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Informazioni utili online sulla parola italiana «trattare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Trattare

Verbo

Trattare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è trattato. Il gerundio è trattando. Il participio presente è trattante. Vedi: coniugazione del verbo trattare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di trattare (argomentare, dissertare, illustrare, negoziare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola trattare è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. Lettera maggiormente presente: ti (tre). Divisione in sillabe: trat-tà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con trattare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Ma cosa è successo tra voi due, per trattare così male il tuo migliore amico?
  • Nel commercio si preferisce trattare con i grossisti per avere maggiore sconto.
  • Il valore indicato sul volantino dell'appartamento che vuoi acquistare è un po' alto, ti consiglio di trattare il prezzo con il proprietario.
Citazioni da opere letterarie
Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): Giunti presso il teatro Carcano, Bassano fermò i cavalli davanti alla porta del Vismara, grosso negoziante di riso, col quale Paolino era in continui affari. Il padrone discese e passò nello studio a stringere un contratto per qualche centinaia di sacchi. Nel trattare esagerò a posta i prezzi dei generi per dar luogo a una viva discussione, per mettere molte parole, molte cose estranee, molti sacchi di riso tra lui e quella donna, a cui tra poco doveva parlare di Beatrice.

Il resto di niente di Enzo Striano (1986): «Perché la ritenete più acconcia all'ingegno d'una donna» sorrise, meravigliata di trattare tanto naturalmente con quell'uomo. «Niente affatto. Anch'io scrivo sforzandomi non d'imitarlo, ma di carpire il segreto della sua musica. I miei contenuti son diversi.» «Fatemi qualche esempio, ve ne prego.» «Non ora. Un giorno, forse» disse lui, con aria misteriosa.

