Verbo | |
Articolare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è articolato. Il gerundio è articolando. Il participio presente è articolante. Vedi: coniugazione del verbo articolare. |
Aggettivo |
Articolare è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: articolare (femminile singolare); articolari (maschile plurale); articolari (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola articolare è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: ar-ti-co-là-re. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Povera Menica! di Cesare Cantù (1878): Ed io, cui un'anima benedetta e sventurata ha fatto conoscere tutta la pia dolcezza di certe lagrime, tacqui, partecipando alla sua commozione, unico conforto ne' dolori profondamente sentiti. Per quasi mezz'ora la Menica non riebbe la voce: poi come prima poté articolare le parole, tendendo il dito sopra il camino. — Ecco là» disse, «Quello è il fucile, innocente occasione di sua morte. Come era sempre con lui, finché visse, così lo voglio io continuo sotto gli occhi». Arabella di Emilio De Marchi (1888): Il malato aprì stentatamente gli occhi, li tenne fissi un pezzo col barlume confuso del moribondo nella faccia rugosa e intrigata del canonico, diè segno di ravvisare e di capire: e li richiuse con una languida espressione di dolore e d'impotenza. La lingua ingrossata non poté articolare sillaba. Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Le mitragliatrici tacevano, scoccava solo più qualche moschettata, sporadica e svirulentata, come tiri di prova. I partigiani risalivano ora l'ultimo versante, guardandolo benevoli e confidenti, quasi a propiziarsi la sua terra, e i suoi appigli e coperture. Nessuno parlava, pur se la bocca di tutti tremava per il bisogno di parlare, nella necessità di articolare almeno una celia. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per articolare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: articolari, articolate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: artica, arto, arte, arile, aria, arie, arco, arca, arare, arre, atre, aiola, aiole, acre, alare, ricolare, ricola, roar, rare, tiare, tare, icore, iole, ilare, core, care. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: particolare. |
Parole con "articolare" |
Finiscono con "articolare": osteoarticolare, particolare, interarticolare, intrarticolare, disarticolare. |
Contengono "articolare": particolareggi, particolareggia, particolareggio, particolareggiò, particolareggerà, particolareggerò, particolareggiai, particolareggino, particolareggerai, particolareggerei, particolareggiamo, particolareggiano, particolareggiare, particolareggiata, particolareggiate, particolareggiati, particolareggiato, particolareggiava, particolareggiavi, particolareggiavo, particolareggeremo, particolareggerete, particolareggiammo, particolareggiando, particolareggiante, particolareggianti, particolareggiasse, particolareggiassi, particolareggiaste, particolareggiasti, ... |
»» Vedi parole che contengono articolare per la lista completa |
Parole contenute in "articolare" |
are, col, ola, tic, arti, cola, lare, artico, colare, articola. Contenute all'inverso: era, tra. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "articolare" si può ottenere dalle seguenti coppie: arre/reticolare, articolai/ire, articolata/tare, articolatore/torere. |
Usando "articolare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = articolata; * areate = articolate; * areati = articolati; * areato = articolato; * rendo = articolando; * resse = articolasse; * ressi = articolassi; * reste = articolaste; * resti = articolasti; * retore = articolatore; * retori = articolatori; * ressero = articolassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "articolare" si può ottenere dalle seguenti coppie: articolava/avallare, articolerà/areare, articolata/atre, articolato/otre. |
Usando "articolare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = articolata; * erte = articolate; * erti = articolati; * erto = articolato; cantra * = canicolare; cura * = cuticolare; parrà * = particolare. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "articolare" si può ottenere dalle seguenti coppie: articola/area, articolata/areata, articolate/areate, articolati/areati, articolato/areato, articolai/rei, articolando/rendo, articolasse/resse, articolassero/ressero, articolassi/ressi, articolaste/reste, articolasti/resti, articolate/rete, articolati/reti, articolatore/retore, articolatori/retori. |
