Verbo | |
Vituperare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è vituperato. Il gerundio è vituperando. Il participio presente è vituperante. Vedi: coniugazione del verbo vituperare. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola vituperare è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con vituperare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vituperare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: vituperate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: vite, vita, vipera, vipere, virare, vira, vera, vere, iterare, iter, iper, turare, tura, ture, terre, trae, tare, pere, pare, erre. |
Parole contenute in "vituperare" |
are, era, per, pera, rare, vitupera. Contenute all'inverso: reputi. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vituperare" si può ottenere dalle seguenti coppie: vituperai/ire, vituperata/tare, vituperatore/torere. |
Usando "vituperare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = vituperata; * areate = vituperate; * areati = vituperati; * areato = vituperato; * rendo = vituperando; * resse = vituperasse; * ressi = vituperassi; * reste = vituperaste; * resti = vituperasti; * retore = vituperatore; * retori = vituperatori; * ressero = vituperassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "vituperare" si può ottenere dalle seguenti coppie: vitupererà/areare, vituperata/atre, vituperato/otre. |
Usando "vituperare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = vituperata; * erte = vituperate; * erti = vituperati; * erto = vituperato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vituperare" si può ottenere dalle seguenti coppie: vitupera/area, vituperata/areata, vituperate/areate, vituperati/areati, vituperato/areato, vituperai/rei, vituperando/rendo, vituperasse/resse, vituperassero/ressero, vituperassi/ressi, vituperaste/reste, vituperasti/resti, vituperate/rete, vituperati/reti, vituperatore/retore, vituperatori/retori. |
Usando "vituperare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * torere = vituperatore. |
Sciarade incatenate |
La parola "vituperare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: vitupera+are, vitupera+rare. |
Intarsi e sciarade alterne |
"vituperare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: vipera/ture, vipere/tura. |
Intrecciando le lettere di "vituperare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = vituperatrice. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Il generale vittorioso a Maratona, Nuovamente vittoriosa alle elezioni, La Colonna che ricorda le vittorie romane sui Daci, Il Milite nel Vittoriano, Vi si trova il Vittoriale. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Diffamare, Infamare, Vituperare, Screditare - Si diffama spargendo scritti o facendo pubblicamente discorsi che offendono la riputazione altrui. - Si infama attribuendo altrui un delitto che cuopre di vergogna e disonora per sempre. - Diffamasi assalendo la fama altrui; si infama togliendola. - Vituperare è attribuire altrui detti o fatti vituperevoli. - Screditare è studiarsi, con ogni modo di calunnie, o false insinuazioni, o palesando imperfezioni, o simili, di tôrre il credito che altri gode nella comune opinione. Si scredita un negoziante spargendo che è per fallire; si scredita un professore scoprendo la sua ignoranza. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Biasimare, Vituperare, Censurare, Criticare, Sindacare, Riprendere, Condannare, Rimproverare - Biasimare è trovare da ridire su cosa e a persona, e dire a questa ciò che se ne pensa; quindi il biasimo può essere tacito e palese: chi biasima atto o fatto cattivo e chi lo fa, opera da uomo e secondo la coscienza. Vituperare è troppo, e non devesi permettere che allorquando si trattasse di cosa che offendesse la morale pubblica: avvi, sgraziatamente, chi fa professione di vituperare altrui calunniando: questo vizio, tollerato in società per la venustà della forma, e per i motti con cui si sa condire, meriterebbe pubblico e rigoroso castigo. Condannare è l'effetto e la risoluzione del biasimare; dico quella condanna privata che viene dall'opinione e non della pubblica che viene da sentenza di tribunale. Censurare è più diretto che biasimare, il biasimo può essere riprovazione in genere, e in generale della condotta intera dell'uomo; la censura cita e va al fatto speciale. Rimproverare è più che censurare, poiché alla dimostrazione del fatto aggiunge il rimprovero e la correzione in parole. Riprendere è meno di rimproverare, poiché la riprensione può essere molto temperata dalla forma, talchè in questa apparisca l'affetto da cui è dettata; il rimprovero invece è sempre più crudo e pungente. Il criticare riguarda più propriamente gli scritti, le opinioni, le cose d'arte, i metodi, i sistemi e tutto ciò insomma in cui la differenza di gusto e di sentire può produrre diversità di vedere e di giudicare. Sindacare finalmente è una critica minuta, quotidiana, maligna degli atti, delle parole, de' fatti anche innocenti di qualche persona; a ciò muove la gelosia o l'invidia, e sovente anche l'ozio. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Vituperare - V. a. Infamare, Svergognare, Dir vituperi contro alcuno. È in Cic.