La biondina di Marco Praga (1893): Naturalmente però, dove metteva il maggior entusiasmo e adoperava tutta la sua arte sopraffina, era nel trattare il genere più elevato e i casi più difficili. Essa non si limitava all'offerta. Riceveva anche le domande. La sua bravura, il suo tatto erano tanto noti in città! Era riuscita, lei, laddove altre colleghe avevano tentato invano; laddove, agendo direttamente, certi spasimanti incapricciati non sarebbero riusciti mai.
Espressioni e Modi di Dire
  • Trattare a pesci in faccia
  • Trattare uno come una ciabatta
  • Trattare con i guanti
Libri
  • Come trattare gli altri e farseli amici (Scritto da: Dale Carnegie; Anno 1936)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per trattare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: grattare, trattate, trattore, tratture, trottare.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: tratte, trae, tatare, tata, tate, ratte, rata, rate, rare, atte, atre.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: trattarle.
Parole con "trattare"
Finiscono con "trattare": ritrattare, bistrattare, contrattare, maltrattare, ricontrattare.
Parole contenute in "trattare"
are, tar, tra, atta, tare, ratta, tratta. Contenute all'inverso: era.
Incastri
Si può ottenere da tre e ratta (TrattaRE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "trattare" si può ottenere dalle seguenti coppie: trabacche/bacchettare, tradirò/dirottare, tradisce/discettare, trafile/filettare, trama/mattare, trasli/slittare, tratta/tatare, tratterremo/terremotare, trattai/ire, trattamenti/mentire, trattamento/mentore, trattasi/sire, trattata/tare.
Usando "trattare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: attratta * = atre; protratta * = prore; * resi = trattasi; * areata = trattata; * areate = trattate; * areati = trattati; * areato = trattato; * rendo = trattando; * evi = trattarvi; * resse = trattasse; * ressi = trattassi; * reste = trattaste; * resti = trattasti; * ressero = trattassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "trattare" si può ottenere dalle seguenti coppie: trippa/appiattare, tratterà/areare, trattata/atre, trattato/otre.
Usando "trattare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ersi = trattasi; * erta = trattata; * erte = trattate; * erti = trattati; * erto = trattato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "trattare" si può ottenere dalle seguenti coppie: tratta/area, trattata/areata, trattate/areate, trattati/areati, trattato/areato, tratte/aree, trattai/rei, trattando/rendo, trattasi/resi, trattasse/resse, trattassero/ressero, trattassi/ressi, trattaste/reste, trattasti/resti, trattate/rete, trattati/reti.
Usando "trattare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * slittare = trasli; * dirottare = tradirò; * filettare = trafile; atre * = attratta; * discettare = tradisce; * sire = trattasi; prore * = protratta; * bacchettare = trabacche; * mie = trattarmi; * tiè = trattarti; * vie = trattarvi; tratterremo * = terremotare; * mentire = trattamenti; * mentore = trattamento; * terremotare = tratterremo.
Sciarade incatenate
La parola "trattare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: tratta+are, tratta+tare.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "trattare" (*) con un'altra parola si può ottenere: rito * = ritrattatore; malto * = maltrattatore.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Negoziare, Trattare - Negoziare suol dirsi di cose pubbliche e gravi, che importino al buono stato della nazione. - Trattare è meno solenne, e riguarda o affari di minor conto, e anche privati, o cose da stabilire in genere, di cui debbano regolarsi i particolari, come una pace, che si fa in genere, e che poi si tratta nei particolari. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Trattare, Pertrattare, Parlare, Toccare - Pertrattare è poco usato; ma vuol significare un trattare a fondo e di proposito una materia, un argomento ragionandone. Trattare ha più altri sensi: il medico tratta una malattia con un sistema, un altro con uno ben diverso: si tratta bene o male operando più in un modo che in un altro; si tratta un affare cogli amici: si tratta banchettando, ricevendo a conversazione, amoreggiando perfino: parlare di un affare è un trattarne o un cominciarne le trattative: se non si parla della tal cosa mai sarà trattata, definita; dunque parlare è meno; perciò si dice che un autore parla di una cosa, in un suo trattato di tutt'altra materia, quando per incidenza ne viene in discorso. Toccare è meno ancora: è un dirne una o poche parole e nulla più: tocco di volo quest'argomento e passo ad altro: l'oratore toccò in brevi parole i vizii capitali della società attuale e fu un breve ma incisivo ragionamento. [immagine]
Fare gli affari, Trattare - Si trattano gli affari prima di farli e per farli; così è almeno per quelli di una certa importanza. Far gli affari di una persona vale, rappresentarla nelle contrattazioni e transazioni civili, commerciali o altre; perciò è d'uopo avere dalla medesima autorizzazione e poteri sufficienti, e per dirla con parola legale, procura: chi così fa gli affari d'un terzo, necessariamente anco li tratta. [immagine]
Operare, Procedere, Trattare - Operare si dice proprio delle azioni dell'uomo come cittadino e secondo il suo stato; e operazione dice azione grave, seria, non figlia del caso o di frivole circostanze, ma della mente e della mano dell'uomo: operazioni diconsi gli affari, i contratti, i trattati: operazioni le chirurgiche, quelle della matematica e dell'algebra. Il trattare e il modo di trattare constano delle cose minori, cioè di quelle che nascono da uomo ad uomo ogni momento nelle confricazioni, negli intrecci del vivere in società: bel tratto è modo cortese di parlare, di far gli onori di casa; è affine a bel garbo, a belle maniere, a buona grazia, cose essenziali in faccia al mondo, ma non in faccia alla coscienza, alla legge, a Dio. Procedere è affinissimo a trattare, e ne è come la continuità, il complesso: chi tratta bene, bene procede, cioè bene va, sta, ed anco opera al cospetto degli uomini. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Trattare - V. a. e N. pass. e ass. Maneggiare. Aureo. Fiamm. 4. 158. (C) Nè le crudeli armi erano acconce e trattate da' cavalieri (lo stampato per errore hatratte). Maestruzz. 2. 56. Coloro i quali… la immagine della croce, e della Vergine Maria, e degli altri Santi, sanza reverenza trattando, le gittano nell'ortica…, sono riprovati, e debbono essere gravemente puniti. Car. En. 8. 957. (M.) Lieto e non sazio di vederlo, il mira, L'ammira, e 'l tratta (parla del dono che Venere avea fatto ad Enea). Tass. Ger. 16. 3. Mirasi Jole con la destra imbelle Per ischerno trattar l'armi omicide.

2. Per Toccare, Palpare. Lab. 138. (C) Nè si vergognano le membra, i capelli… lasciar trattare alle mani parletiche, alla bocca sdentata, bavosa e fetida,… D. Purg. 21. Trattando l'ombre come cosa salda.

3. Per Agitare, Fendere l'aria volando. Dant. Purg. 2. (C) Vedi come l'ha dritte (l'ali) verso 'l cielo, Trattando l'aere coll'eterne penne, Che non si mutan come mortal pelo. Car. En. 1. 637. (M.) Essi (cigni) con giojose ruote Trattando l'aria, col cantar, col plauso Mostrato han d'allegria segno e di scampo.