Usando "articolare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * reticolare = arre; * torere = articolatore. |
Sciarade e composizione |
"articolare" è formata da: arti+colare, artico+lare. |
Sciarade incatenate |
La parola "articolare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: artico+colare, articola+are, articola+lare, articola+colare. |
Intarsi e sciarade alterne |
"articolare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: atre/ricola. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Profferire, Articolare, Pronunziare, Vocalizzare, Dire, Proferire - Profferire e proferire sono registrati nei vocabolarii senza differenza o distinzione alcuna, e nel senso di pronunziare e nel senso di esibire, tanto l'uno quanto l'altro; ma partendo da una certa analogia ortografica, non varrebbe meglio il fissare a profferire il senso di esibire, offrire, giacchè ha le due f come il suo affine, e a proferire il senso di pronunziare? questa è una delle opinioni che in questo libro vado via via emettendo, e nulla più; ma non mi sembra mancare di opportunità ora che si va modificando l'ortografia della lingua: il profferire così fatto e pronunciato sarebbe un offrire cerimonioso, come nella chiusa delle lettere: «le profferisco la mia servitù»: o un offrire prima che altri chieda, e quasi un preofferire. Proferire, se s'intende di parola, di vocabolo, vale mandarlo fuori chiaro e bene suonante, superando le difficoltà che possono essere nella sua pronunzia: se si tratta poi di frase, di promessa o d'altro che di simile, il proferirla vale un dirla solennemente: il sacerdote nel dire la messa proferisce le parole della consecrazione, e pronuzia più speditamente le altre. Pronunziare è quasi annunziare colla voce, cioè per mezzo delle parole la cosa che queste significano: ma si pronunciano parole che slegate fra di loro non hanno significato alcuno, e si pronunzia una sentenza; così i giudici dai loro tribunali. Articolare la parola è piegare bene la lingua a tutte le inflessioni di voce che quella richiede; vocalizzarla è fare sentire bene le vocali di cui consta: molti non puonno articolare perbene quelle parole ove s'incontrano delle s, dei t, delle r; il vocalizzare è più facile, perchè il suono delle vocali non è che una semplice emissione di fiato. Dire una cosa è esprimerla con parole; proferirla è dirla con una certa intenzione; pronunziarla è non ritenerla più in sè, e farla, volere o non volere, del pubblico dominio. La difficoltà della pronunzia può dipendere o da difetto organico o da mal vezzo preso da fanciullo; la ritenutezza nel proferire è figlia della prudenza o del pudore. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Articolare - V. n. pass. Lo Incastrarsi delle ossa in ordine al lor moto. T. Rucell. Anat. 173. (Man.) L'osso del braccio è uno, grande, lungo, tondo e disuguale: nella parte superiore ha un'appendice, o capo, grande e prolungato di cartilagine, che s'articola con la paletta; la parte inferiore s'articola col gomito e col radio.
2. E in forza di Sost. Lo Articolarsi, cioè l'Esercitar que' movimenti che son proprii del membro, o sim., di cui si parla. Dant. Purg. 25. 69. (Gh.) Sì tosto come al feto L'articolar del cerebro è perfetto, Lo motor primo a lui si volge lieto Sovra tant'arte di natura e spira Spirito nuovo di virtù repleto. = Ott. Com. Purg. 25. 474. (C) E' dice che sì tosto come al feto che nel ventre è compiuto l'articolare del cervello, Iddio gli infonde nuova anima. |
Articolare - [T.] V. a. Distinguere e congiungere gli elementi della voce in modo che renda chiaro il suono e il concetto. T. Arnob. Le labbra co' denti, per il cui mobile istinto la lingua variamente piegantesi articola i suoni e conforma in parole la voce. Lucr. Quando queste voci esprimiamo dal fondo del petto e mandiam fuori dalla bocca, le articola l'ingegnosa mobilità della lingua. = Allegr. 56. (Man.) Articolasse variatamente la voce naturale. Erbol. attrib. all'Arios. in principio. (Gh.) Nè fermare i passi, nè articolare la voce, neppure apprendere di mangiare, nè da sè nutrirsi. Segner. Pred. 11. 4. (Man.) Quand'anche noi non possiamo articolare una sillaba, dobbiamo riportare in quel punto l'assoluzione.T. Anguill. Ovid. Metam. volg. 14. 115. La lingua articolar non può l'accento, Che scoprir suol l'interno uman pensiero. = Salvin. Ann. Fier. Buon. 518. (Man.) Articolar bene e scolpire le voci.
