Informazioni utili online sulla parola italiana «sublimare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.

Sublimare

Verbo

Sublimare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare sia avere che essere. Il participio passato è sublimato. Il gerundio è sublimando. Il participio presente è sublimante. Vedi: coniugazione del verbo sublimare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di sublimare (innalzare, elevare, sollevare, esaltare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

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Informazioni di base

La parola sublimare è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: su-bli-mà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con sublimare per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Nel mondo dello sport è giusto sublimare i bravi atleti che non usano sostanze proibite. È stato visto il ghiaccio sublimare sulla superficie di un pianeta! Il grafico mi spiegò come, in questo tipo di stampa, il calore permetta di sublimare i colori dallo stato solido ad aeriforme.

Citazioni da opere letterarie

Memorie di un cuoco d'astronave di Massimo Mongai (1997): Fu proprio quella volta, però, che mi decisi a fare qualcosa per smuovere le acque. Oh, fu gradevolissimo, intendiamoci, quella volta e le volte dopo, ma il punto era che io non mi sentivo realizzato, e sublimare nel sesso la mia mancata libido culinaria, non mi sembrava una buona soluzione. Così mi guardai intorno con maggiore attenzione e siccome chi cerca trova, trovai.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sublimare

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: sublimate.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: sublime, subire, subì, sure, slim, sima, sire, bimare, bare, lime, lire, lare.

Parole contenute in "sublimare"

are, sub, lima, mare, limare, sublima. Contenute all'inverso: ami, bus, era, ram, rami.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sublimare" si può ottenere dalle seguenti coppie: sublimassi/massimare, sublimi/mimare, sublimai/ire, sublimata/tare.

Usando "sublimare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = sublimata; * areate = sublimate; * areati = sublimati; * areato = sublimato; * rendo = sublimando; * resse = sublimasse; * ressi = sublimassi; * reste = sublimaste; * resti = sublimasti; * ressero = sublimassero.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sublimare" si può ottenere dalle seguenti coppie: sublimerà/areare, sublimata/atre, sublimato/otre.

Usando "sublimare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = sublimata; * erte = sublimate; * erti = sublimati; * erto = sublimato.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "sublimare" si può ottenere dalle seguenti coppie: sublima/area, sublimata/areata, sublimate/areate, sublimati/areati, sublimato/areato, sublime/aree, sublimai/rei, sublimando/rendo, sublimasse/resse, sublimassero/ressero, sublimassi/ressi, sublimaste/reste, sublimasti/resti, sublimate/rete, sublimati/reti.

Usando "sublimare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sublimi * = mimare; sublimassi * = massimare.

Sciarade e composizione

"sublimare" è formata da: sub+limare.

Sciarade incatenate

La parola "sublimare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: sublima+are, sublima+mare, sublima+limare.

