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Informazioni utili online sulla parola italiana «burlare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Burlare

Verbo

Burlare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è burlato. Il gerundio è burlando. Il participio presente è burlante. Vedi: coniugazione del verbo burlare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di burlare (prendere in giro, beffeggiare, sbeffeggiare, beffare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti

Informazioni di base

La parola burlare è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con burlare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Quando vogliono burlare qualcuno sono degli specialisti!
  • Smettila di burlare quel bimbo, il padre potrebbe arrabbiarsi!
Citazioni da opere letterarie
Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Specialmente quelle del terzo corso, le maestre di grado superiore, che erano sopraccaricate di lavoro, dovendo studiare le cose più opposte, in preda a un tormento continuo, non avevano fiato da cantare. Giuseppina Nobilone era la più felice fra tutte, non capiva nulla, né di fisica, né di geometria, né di aritmetica, né di geografia; in lingua italiana era sempre riprovata, e ogni sei mesi, ogni anno, passava, passava a furia di spintoni, di gridi, di pianti, di raccomandazioni, di preghiere; Giulia De Sanctis imparava le lezioni a memoria, con una fatica immensa, ma se arrivava a perdere il filo, si faceva burlare da tutta la classe;

Una Burla Riuscita di Italo Svevo (1926): Egli viaggiava accompagnato da una chiacchiera inesauribile, dall'appetito e dalla sete, insomma le tre qualità sociali per eccellenza. Adorava la burla come gli antichi toscani, ma pretendeva che la sua fosse una burla più amabile. Non v'era cittadella per cui fosse passato, dove non avesse designato lui la persona da burlare. Così i suoi clienti lo ricordavano anche quand'era partito, perché continuavano a divertirsi sulla traccia da lui segnata.

Le colpe altrui di Grazia Deledda (1920): Frate Zironi per lui non era un uomo; era qualcosa di più e di meno; il cespuglio a cui ci si aggrappa scivolando giù lungo la china; il bastone raccattato per strada, la pietra ove ci si siede stanchi, il lume lontano nella notte; era il confessore di cui, passata l'ora dell'abbandono, ci si può anche burlare.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per burlare
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: burlate.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: urlare.
Altri scarti con resto non consecutivo: burle, bure, bulè, bare, rare.
Parole contenute in "burlare"
are, url, lare, urla, burla, urlare. Contenute all'inverso: era.
Incastri
Si può ottenere da bare e url (BurlARE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "burlare" si può ottenere dalle seguenti coppie: burbe/belare, buri/ilare, burina/inalare, burroso/rosolare, burlai/ire, burlata/tare.
Usando "burlare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = burlata; * areate = burlate; * areati = burlati; * areato = burlato; tabù * = tarlare; * rendo = burlando; * evi = burlarvi; * resse = burlasse; * ressi = burlassi; * reste = burlaste; * resti = burlasti; * ressero = burlassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "burlare" si può ottenere dalle seguenti coppie: burlava/avallare, burro/orlare, burlerà/areare, burlata/atre, burlato/otre.
Usando "burlare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = burlata; * erte = burlate; * erti = burlati; * erto = burlato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "burlare" si può ottenere dalle seguenti coppie: burla/area, burlata/areata, burlate/areate, burlati/areati, burlato/areato, burle/aree, burlai/rei, burlando/rendo, burlasse/resse, burlassero/ressero, burlassi/ressi, burlaste/reste, burlasti/resti, burlate/rete, burlati/reti.
Usando "burlare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: tarlare * = tabù; * belare = burbe; * inalare = burina; * rosolare = burroso; * mie = burlarmi; * tiè = burlarti; * vie = burlarvi.
Sciarade incatenate
La parola "burlare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: burla+are, burla+lare, burla+urlare.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Dileggiare, burlarsi di qualcuno, Una perdonabile burla a data fissa, La capitale della repubblica autonoma dei Buriati, Giocano burle a Falstaff, Federal Bureau of Investigation.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Canzonare, Burlare, Deridere, Schernire - Si canzona per cose leggiere e senza malizia; si burla per cosa di qualche poca più di gravità, ma sempre privata; e questo usasi anche intransitivamente, per Fare o dir cose per atto di puro scherzo, e spesso lontane dal vero. - Il Deridere si fa verso colui che, o parlando o scrivendo o operando, fa cose che, per la loro stranezza, o per la ignoranza, sono degne di riso. - Lo Schernire si fa verso colui che va tanto in là con lo spropositare che lo reputiamo degno di essere additato per uno sciocco o uno scemo al cospetto di tutti. (Vedi Burla). [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Burlare, Scherzare, Ingannare - «Lo scherzo è più innocente talvolta, e più amichevole. Si fa una burla anco a gente non nota od estrania, per trastullare sè e la brigata». A.

