Nelle nebbie del tempo di Lanfranco Fabriani (2005): Allungò le gambe e per un istante si sventolò con la gonna per combattere il caldo di agosto. Infine sì decise ad alzarsi per accendere il ventilatore e tornò a sedere, sempre tacendo. Intrecciò le mani dietro la testa. — Sono pensierosa perché credo di sapere chi c'è dietro tutto questo, e non mi piace affatto.
La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Alice si voltò con un occhio chiuso e uno nascosto dietro una vecchia macchina fotografica. Mattia fece per tirarsi su. «Giù» gli ordinò lei. «Ti ho detto di stare fermo.» Poi scattò. La Polaroid sputò fuori una lingua bianca e sottile e Alice la sventolò per far uscire il colore. «E quella dove l'hai presa?» le chiese Mattia. «In cantina. Era di mio padre. Se l'è comprata chissà quando e poi non l'ha mai usata.»
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Uscì dal comando e venne a loro il loro comandante italiano. Sorrise loro alla sua maniera aperta ed ambigua, disse bravi, a somministrare morte profumata, e consegnò un assegno a quello che pareva il decano e capo. Questi intascò impassile e impassibile sventolò sul suo corpo-asta la camicia e i pantaloni, ridotti entrambi alla trama. - Nema greba, nema pantaluna. - Ci penserò, Miguel, ci penseremo. La prima volta che passiamo in un paese importante, con un buon negozio. - Doglian? - Sì, Dogliani - Era barocco, operativo, assolutamente inaccettabile, ma forse aveva pulse, pareva essere in love with his men, ma da capitano di ventura. |