4. Della terra che si lavora. Pallad. Genn. 3. (M.) La terra che nel cominciamento si tratta e lavora lotosa, dicesi che in tutto l'anno non si può lavorare nè trattare.

[Cont.] Anche dei metalli. Rusc. Geog. Tol. 18. Esser lo stagno di dolcissima fusione, che col ferro infocato e con la saldatura si può trattar come si vuole.

5. Per Esercitare. Tass. Ger. 1. 39. (M.) L'uno e l'altro di lor, che ne' divini Ufficii già trattò pio ministero, Sotto l'elmo premendo i lunghi crini Esercita dell'arme or l'uso fero. Sallust. Catell. 44. (Man.) Umbreno aveva tratto mercatanzia in Francia, ed era conto a molti de' Baroni Franceschi.

T. Trattare i pennelli; Esercitare l'arte del pittore. Trattava bene egualmente e il pennello e lo scalpello.

6. Ragionare, Discorrere, Scrivere intorno a una materia. Dant. Inf. 1. (C) Ma per trattar del ben ch'ivi trovai, Dirò dell'altre cose ch'i' v'ho scorte.Petr. Canz. 2. 4. part. III E tra gli altari e tra le statue ignude Ogn'impresa crudel par che si tratti. Bocc. Introd. Avíen già più particolarmente tra sè cominciato a trattar del modo. Pass. 27. Di questo parleremo più distesamente, quando tratteremo della contrizione. [G.M.] Machiav. Art. guerr. l. 1. Voglio cominciare a trattare questa materia da principio. = Cas. Lett. 5. (C) Di quello che si è trattato e stabilito qui con Monsignor d'Avanzone suo ambasciadore. Malm. 12. 39. Perchè si tratta che vi fosse un vezzo Di perle che, sebben pendeano in nero, Eran sì grosse, che si sparse voce Che elle eran poco manco d'una noce.

[Pol.] Fatt. En. rubr. 8. Tratteremo brevemente del principio di detta città (Cartagine). Sent. Mor. 1. 87. Quello che tu lungamente tratterai e penserai, rade volte fia mal fatto. Chiabr. Serm. 15. Molti ne diran molte; io, che per uso Parlo assai poco, tratterò sol d'una. [Cerq.] Barl. It. l III. p. 199. In così gelosa materia, e da non doversi trattare che a prova di non repugnabile evidenza. [G.M.] Segner. Mann. Apr. 23. Tornano già sì spesso a trattar col principe, a fine di poter porgergli i memoriali che han ricevuti or da un cittadino or da un altro. [Pol.] G. Gozz. Nov. 49. Fu la questione trattata con gran calore.

[G.M.] Senso rel. Segner. Mann. Apr. 23 Esser ammesso a trattar con Dio (nell'orazione)

T. Trattare un soggetto, un argomento; parlando o scrivendo intorno ad esso. – Trattarne a fondo: Trattarne a fior d'acqua; superficialmente. Trattare con serietà le quistioni; Trattarle con leggerezza.

[Pol.] Trattare una cosa in sul sodo. G. Gozz. Nov. 3. Dubitava fra me medesimo se dovessi proseguire nel modo stabilito dell'aggiungere alle notizie qualche cosa che ricreasse i leggitori, ovvero ogni cosa trattassi in sul sodo e con gravità, come se avessi a dettare un libro massimo e solenne.

[Cont] G. G. L. VII. 72. Aspetto di sentire che le sia pervenuto l'invoglietto de' due primi dialoghi, che trattano la nuova scienza della resistenza de' solidi all'essere spezzati. Bart. C. Geom. Or. Fineo, 1. È adunque la geometria (per incominciare a trattar la materia) quella che ci dimostra ed insegna le ragioni delle grandezze delle figure, e de' termini che sono in esse. Picc. A. Filos. nat. 2. Trattare in lingua italiana la filosofia naturale, e la morale; non d'una cosa o d'altra scrivendo discontinuatamente, come han fatto alcuni innanzi di me, ma con ordine continuato da i lor principii incatenando le cose, secondo la natura del corso loro.