Burlare vale prendersi spasso di un tale e de' fatti suoi, contraffacendone i modi onde altri con noi ne rida: burlare e scherzare valgono anche far da burla e non da senno, cioè far un tratto, una cosa per vedere se altri se n'offende, e ciò succedendo, gli si dice tosto: «ve' che io burlava o scherzava». Scherzare, è anche quel romoroso giocare e divertirsi, saltando e schiamazzando, che è proprio de' ragazzi o de' giovani cagnolini o gattini che così curiosamente scherzano e ruzzolano: in questi moti è la vivacità della natura che si sfoga; perciò forse anche di cosa strana diciamo è uno scherzo di natura. Nella burla, nello scherzo può talora celarsi l'inganno; ma allora è burla e scherzo traditore, e tratto da briccone. Nella burla, nello scherzo può esser danno, ma casuale, non voluto da chi li fa; nell'inganno il danno è certo, sempre almeno nell'intenzione di chi lo tesse. [immagine]
Cuculiare, Uccellare, Minchionare, Burlare, Coccare, Accoccare - Tutti questi verbi vengono a dire burlare; ma chi più chi meno; e chi la burla innocente e chi la dannosa; ecco in qual modo: uccellare è prendere qualcuno di mira, tessergli inganni e profittare della sua dabbenaggine e delle imprudenze in cui venisse a cadere: qui la burla scotta alquanto. Cuculiare è burlarsi d'uno con motti alquanto pungenti, un po' amari, valendoci d'una nostra superiorità di spirito, se non altro, perch'ei non possa schermirsene, o malamente: il cuculiato risponde talvolta colle busse ai sarcasmi, e fa bene. Minchionare è più ridere e far versi a taluno per qualche sua babbuassaggine, o atto ridicolo; è meno ancora di burlare; la minchionatura sta fra uguali; fra ragazzacci e giovinastri; si minchiona per es. uno che venga a scivolare, e a cadere per terra lungo e disteso; e il minchionato se ha buon senso dee ridere assieme agli altri. Coccare è quasi acchiappare, metter in sacco, cioè farla o darla ad intendere: figuratevi che un tale ne conti una grossa, ma con un suo tuono di verità e sul serio; egli è d'accordo col resto della brigata per darla ad intendere a qualche buon uomo, alle spalle del quale si voglia ridere: se costui dà nella ragna, e se la beve, è coccato, gliel'hanno accoccata, la burla è fatta. [immagine]
Ingannare, Burlare - Il burlare non deve oltrepassare la facezia, lo scherzo, altrimenti è o s'approssima all'ingannare. [immagine]
Canzonare, Burlare, Mettere in canzone, in burla, Mettere o volgere in barzelletta, in ridicolo - Canzonare vale burlare in parole, non odiose però e pungenti; la canzonatura è celia, se non onesta e lodevole, sempre almeno moderata e temperata: il mettere in canzone ha più del continuo, dice una certa insistenza che perciò appunto annoia, dà tedio e finisce per offendere daddovero. Burlare, o in parole, cioè con celie, motti, sarcasmi, cose e persone; e ciò è il vero mettere in burla; o in fatto, col dar ad intendere, come si suol dire, lucciole per lanterne, e far poi vedere che ciò non era vero, lasciando così burlato chi in buona fede credeva; e ciò è il vero burlare: questi fatti come puonno essere innocui, innocenti mai, per la loro niuna entità, puonno anch'essere dannosi se vertono su cose d'importanza. Si mette o si volge (il primo è piuttosto offensivo, il secondo difensivo) in barzelletta detto o cosa che non vuolsi prendere sul serio; per ciò fare si richiede prontezza di spirito non comune, e talora una certa superiorità e grandezza d'animo. Mettere o volgere in ridicolo è l'eccesso della cosa; egli è sempre male se trattasi di persona o cosa onesta; il mettere o volgere in ridicolo è l'arma per lo più di chi manca di ragioni sode: i sofisti del secolo scorso, e capo di essi tutti Voltaire, misero in ridicolo la religione perchè mancavano di sode ragioni onde confutarla: talora l'arma del ridicolo va usata verso di chi o di che non merita seria confutazione o critica. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Burlare - V. n. ass. Beffare, Schernire. T. Il Murat. da Burrella o Borrella, ai Lomb. Buca a uso di trappola per far cadere. Sull'anal. diTrappolare, Uccellare, e sim. Forse suono di scherno tra Baja e Urlo, come si fa per chiasso ai burlati. V. anco il § 7; chè l'imag. delBurlare è aff. a quella di Fare alla palla. = Segn. Stor. 1. 161. (C) Filippo,…, non pensava tenersi che alcuna volta, burlando, non motteggiasse,… Buon. Fier. 1. 2. 2. Burlo talvolta, E talvolta anco tra la burla e 'l vero,…, Passo oltre allo steccato Del dovuto rispetto. [Giust.] Cecch. Diam. III. 8. E perchè io burlo, e burlando trafiggolo Così un pochetto, e' si risente e fammene Una canata.T. Cron. Pist. del 500. È stato buon compagno; e burlava volentieri.