Bocc. Nov. 6. g. 3. (C) Io non sarò mai di questa cosa consolata, infino a tanto che io non te ne vitupero in presenza di quanti parenti e amici e vicini noi abbiamo. E nov. 5. g. 10. Lui… per un altro uomo non s'è vergognata di vituperare, e se medesima insieme con lui. E nov. 9. g. 8. Il medico cominciò a chieder perdono, e a pregarli per Dio che nol dovessero vituperare. Coll. Ab. Isaac, cap. 47. Coloro che hanno perduto questo conoscimento, che discerne il bene dal male, il Profeta gli vitupera. [G.M.] S. Ag. C. D. 2. 9. Per mostrare che dispiacque alli antichi Romani che niun uomo vivo fosse vituperato o lodato nello teatro. Morg. 10. 124. Dov'è tua fama, già tanto vulgata? Dov'è il tuo pregio e il tuo nome felice, Chè la tua schiatta hai sì vituperata? E 11. 43. Tu se' quel traditor, che nostra corte Vituperasti sempre e Carlo Mano. Segner. Quares. 2. 6. Perdè Giuseppe la grazia di Putifare, allorchè la donna sfacciata lo vituperò falsamente. = Tolom. Lett. 6. 24. (Man.) Chi dubita che quelli che vituperano il Signore, l'hanno in odio, e gli son nemici? 2. Far disonore, Apportare infamia colle proprie azioni. Bronz. Lett. (M.) Quando si dice scultore o pittore, s'intende eccellentissimo maestro,… perchè non si deve ragionare di quegli che solamente sono nati per vituperare o l'una o l'altra arte. [Rig. e Fanf.] Con le sue scostumatezze ha vituperato la propria famiglia. 3. Vituperare una donna; Sforzarla, Toglierle l'onore. Cronichett. 205. (M.) Rubò tutta la terra; e gli uomini e fanciulli e femmine vecchie cacciarono fuori, la maggior parte in camicia, e ritennero le femmine giovani che piacqueno loro, e vituperaronle. 4. Per Biasimare, Rinfacciare, Rimproverare. Non com. Fav. Es. S. 82. (M.) Cominciò (la mosca) contro alla formica aspre parole e di non poca ingiuria, ed a lodare se medesima con grandi titoli e lode; e vituperando la formica di vili operazioni, dicendo in suo parlare… Palm. Vit. civ. 55. Grandissima forza è quella dell'uso in ne' costumi civili; e molte cose vitupera le quali ha già prima approvate; poi di nuovo le riprende, pure ch'e' voglia così. 5. † E per Insudiciare, Imbrattare, Insozzare. Fav. Esop. S. 84. (M.) Io uso la state, per istare più netta e sana, il mondo e netto farro: ma tu (parla la formica alla mosca) vituperi ciò che tu tocchi colle tue mani. 6. Vituperarsi, n. pass.; Disonorarsi, Infamarsi. Palm. Vit. civ. 56. (M.) I buoni più si vituperano in ne' piccoli mali, che non fanno i tristi ne' grandi. E59. La lussuria in ogni età è brutta; ma ne' vecchi quanto più può è scellerata;… essa vecchiaja se ne vitupera e veste d'infame vergogna. Benv. Cell. Vit. 1. 209. Costoro non sapevano altro modo a vituperarsi. 7. † Guastarsi, Sciuparsi; detto d'animali. [Camp.] Din. Din. Mascal. II. 23. Guarda che il cavallo non si gratti, perchè l'unguento cuoce, ed il cavallo si vitupererebbe. † E di cose. Sen. Pist. 90. (M.) I ruscelli correano, non per condotti,… ove l'acqua si guasta e vitupera, e fassi loto. |
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Parole in ordine alfabetico: vituperabili, vituperai, vituperammo, vituperando, vituperano, vituperante, vituperanti « vituperare » vituperarono, vituperasse, vituperassero, vituperassi, vituperassimo, vituperaste, vituperasti |
Parole di dieci lettere: vittoriosi, vittorioso, vituperano « vituperare » vituperata, vituperate, vituperati |
Lista Verbi: vitalizzare, vittimizzare « vituperare » vivacchiare, vivacizzare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): disperare, risperare, prosperare, riprosperare, depauperare, recuperare, superare « vituperare (erareputiv) » commiserare, tesserare, blaterare, iterare, reiterare, obliterare, alterare |
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