Bottiglia

Parole Collegate

»» Aggettivi per descrivere bottiglia (piena, vuota, trasparente, verde, rotta, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Articoli interessanti e pagine web

Consigli Regali: Regalare una bottiglia di vino

Foto taggate bottiglia
Antidepressivi - 2	ruggine	Bottiglie

Informazioni di base

La parola bottiglia è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. Divisione in sillabe: bot-tì-glia. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con bottiglia per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Gli animi romantici affidano al mare i loro messaggi d'amore con un biglietto all'interno di una bottiglia.
Preferisco comperare le bevande che si vendono nella bottiglia di vetro.
Mio zio Mario ha sempre avuto il vizio di bere troppo e ogni giorno si attacca alla bottiglia, come un naufrago ad uno scoglio!

Citazioni da opere letterarie

Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): Prende un sorso dalla bottiglia di vino che gli ha allungato John, me la passa. L'ultima volta che ho bevuto vino rosso a stomaco vuoto ero a una festa del liceo, l'indomani Linda ha raccontato di avermi dovuta trascinare via prima che chiamassero la polizia perché volevo ballare sul buffet mentre sostenevo di essere la reincarnazione di Carmen Miranda. “Bevi?” insiste Victor.

Malombra di Antonio Fogazzaro (1881): — Oh— esclamò il loquace segretario cacciandosi le mani nei capelli, tirandoseli su fra le dita con uno slancio di desiderio. — Oh, questo Johannisberg, oh! — E stringeva ridendo gli occhietti brillanti come se assaporasse il nettare sospirato. — In una stanza voi sentite se si è sturata una bottiglia di Johannisberg. Un altro bicchiere, signor; io prego. È solamente Sassella e non ha più odore che se fosse acqua, ma per vino italiano può passare. Scusate molto mia franchezza, signor; in Italia il vino non si sa fare né bere.

Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Adesso sì capiva sul serio che cosa fosse solitudine (una camera non brutta, tutta tappezzata di legno, con un grande letto, un tavolo, un incomodo divano, un armadio). Tutti erano stati gentili con lui, alla mensa avevano aperto una bottiglia in suo onore, ma adesso di lui se ne infischiavano, l'avevano già completamente dimenticato (sopra il letto un crocefisso di legno, dall'altra parte una vecchia stampa con una lunga scritta di cui si leggono le prime parole: "Humanissimi Viri Francisci Angloisi virtutibus").

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per bottiglia

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

Una grossa bottiglia di champagne = magnum
Le acque che si vendono in bottiglia = minerali
Bottiglia adatta ai vini frizzanti = sciampagnotta
Palla, bottiglia, politico = boccia
È necessario per sturare la bottiglia = cavatappi
Un tipo... di bottiglia = molotov
Bottiglia per vini = bordolese
Una pipa con la bottiglia = narghilè
La bottiglia di champagne da tre litri = geroboamo
Consulta l'oracolo della Diva Bottiglia = pantagruel
Comporta la rottura d'una bottiglia di spumante = varo
Servizio con bottiglia e bicchierini per servire liquori = rosoliera
Parte della bottiglia = collo
Una bottiglia per conservare caldi o freddi i liquidi che contiene = termos
Una bottiglia impagliata = fiasco
La bottiglia del bebè = biberon
Lo è la bottiglia... aperta = sturata
È incollata sulla bottiglia = etichetta

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: bottiglie.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: botta, boia, boga, boli, biglia, bigia, bigi, biga, bilia, bili, ottili, olia.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: bottiglina.

Parole con "bottiglia"

Iniziano con "bottiglia": bottigliacce, bottigliaccia, bottigliata, bottigliate.

Finiscono con "bottiglia": imbottiglia, sottobottiglia.

