pena, la caduta de' discepoli, la cechità e perdizione che doveva seguire nel popolo de' Giudei. = Segner. Op. v. 1. p. 162. col. 1. (Gh.) Non solo con ingenuo rossore riconobber la propria fragilità, ma di più ancora con vergognose cadute l'autenticarono. E Crist. Instr. 3. 16. 14. (Man.) Mirate come chiaramente la divina Scrittura assegna questa cagione alle cadute de' peccatori. 10. [Val.] Oppressione con calunnia. Salvin. Disc. 1. 121. Disse ella… Da mia caduta il mio candor ne sorge. 11. (Med.) Caduta de' peli delle palpebre chiamasi da' medici una sorta di malattía per cui si perdono i peli delle palpebre. (Mt.) 12. (Mar.) [Fin.] Caduta d'una vela. È la sua altezza dall'antennale alla linea retta che unisce le due bugne. T. In senso sim. Cadere in D. 2. 12.[Cont.] Cr. B. Naut. med. I. 45. Il trevo, quale è vela quadra, e però senza brusca, ci vuole d'antennale cubiti 26 a 28, e di caduta cubiti 15. |
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Parole in ordine alfabetico: caduchi, caducifogli, caducifoglia, caducifoglie, caducifoglio, caducità, caduco « caduta » cadutacce, cadutaccia, cadute, caduti, cadutina, cadutine, caduto |
Parole di sei lettere: cadrei, caduca, caduco « caduta » cadute, caduti, caduto |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): naticuta, incuta, forcuta, biforcuta, triforcuta, discuta, cuscuta « caduta (atudac) » paracaduta, accaduta, decaduta, ricaduta, scaduta, ceduta, acceduta |
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