7. Praticare, Adoperarsi per conchiudere e tirare a fine qualche negozio, Mettersi di mezzo. Bocc. Nov. 8. g. 1. (C) Soleva esser il lor mestiere e consumarsi la lor fatica in trattar paci…, o trattar matrimonii, parentadi e amistà. G. V. 9. 163. 1. Per far trattare accordo dalla Chiesa a' figliuoli del capitano di Melano. [Pol.] Din. Comp. 2. Demmo loro intendimento di trattare pace, quando si convenia arrotare i ferri. Machiav. Istor. fior. 8. 17. Perchè ei potesse trattare con più riputazione la pace col re, lo fecero oratore per il popolo fiorentino. = Guicc. Stor. 17. 54. (M.) Per trattar queste cose… offeriva il generale tregna per otto o dieci mesi. E 8. 352. (Man.) I quali trattando insieme segretissimamente contr' a' Viniziani, si convennero nella città di Cambrai. E 4. 169. (M.) Avendosi dall'una e dall'altra Repubblica a trattare delle cose di Pisa. [Val.] Pucc. Centil. 89. 14. Messer Mastin fece ad Orlando Co' Fiorentini di Lucca trattare.

[Cont.] Stat. Fior. Calim II. 8. Mercatanti di Calimala, i quali facciano tignere, li quali trattino con quelli che vorranno delle arti de' tintori, tiratori, e affettatori, d'ordinare i prezzi delle tinture, affettature, e tirature.

T. Quando le parti, per convenire, cominciano a vedere di conciliare le loro ragioni, si dice ass. che Trattano, Vengono a trattamento, o barbar. A trattativa.

8. Detto di libro, scrittura, o sim in cui è trattata una materia. Nov. ant. tit. (C) Questo libro tratta d'alquanti fiori di parlare, di belle cortesie,…Burch. 1. 45. Disputavan con ira nel Digesto, Dove tratta de' zoccoli sconfitti.

9. Detto del Maneggiare strumenti musicali. [Tav.] Corsin. Torr. 1. 7. Facean, col trattar viole ed archi, Concerti risuonar quasi divini. – Tratta l'arpa, il pianforte benissimo.

10. Detto del Curare un male, o sim. [Tor.] Rondin. Descr. Cont. 33. I carbonchi volevan esser trattati benignamente, e non correr con precipizio al fuoco, perchè, esasperandoli, il dolore cagionava una disperata morte.

11. Trattare, neutr. per Pensare, Disporsi. [Tor.] Dat. Lep. 10. Passata che fu la notte, l'amico, non avendo più sonno, trattava di levarsi. e l'altro lo motteggiava per matto, dicendo che stêsse cheto, e lo lasciasse dormire.

12. Trattarsi, per Governarsi, Vivere, Portarsi. Segner. Pred. 20. 11. (M.) Non si vergogna nè il Turco di usar da Turco, nè il Giudeo di far da Giudeo, nè il Gentile di vivere da Gentile: solo il Cristiano io ritruovo che si vergogna di trattarsi da Cristiano. E poco dopo: Taluno, il quale per le zagaglie avvelenate de' Barbari non si rimarrebbe di trattarsi pubblicamente da ottimo Cristiano, se ne ritrarrà pe' motteggiamenti,… Cavalc. Frutt. ling. 36.(C) Però fugga gli onori e le laudi e la gloria vana, e affliggasi e trattisi come peccatore.

13. Trattare alcuno bene o male, o sim., vale Portarsi seco amorevolmente, o villanamente, o sim. Bocc. Nov. 10. g. 5. (C) Io vorrei innanzi andar cogli stracci indosso e scalza, ed esser ben trattata da te nel letto, che aver tutte queste cose, trattandomi come tu mi tratti. E nov. 9. g. 7. Trattiamo adunque loro e le lor cose, come essi noi e le nostre trattano. G. V. 12. 78. 1. Fu all'assedio di Firenze, e trattocci come suoi nemici e ribelli. Petr. Son. 76. part. I. Sennuccio, i' vo' che sappi in qual maniera Trattato sono. Guicc. Stor. 16. 784. (M.) E che perciò il re trattandolo sempre con onori convenienti ai re, sia condotto, se non si può in Ispagna. almeno in Napoli. [Cont.] Sass. F. Lett. 107. E questo vale assai per allettare l'animo de' negozianti; però che, quando e' si veggono bene trattati in questa parte (dei dazi), incontinente scorgono il manifesto guadagno, non si trovando il più sicuro nè il migliore avanzo di quello che non si spende. [G.M.] Segner. Crist. instr. 1. 22. 8. Voi lo trattate (il prossimo) peggio assai che se fosse un uomo straniero, un tartaro, un turco.