Contengono "bottiglia": imbottigliai, imbottigliamo, imbottigliano, imbottigliare, imbottigliata, imbottigliate, imbottigliati, imbottigliato, imbottigliava, imbottigliavi, imbottigliavo, imbottigliammo, imbottigliando, imbottigliante, imbottiglianti, imbottigliasse, imbottigliassi, imbottigliaste, imbottigliasti, imbottigliarono, imbottigliatore, imbottigliatori, imbottigliavamo, imbottigliavano, imbottigliavate, imbottigliamenti, imbottigliamento, imbottigliassero, imbottigliassimo, imbottigliatrice, ...

»» Vedi parole che contengono bottiglia per la lista completa

Parole contenute in "bottiglia"

bot, gli, glia, botti, tigli. Contenute all'inverso: itto.

Incastri

Inserendo al suo interno eri si ha BOTTIGLIeriA.

Lucchetti

Usando "bottiglia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ana = bottiglina; * aera = bottigliera; * aoni = bottiglioni.

Lucchetti Alterni

Usando "bottiglia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * atea = bottigliate.

Sciarade e composizione

"bottiglia" è formata da: botti+glia.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Boccia, Bottiglia - La Boccia è generalmente di vetro bianco, panciuta, e si chiude con tappo di vetro e non di sughero. Ci si suol tenere l'acqua e il vino comune per uso della tavola. - La Bottiglia è quasi sempre di colore scuro, generalmente verdastro o nerastro, non panciuta e da chiudersi con tappo di sughero. Ci si tengono vini più scelti e liquori. - Di vino squisito dicesi appunto che è un vino da bottiglia. - G. F.] [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Fiasco, Fiasca, Boccia, Boccale, Bottiglia, Orcio, Orciuolo, Ampolla, Bombola, Anfora, Borraccia, Brocca, Idria, Caraffa, Foglietta, Ampollina, Alberello, Mezzina, Mezzetta - «Il fiasco è d’ordinario per il vino: in Firenze è di vetro impagliato o no, e contiene tre bottiglie circa o dieci bicchieri. Ma può essere d’altro che di vetro. È panciuto, tondo, a base piana (1), collo stretto e lunghetto. La fiasca è schiacciata, di vetro per lo più. Può essere più piccola o più grande del fiasco: serve al viaggio, e a contenere vino o altro. La fiasca da olio è della forma del fiasco, or più grande, or più piccola, ma di vetro più grosso e di differente impagliatura. La boccia è di vetro (1), tonda, senza piede; si ristringe nel collo più gradatamente che non fa la bottiglia: più panciuta della bottiglia; serve per il vino e per l’acqua; è d’uso comune nelle tavole, nelle stanze. Boccale, vaso di terra più o men fine, con piede tondo e panciuto, rientrante un po’ più in su del mezzo; poi si dilata alla bocca con labbra rovesciate e bocca sporgente e con manico. La bottiglia è di vetro, per lo più verdastro, e di pareti grosse e resistenti, cilindrica, decrescente in collo più o men lungo: da vino o da liquori. Non serve di misura, come in molte parti d’Italia il boccale, e il fiasco in Firenze: in ciò somiglia alla boccia e alla fiasca (2). L’orcio e l’orciuolo son di terra e da olio. La bombola, voce viva in Toscana, è di vetro, per lo più con collo torto, da vino o altro liquore: vien forse da bombare, bere. È più piccola della boccia, e credo più panciuta. Anfora è voce storica: ai Romani era vaso fittile con due manichi, ed era anco misura. Borraccia, fiasca di legno, o di latta, o di pelle, schiacciata di forma, da portare in viaggio acqua o vino. Brocca, di terra, di metallo, a varia forma, con becco e con manico. Da bere o da serbar acqua e ad altri usi. Idria, voce storica, vaso da acqua». Gatti.

«Caraffa: di vetro, più piccola, per lo più, della boccia e della bottiglia: da acqua, da bevande dolci, e da medicina. Foglietta, misura di vino, e vaso che la contiene (1). Ampolline, quelle della chiesa, varie di forma secondo i paesi, ma quasi tutte con cannello dal quale si mesce. Alberello, vasettino di terra o di vetro, da unguenti, da medicine semiliquide; di varia forma». Romani.