T. Articolasi dunque la voce scompartendo e congiungendo i suoni come richiede l'idioma che parlasi; e questo è il senso del μερόποω, ἀνθρώποω d'Omero. (Onde il Tass. (Ger. 13.): Parte la voce sì che assembra il sermon nostro.) E articolansi le parole pronunziandole in modo distinto, ma con le giunture richieste a dare senso. Non si articolano propriam. le sillabe ciascuna da sè, se non in relazione delle une colle altre. Di certi animali. Segner. Pred. 20. p. 2. pag. 198. col. 2. (Gh.) Annone cartaginese avvezzava a gran fatica i corvi, le cornacchie, le gazze, ed altri uccelli loquaci ad articolar queste parole: Annone è Dio.Solino lo dice de' pappagalli. T. Assol. Non può articolare. Sull'anal. di Pronunziare, e sim. Rifless. Car. En. 3. 164. (Gh.) E 'l suon ch'era confuso, all'aura uscendo, Articolossi, e così dire udissi.Virg. Gemitus lacrimabilis imo Auditur tumulo, et vox reddita fertur ad aures. 2. (Mus.) [Ross.] Nell'arte del canto il pronunziare in maniera più o meno rimessa od energica le consonanti. Alg. 4. Sarebbe prima di ogni altra cosa necessario, che imparassero a ben pronunziare la propria lingua, a bene articolare, e farsi intendere. [Ross.] Articolar le note. Farle sentire ben distinte l'una dall'altra. S. Raff. 1. 3. Esattezza si cerca per distintamente pronunziare ed articolar le note. [Ross.] Articolare si prende oggi per l'Azione di legare o staccare le note. 3. Non potere, Non sapere articolare parola, di chi per turbamento di mente o d'animo, o per altro, non sa o non osa dire chiaro quel che sente o dovrebbe sentire, sebbene usi suoni articolati. 4. T. Articolare la preposizione, Accompagnarla all'articolo. 5. Distinguere in articoli uno scritto, concernente per lo più patti e faccende, acciocchè sia meglio determinata ogni cosa. [Val.] Bentiv. Lett. 1. 182. Fu pensato che saria stato meglio che il Duca s'allargasse un poco più, e che gli Ambasciatori veneziani formassero un'ampia scrittura, articolando, accettando, sottoscrivendo le capitolazioni distese in Spagna. Anco i Lat. avevano Articolare per Suddividere. |
Articolare - Agg. com. (Anat.) Appartenente ad articolo o giuntura. Red. Cons. (Mt.) Flussioni articolari…
2. Aggiunto di Arterie e di Vene. Quelle che nascono dall'arteria e dalla vena poplitea, e che appartengono all'articolazione del ginocchio, ed altre. (Mt.) 3. Aggiunto di Nervo. Il nervo ascellare che nasce dalla parte posteriore del plesso brachiale, e particolarmente dalle ultime due paja cervicali, e dal primo pajo dorsale. (Mt.) 4. Aggiunto di Capsule. Que' ligamenti capsulari che circondano alcune articolazioni. (Mt.) 5. Aggiunto di Faccette e di Apofisi. Quelle mediante le quali alcune ossa sono articolate tra loro, come le apofisi articolari delle vertebre. (Mt.) 6. (Med.) Detto di Mali o Dolori artritici. [Val.] Cocch. Bagn. 178. Artritici, o articolari sono quel mali, per lo più dolorosi, che occupano le giunture del corpo e le loro vicinanze. E 191. Tra i miracoli più comuni dei nostri bagni sono le pronte e totali guarigioni dei dolori articolari. 7. [Val.] Aggiunto di Acque. Così dette quelle acque minerali che giovano ai mali artritici. Cocch. Bagn.122. Sono anche (quelle acque) uterine ed artritiche od articolari, internamente allungando e correggendo gli umori. 8. Aggiunto di Concrezione. Quei corpi estranei, inorganici e solidi, che si formano nelle articolazioni. (Mt.) |
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