T. Prov. Tosc. 298. Chi burla, si confessa. (Spesso dalle parole che ti escono come per burla e involontarie, la verità trasparisce.) = Cecch. Donz. 5. 4. (C)

2. T. In senso aff. a Scherzare. Bib. Caland. 3. 5. Forse finse burlar teco. – Non m'avria svillaneggiata. = Buon. Fier. 2. 4. 20. (C)Così così 'n un certo mo' burlando, Par fatto per trafigger que' meschini. Vitt. Pitt. 14. Tenendo nella destra un lioncino, pareva che lo sollevasse, per far così burlando paura.

3. T. In senso sim. al Che mi canzona? dicono Che mi burla? – Io credo bene ch'ella burli; fingendo sovente di prendere sul serio cosa da poco, e così raddoppiando la burla. In uso sim. il Canzonare è di buono un po' più; dice maraviglia o impazienza di colui che esclama così.

4. N. pass. Burlarsi di checchè sia vale Non farne conto, Sprezzarlo, Farsene beffe. Fir. Disc. Anim. 82. (C) Se nessuno di quelli che ti vedessono andare per aria in così nuova forma, e per questo si ridessero e si burlassero del fatto tuo,…, tu per niente non rispondessi a persona. Impres. Rip. 223. (M.) Accademici, e' si burlò, e voleva meco 'l giambo. Salvin. Disc. 2. 360. Per l'amico non si debbono prendere l'armi contra la patria, dice Cicerone: ma di ciò si burla Gellio…

5. E Att. Lasc. Rim. lett. 2. 15. Castigl. Cortig. 2. (M.) Il qual so come mi pigli piacere, quando son maschera, di burlar frati.

6. [Val.] A mo' di nome. Car. Lett. fam. 1. 101. Lasciando il burlare, vegnamo in sul sodo.

7. T. Nel senso di Rotolare. Vive nel dial. Lomb. che dice Borlà giò il Cader giù quasi rotolando. Ci consuona il gr. mod. ̔Ροβολάω.

Quindi per Gittar via. Dant. Inf. 7. (C) Gridando: perchè tieni, e perchè burli? But. Perchè burli, cioè perchè gitti via?

Pucc. Centil. 76. 26. v. 4. p. 14. (Gh.) Ed in Pistoja rimetter senz'urlo Doveano i Guelfi, salvochè Tedici, Di cui parole più oltre non burlo. Lett. Pret. Janni (Cod. maruc. 6. 155. 41. col. 1.). (Fanf.) Ci corre (per un deserto) cinque fiumi di polvere secca…, e quando lo vento dá per questi fiumi, burla di questa polvere di fuori…
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: burlai, burlammo, burlando, burlano, burlante, burlanti, burlarci « burlare » burlarmi, burlarono, burlarsi, burlarti, burlarvi, burlasse, burlassero
Parole di sette lettere: buriati, buriato, burlano « burlare » burlata, burlate, burlati
Lista Verbi: bullonare, burattare « burlare » burocratizzare, buscare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): tarlare, smerlare, imperlare, sverlare, zirlare, orlare, urlare « burlare (eralrub) » chiurlare, riurlare, traslare, baulare, gnaulare, affabulare, confabulare
Indice parole che: iniziano con B, con BU, parole che iniziano con BUR, finiscono con E

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