Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con untuosità per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- L'untuosità sul colletto mi da fastidio e non la sopporto.
- Non sopporto l'untuosità con cui cerca di blandirmi.
Non ancora verificati:- L'untuosità che sprigiona quell'individuo mi dà il voltastomaco.
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Citazioni da opere letterarie |
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Man mano, inoltre, si rende conto che Pulcinella non è semplice com'è apparso agli inizi. Le aveva dato persino fastidio per la volgarità di certe battute, il modo infingardo e vile di comportarsi, l'untuosità servile. Ma adesso ha momenti smarriti, la sua voce è cambiata, quasi spenta, i movimenti rallentati. Forse il grande Vincenzo avverte il peso dell'età? No, è proprio Pulcinella che è stanco. Recita per la gente, ma non ne ha voglia. Lui pure è innamorato, di Palommella. Ha fatto e detto sciocchi complimenti, cui il pubblico s'è sganasciato.
I Robinson Italiani di Emilio Salgari (1897): In una delle sue escursioni, il signor Albani aveva veduto parecchi alberi conosciuti sotto il nome di eucalyptus microcorys o di alberi-sevo, così chiamati perché dopo tagliati conservano una certa untuosità. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per untuosità |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: untuosa, unto, unti, unta, unsi, unita, uosa, nuota, noia, nota, tuoi, tuia, tuta, tosi, tosta, tosa, osta. |
Parole con "untuosità" |
Finiscono con "untuosita": presuntuosità. |
Parole contenute in "untuosita" |
osi, tuo, sita, untuosi. Contenute all'inverso: out. |
Lucchetti |
Usando "untuosità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: presuntuosi * = presta; mou * = montuosità. |
Lucchetti Alterni |
Usando "untuosità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: presta * = presuntuosi. |
Sciarade incatenate |
La parola "untuosità" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: untuosi+sita. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Unto, Untume, Untuosità - Unto è propriamente ogni materia grassa, ma più specialmente quella che serve a condire vivande o cola dalla carne che si cuoce. - « Eccellenti gli spinaci rifatti nell'unto di majale. » - « Coll'unto dell'arrosto si fanno le patate in ghiotta. » - Unto è anche ciò che serve a ungere i capelli, i mozzi delle ruote od altri ordigni. - Untume è dispregiativo di Unto in tutti i sensi. - « Cibarsi di untumi. - Gli untumi fanno male allo stomaco. - Non voglio untumi. » - « Quanto untume ci hai sui capelli! » - « Sul bavero della giacchetta ci aveva l'untume alto un dito. » - Untuosità è la qualità di ciò che è untuoso, e anche di ciò che ha apparenza o somiglianza con cose untuose. - « L'untuosità di certi minerali è tale solamente al tatto. » - « Untuosità della pelle umana - delle lane. » - L'unto cola, si scioglie, scorre, si rappiglia, si rassega; l'untume è per lo più rappreso e si sovrappone; l'unto si mangia, ci si inzuppa il pane, s'asciuga con un panno; l'untume si leva raschiandolo o sciogliendolo con lo spirito, con la benzina o simili; l'untuosità è inerente alla cosa, e, più che all'occhio, si rivela al tatto. G. F. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Untuosità - † UNTUOSITADE. S. f. Qualità di ciò che è untuoso. But. Purg. 25. 2. (C) La fiamma è untuosità che esce della materia e convertesi in fummo. Zibald. Andr. 113. Dolcezza, amaritudine, salsezza ed untuosità. Tratt. segr. cos. donn. In cotali loro untuositadi pensano di rinvigorire. T. Benv. Cell. Untuosità della ragia che fa il pino. – Untuosità delle carni. – Untuosità della lana, delle vesti sudice. |
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