T. Trattare umanamente, acerbamente. – Perchè devo essere trattata così? Questo non è il modo di trattare. – Mi tratta come un'estrania. – Trattare da cristiano. – Lo trattò di ladro, di figuro, d'ogn'infamità, d'ogni vitupero (con ogni sorta di contumelia).

N. pass. T. Si trattano male due persone che si strapazzano, e si dicono villania.

14. Trattare con uno; Conversarci, Averci che fare. T. Tratta sempre con gente triviale. [G.M.] Segner. Quares. 30. 10. Or vedete voi come tratta chi sia costretto a trattare con un assassino? – Vi tratta solamente perchè non ne può far di manco… Così voi dovete trattar col mondo.

15. T. Di amori illeciti, per denotare ciò che gl'Inglesi dicono conversazione rea. La tratta il tale. Si trattano da due mesi. Egli tratta male la moghe perchè tratta un'altra.

16. Trattare uno, per Dargli da mangiare. Così Trattarsi bene. male, nel signif. del § 7 di Trattamento. Alleg. 263. (Man.) Chiamato Bernardin, disse: Farete Trattar con quel che c'è tanta brigata Per una volta il me' che voi sapete. Zibald. Andr. (M.) Avea poco buon nome, perchè si trattava con modi avari e grettissimi. [Val.] Buonarr. Ajon. Agg. 4. Ajon finì le nozze, ma molt'anni Con la sua donna si trattò da sposo. Salvin. Odiss. 101. Or io Lo carezzai, e lo trattai, e dissi D'immortal farlo. [Cont.] Gheri, Lett. Arch. St. It. App. 21. 99. Io non li ho usato altro rigore che di ritenerlosimpliciter; e di alloggiamento e del vivere lo fo ben trattare; e, se se gli userà un po' più rigore, confesserà meglio, chè io so certo che lui è tutto imbrattato. [G.M.] Lor. Panciat. Scherz. poet. Ci trattava pur bene quel signore!

17. [Cont.] Trattar cause; Far da avvocato. Cit. Tipocosm. 452. Il trovarsi patrono, informarlo, il patrono pigliar la causa, far il consulto, trattar cause, citar il reo, o in persona, o a la casa, o per lettere. [Cors.] Castigl. Cort. 3. 3. Han trattato le cause, e accusato innanzi ai giudici eloquentissimamente.

18. Trattare affari, gli affari, le cose d'uno; Amministrargli, Esserne amministratore. [Cors.] D. Gio. Cell. Lett. 32. Esamina, e cerca diligentemente la diligenza e sollecitudine e proposito di quelli che ministrano e trattano le cose tue. Stor. Barl. 39. (C) Che il tesoro del Signore non avea trattato nè dispensato come doveva.

19. T. Trattare le cose pubbliche; Sostenere pubblici incarichi; Essere persona di governo.

20. [Cont.] † Trattar mercato; Di compra e vendita. Stat. Fior. Calim. II. 1. Non fare o trattare mercato a lettera, o a mostra, o in altro modo, d'alcuno panno oltramontano che non fosse d'alcuno mercatante di Calimala con residente bottega, e libro, e scritto nella matricola della detta arte.

21. T. Trattare qualcuno co' guanti; Non volerci dimestichezza, come per non s'insudiciare con persona poco stimata o poco stimabile.

22. Trattarsi, a modo d'impers., accenna spesso a cosa importante. Si tratta della salute della patria; non ci voglion paure. [Rig. e Fanf.]

T. Non si tratta di questo; Di questo non è il discorso; che altri dice meno italianamente: Non è questione di questo.

E per Si dice. Si tratta che sia per ritornare Napoleone in Francia. [Rig. e Fanf.]

23. Trattare in forza di sost., non usit. [Cors.] Bart. Geogr. mor. 17. Non avere in uso i trattari umani e le faccende materiali.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: trattandole, trattandoli, trattandolo, trattandosi, trattano, trattante, trattanti « trattare » trattarla, trattarle, trattarli, trattarlo, trattarmi, trattarono, trattarsi
Parole di otto lettere: trasvolò, trasvolo, trattano « trattare » trattasi, trattata, trattate
Lista Verbi: trasudare, trasvolare « trattare » tratteggiare, trattenere
Vocabolario inverso (per trovare le rime): compattare, ricompattare, barattare, imbrattare, sfrattare, grattare, rigrattare « trattare (erattart) » ritrattare, maltrattare, contrattare, ricontrattare, bistrattare, burattare, abburattare
Indice parole che: iniziano con T, con TR, parole che iniziano con TRA, finiscono con E

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