«Brocca, mezzina. Queste due voci s’usano spesso promiscuamente. Se non che la brocca è piuttosto di terra cotta; la mezzina di rame. Quella che si tiene accanto ai lavamani, per esempio, è brocca piuttosto. Possono, inoltre, differire un po’ nella forma; perché la brocca suol avere un cannellotto da versar l’acqua; la mezzina, per lo più, ha da due lati opposti l’orlo un po’ arrovesciato e prolungato a guisa di labbro sporgente, che chiamano il beccuccio ». Meini.

(1) A Genova e in Toscana il fiasco è di un vetro sottilissimo, tondo e piuttosto ovale anche in fondo: col mezzo dell’impagliatura gli si fa una base piana per cui, bene o male, sta ritto.
(1) Sarebbe meglio forse dire di cristallo, o d’un vetro più bianco e trasparente, perché è di questa materia che ordinariamente adesso si fanno: la forma è pur varia, secondo il gusto e la moda.
(2) La bottiglia di vetro nero o verdastro e a pareti resistenti è da vino per lo più: in essa si racchiude a forza vino spumoso, generoso: i liquori fatti con zucchero, alcool e droghe si mettono in certe bottiglie di terra cotta forte, grès, dette cruches da’ Francesi, o in bottigline di vetro bianco da cui traspariscono i diversi colori dei medesimi. La bottiglia, a Torino era d’un boccale, d’un boccale e mezzo o di due, detta allora pinta o penta, e in certo modo serviva anche di misura prima che venisse introdotto il sistema decimale. Il litro contiene un po’ meno di quello che prima dicevasi un boccale e mezzo.
(1) In Piemonte, foglietta dicesi anche il diritto che le gabelle fan pagare agli osti, albergatori ecc. sul vino da essi venduto: ciò forse da qualche antica misura detta pure foglietta, o dalla consegna che si praticava sopra un foglietto di carta. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Bottiglia - S. f. Vaso per lo più di vetro nero o scuro per conservar vini migliori, o liquori; ma anche per uso di tavola. Ha meno ventre e più collo della Boccia. T. Quasi Dim. di BOTTE, siccome Vaso dicesi e il minimo e il grandissimo. = Car. Eneid. 11. 1169. (M.) Or via, campioni Da letti, e da bottiglie. Salvin. Pers. Sat. 5. p. 49. (Gh.) Già a' garzoni tu accomodi la pelle Succinto e la bottiglia. Magal. Sidr. 59. Ecco volar bicchieri, ecco incontrarsi Bottiglie in aria con terribil urto, E piover sidro, e sanguinar mostacci. Amenta, cap. v. (Vian.) Nè solo al bicchiere Diletto avrai, ma in cento cantimplore, In bottiglie diverse, e in sorbettiere.

2. E pel Liquore contenuto nella bottiglia. Parin. Matt. (Vian.) L'ungarese Bottiglia, a cui di verde edera Bacco Concedette corona.

[G.M.] II bordò è una buona bottiglia.

3. (Tom.) Per quantità indetermin. Quando ha bevuto la bottiglia, non è più lui.

4. [Garg.] Del colore. Verde bottiglia. – Scuro bottiglia.

[G.M.] Color bottiglia. – Panno color bottiglia.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: botticelle, botticelliana, botticelliane, botticelliani, botticelliano, botticina, botticine « bottiglia » bottigliacce, bottigliaccia, bottigliata, bottigliate, bottiglie, bottigliera, bottigliere

Parole di nove lettere: bottegoni, botticina, botticine « bottiglia » bottiglie, bottinaio, bottonaia

Vocabolario inverso (per trovare le rime): poltiglia, mantiglia, cannotiglia, artiglia, tortiglia, bastiglia, pastiglia « bottiglia (ailgittob) » imbottiglia, sottobottiglia, paccottiglia, flottiglia, capiflottiglia, capoflottiglia, assottiglia

Indice parole che: iniziano con B, con BO, parole che iniziano con BOT, finiscono con A

Commenti sulla voce «bottiglia» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.