Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con uopo per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Utilizzando gli strumenti all'uopo preposti riuscimmo a montare i mobili.
- Se la stanchezza è troppa e la mente meno lucida è d'uopo riposarsi.
- Per ottenere un buon risultato è bene usare le attrezzature preposte all'uopo.
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Citazioni da opere letterarie |
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Intanto la sicurezza era giunta a un livello narcotico, al punto che i parenti cittadini dei partigiani giungevano, con domenicale puntualità, in visita regolare familiare, trasformando i reparti in vestiboli di rispettabili collegi. All'uopo venne istituito un efficiente e civilissimo servizio di trasporto, controllo e ricezione.
L'Esclusa di Luigi Pirandello (1919): La visita furibonda del consiglier Breganze lo aveva lanciato addirittura in un mare di confusione. Adesso, dunque, pure il Municipio si sarebbe voltato contro l'Alvignani? Aveva promesso al Breganze riparo e soddisfazione, ora invitava il Direttore del Collegio: vagliando e traendo giudizio dalle opposte versioni del fatto, avrebbe scritto all'Alvignani per provvedere alla meglio e salvare all'uopo, come suol dirsi, capra e cavoli. In ultima analisi, pazienza per la capra. I cavoli, in questo caso, erano i voti con cui Gregorio Alvignani era stato eletto deputato.
L’assassinio di via Belpoggio di Italo Svevo (1890): Ma dopo questa prima vigliaccheria non si sentì più capace di audacie. Un'audacia utile gli veniva consigliata dal suo mobile cervello, ma anche mentre che con essa si baloccava, neppure per un istante non ebbe l'intenzione di porla ad esecuzione. Lo torturava una grande curiosità di sapere quello che la gente sapesse dell'assassinio e quali ipotesi facesse sull'assassinio. Egli avrebbe potuto portarsi di nuovo sul luogo del misfatto e informarsi con cautela. Ma a quest'uopo bisognava naturalmente parlare dell'assassinio e forse con guardie... tutta roba da far rizzare i capelli in testa. |
Uso in vari contesti |
- Il 24 dicembre 2013, il quotidiano La Repubblica, in un articolo sul Palaexpo, l'azienda speciale che riunisce il Palazzo delle Esposizioni e le Scuderie del Quirinale, e la carica dei professori per, pur di sedere ai vertici di una delle istituzioni culturali più prestigiose di Roma, sono disposti a lavorare gratis, scrive: "Un po' come dire: chi ritiene di avere il profilo adatto all'uopo, si faccia avanti".
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per uopo |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: dopo, topo, uomo, uovo. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: copi, dopa, hopi, pope, popi, sopì, topi. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si può avere: pouf. |
Parole con "uopo" |
Contengono "uopo": duopoli, duopolio. |
Lucchetti |
Usando "uopo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * pomo = uomo; * posa = uosa; * pose = uose. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "uopo" si può ottenere dalle seguenti coppie: uosa/aspo. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "uopo" si può ottenere dalle seguenti coppie: duo/pod, può/pop, suo/pos. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "uopo" (*) con un'altra parola si può ottenere: ere * = europeo; eri * = europio; * tic = utopico. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Bisogna, È necessario, Conviene, Si deve, E d’uopo, È opportuno - Bisogna indica sovente una necessità fittizia e di convenzione: bisogna, dice chi la pensa all'ingrosso, bisogna fare come fanno gli altri: bisogna sentirne di belle: in questi esempi che son popolari, e che perciò li credo adatti a dare la vera significazione del vocabolo, non v'è necessità morale, nè dovere, nè convenienza assoluta; ma bensì forse una leggiera convenienza relativa e di convenzione. È d'uopo significa più una necessità di cooperazione; onde si dirà: è d'uopo che io ci sia, altrimenti non puonno conchiudere altro. È necessario vale necessità assoluta o poco meno: per salvarsi è necessario fare del bene. Conviene è atto a spiegare una convenienza d'interesse: al padrone conviene tener d'occhio al fatto suo e non fidarsi di servi e di mercenarii. Si deve importa dovere morale, o quell'obbligo indispensabile comandato da un alto interesse; si deve a tutti amore e giustizia: un padre di famiglia deve, più d'uno scapolo, badare a' proprii interessi per non rovinare sè, la moglie, i figli. È opportuno denota convenienza di tempo o d'altra circostanza: molte sono le cose che converrebbe fare, ma non bisogna farle quando non sieno opportune. [immagine] |
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