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Informazioni di base |
La parola vetriolo è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: ve-tri-ò-lo. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con vetriolo per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): D'Igby gli chiese allora qualche pezzo di stoffa dove ci fosse del sangue della ferita, e il moschettiere gli diede una pezza che l'aveva protetto sino al giorno prima. D'Igby si era fatto portare un catino d'acqua e vi aveva versato della polvere di vetriolo, sciogliendola rapidamente. Poi aveva messo la pezza nella bacinella. Improvvisamente il moschettiere, che nel frattempo si era distratto, aveva trasalito afferrandosi il braccio ferito; e aveva detto che di colpo gli era cessato il bruciore, e avvertiva anzi una sensazione di frescura sulla piaga. Le Selve Ardenti di Emilio Salgari (1910): Curiosi questi nostri compatriotti!... Se gl'indiani vogliono andarsene, li inseguono e li riconducono nelle loro Riserve per distruggerli poi lentamente con dei torrenti di vetriolo: se li lasciassero andare sarebbe un gran bene per tutti. Nel dominio inglese vi è tanta terra, da ospitare cento tribù indiane, e lassù la selvaggina è ancora abbondante. Il libro delle vergini di Gabriele D'Annunzio (1884): Non c'era più scampo. - La figlia di Maria Camastra aveva bevuto il vetriolo ed era morta così, con un bimbo di tre mesi nel ventre. La figlia di Clemenza Jorio s'era precipitata dal ponte, ed era morta così, nella fanga della Pescarina. Bisognava dunque morire. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vetriolo |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: cetriolo. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: cetrioli. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: vetro, veti, veto, veri, vero, velo, violo, volo, eolo. |
Parole contenute in "vetriolo" |
rio, trio, vetri. Contenute all'inverso: irte. |
Incastri |
Si può ottenere da velo e trio (VEtrioLO). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vetriolo" si può ottenere dalle seguenti coppie: vece/cetriolo, veto/oriolo. |
Usando "vetriolo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * olona = vetrina; * olone = vetrine. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "vetriolo" si può ottenere dalle seguenti coppie: vetrigna/angolo, vetrine/enolo. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vetriolo" si può ottenere dalle seguenti coppie: vetrina/olona, vetrine/olone. |
Intarsi e sciarade alterne |
"vetriolo" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: vetro/ilo. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Diafana come vetro, Il supporto su cui poggia il vetrino nel microscopio, I vetrini dei telaietti per le diapositive, Armadi con vetrinette, Negozi con vetrine blindate. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Vetriolo - e VETRIUOLO, e men com. VITRIÒLO, † VITRIUOLO, e † VITRIVUOLO. S. m. [Rig. e Fanf.] Così si dissero i solfati metallici composti, ne' quali entra l'acido solforico; ed anche oggidì sono così chiamati i solfati di rame, di ferro, e di zinco. Dalla somiglianza del vetro.
Ricett. Fior. 3. 72. (C) Il vetriuolo, chiamato da' Greci calcanto, e da' Latini atramento sutorio, è di due sorte; fattizio e naturale… Il naturale si ritrova congelato nelle vene della terra E 85. L'allume ed il vetriuolo si ardano in una pentola scoperta, acciocchè si vegga quando son arsi. Sagg. nat. esp. 239. (M.) L'agro di limone, lo spirito di vetriólo e lo spirito di zolfo, mutano il paonazzo della lacca muffa, e quello della tintura delle viole mammole in vermiglio. Tes. Pov. P. S. cap. 55. (C) Vitrivuolo, bevuto abbondevolmente, guarisce la bestia di pistolenza e mortalità. Red. Esp. nat. 29. Come appunto suol fare il sugo di limone,… ma non già lo spirito di vitriuolo. [Cont.] Matt. Disc. Diosc. V. 772. Chiamasi il calcanto volgarmente vetriólo, e trovasene in Italia di due sorti; uno cioè fatto dalla natura, chiamato copparosa, assai più forte; e l'altro fatto per arte. E 775. Se 'l calciti naturale diventa dissoluto in acqua di vetriólo, non ci dobbiamo maravigliare se quello che con lunghezza di tempo si genera di vetriólo, fa l'effetto medesimo. Nè può a tale ragione ostare se dicesse qualcuno che 'l vetriólo di Cipro non si faceva solamente di calciti. 2. † Per Pezzo di vetro. Cant. Carn. 106. (C) Ferravecchi, ferravecchi, Evvi cenci o rami vecchi? Donne, non tenete addosso Scarpettacce, o vetriuoli. 3. E detto in gergo, per Bicchiere. [P.Occell.] Ariost. Scolast. att. V. sc. 1. Ei debb'essere cibatosi, Ed aver tocco il vitriól più comoda Mente che non ho io. – V. anche VETRIUOLA, in questo senso. |
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Parole in ordine alfabetico: vetrinista, vetriniste, vetrinisti, vetrinistica, vetrinistiche, vetrino, vetrioleggiare « vetriolo » vetro, vetrocamera, vetrocamere, vetrocementi, vetrocementista, vetrocementisti, vetrocemento |
Parole di otto lettere: vetrigne, vetrigni, vetrigno « vetriolo » vezzeggi, viadotti, viadotto |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): foiolo, piolo, appiolo, mariolo, oriolo, capriolo, cetriolo « vetriolo (oloirtev) » centriolo, assiolo, ittiolo, violo, violò, raviolo, xilolo |
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