Intarsi e sciarade alterne

"sublimare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: sul/bimare.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Lo è il sublimato corrosivo, La subivano gli stracci destinati a diventare carta, Seguito da facto significa subito, Non ha subìto sconfitte, Colpi subiti nel pigia pigia.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Esagerare, Amplificare, Ampliare, Magnificare, Esaltare, Sublimare, Lodare - Esagerare è dire più del vero, e perciò non dire più il vero. Amplificare è dire il vero (se però non si trascende, o trasmoda) con troppe parole, con frasi rigonfie che al vero nuocciono, e che per soverchia sollecitudine lo affogano. Chi può rintracciare non che riconoscere la sublime robustezza delle poche parole di Vetturia al figliuol suo nelle prolisse amplificazioni degli umanisti e dei rettorici? (tema solito di amplificazioni nelle scuole). Ampliare è ingrandire, ma non più di quanto conviensi o comporta l'argomento; amplificare è sbracciarsi, con danno della cosa, per passare questo limite. Ampliare, per le cose materiali e che occupano uno spazio, è appropriatissimo. Magnificare è un trasmodare più o meno nelle lodi; esaltare è portar su o con parole laudative o con atti o fatti più espressivi delle parole medesime, sè o altrui: se m'inchino, m’umilio dinanzi a qualcuno, l’esalto, sopra di me almeno, di tanti gradi quanti io non arrossii di abbassarmi; miserabile ed abbieta esaltazione frequente ancora a’ dì nostri, che pure son detti di civiltà, di progresso. Chi si umilia sarà esaltato, disse il Verbo di Dio; ma in senso ben diverso da questo. Chi si esalta s'imbroglia, diciamo per proverbio noi Genovesi, e trovo che non manca di una certa verità anche in atto. Sublimare è portare, o portarsi, o esser portato al più alto grado con fatti più che con parole, ma con queste altresì. Lodare è il più schietto, il più spiccio, il più semplice, il più degno, quando è appropriato, e perciò appunto il più nobile dei quattro ultimi. Si magnifica con espressioni ricercate, leccate; si esalta con termini o modi enfatici; si loda con argomenti, con ragioni, con parole e forme discrete. Però anche la lode è spesso ingiusta, servile, compra; ma questo ne è l'abuso: concludo pertanto che di questa si può usare ed abusare; ma che le altre forme laudative, sapendo già naturalmente d'esagerato, sono abusi di per se stesse. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Sublimare - V. a. e N. pass. Innalzare, Detto di onori, dignità, cariche, uffizi. Sublimo, in Fest. Apul. Macrob. – Stor. Eur. 1. 21. (Man.) E volendo sublimarlo pure allo imperio, fece che… T. Soldani Sat. 164. Però se tua disgrazia, o tua ventura, T'ha sublimato a qualche grande ufizio, Affatto non lasciar di te la cura. [G.M.] Segner. Quares. 17. 6. Non fu contento Faraone di non ammazzar quel Giuseppe, da cui gli fu con provvedimento accortissimo prenunziata un'orribile carestia, sì che se ne riparassero a tempo i danni; ma sublimollo alla suprema amministrazione dell'Egitto. E 30. 1. Assuero, quel re sì illustre dell'Asia, che sopra centoventisette province stendea lo scettro, sublimò, com'è noto, ad onori regii quel Mardocheo, da cui riseppe le trame orditegli. [Pol.] Porz. Cong. Bar. lib. 1. Sperando (l'archidiacono) per questo fatto Innocenzio dovergliene aver grado, ed alle maggiori prelature sublimarlo. [G.M.] Segner. Mann. Apr. 7. Questo è quanto può fare un padre amante ad un suo figliuolo, non solamente allevarlo, ma sublimarlo dalla mendicità al principato. 2. Senso rel. Serm. S. Bern. (C) Misero uomo, riconosci una volta il tuo errore, e ripensa la tua degnità, e quanto alla divina Maestà se' tenuto, che t'ha sublimato più ch'altra creatura. Fr. Jac. Tod. 7. 1. 36. Tua profonda bassezza Sì alto è sublimata. Dant. Par. 22. Che 'n terra addusse La verità, che tanto ci sublima. [G.M.] Segner. Mann. Ag. 15. Se la vergine fu in questo dì sublimata a tanta eminenza di gloria,… perchè vi fu sublimata? Perchè umiliossi. E Quares. 28. 2. … Fìgliuoli di Dio medesimo, il quale, avendovi adottati per suoi, vi avea sublimati a partecipare per grazia fino i suoi stessi attribuiti, le sue prerogative. T. Sublimare alla gloria dei santi. 3. Per Lodare. Non usit. – Canig. Rist. 80. (Man.) E quanti son color da sublimare, Che vincon tutte voglie. 4. Fig. [Camp.] Per Rialzare cosa piegata verso terra. D. 3. 26. Come la fronda che flette la cima Nel transito del vento, e poi si leva Per la propria virtù che la sublima. 5. Sublimare, dicesi anche il Raffinare per distillazione, e sim. Gal. Sist. 44. (C) Nè sento repugnanza alcuna nel poter credere che la materia loro sia elementare, e ch'elle possano sublimarsi quanto piace loro. Galil. Op. Lett. 7. 275. (Man.) Secondo che in maggiore altezza si sublimasse l'orbe vaporoso intorno al globo terrestre, tanto più diu turno si farebbe il crepuscolo. (Chim) [Sel.] Ma più propriamente, nel significato moderno, Esporre all'azione del calore una sostanza solida, in recipiente addatto, perchè si converta in vapore, e tale vapore si condensi nelle parti fredde dell'apparecchio. [Cont.] Naz. Magist. Il sublimare sia ascendere di sopra per forza del foco. (Qui a modo di sost.) Neri, Arte vetr. VII. 120. Ogni cosa si macini insieme sopra porfido, imbevendo con aceto destillato, poi si metta a sublimare in storta come sopra. Porta, Mir. nat. 116. Pestarai insieme sale ammoniaco, solfo vivo, di tanto peso quanto gli è l'argento: ed, oltra di questo, in un vaso di vetro per due ore le metterai al fuoco di carboni accesi, per fino che la forza del sale ammoniaco e del solfo vivo, sublimi l'argento vivo, e s'attachi al collo del vaso; rompi poi il vaso, e serba l'argento tinto di color d'oro. [Cont.] N. pass. Imp. St. nat. XV. 2. Si sublima (il solfo) perchè è di natura esalabile e spiritale. [Cont.] N. ass. Loc. Teatro arc. 116. Crescerai il fuoco senza muover li vasi, che uscirà il spirito del mercurio, quale sublimando s'attaccarà al recipiente come cristallo; e in ultimo li darai fuoco forte. [Cont.] Fig. Naz. Magist. Sappi adonque che il nostro sublimare non è ascendere di sopra; ma il sublimare de' filosofi è d'una cosa bassa e corrotta farla alta, e grande, cioè pura… 6. [Camp.] Sublimarsi, per Ergersi, Estollersi in alto. Solin. Epit. E dice come il monte Atlante si sublima tanto in cielo, che sempre eccede le nubi eteree,… 7. Sublimarsi, per Farsi sublime, Innalzarsi. Guar. Rim. 49. (Man.) Ma poi che 'I mondo instupidisce, e stima Chi virtù sprezza, e sol tesori ammassa, La cetra appendo fastidita e lassa, Che per versi oggi rado nom si sublima. [Pol.] Chiabr. Serm. 16. Dei prender norma Dai nomi per virtù fatti sublimi, E quinci sublimarti appo coloro, Che, rivolgendo gli anni, udran tuo nome.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: sublimabile, sublimabili, sublimai, sublimammo, sublimando, sublimano, sublimante « sublimare » sublimarono, sublimarsi, sublimasse, sublimassero, sublimassi, sublimassimo, sublimaste

Parole di nove lettere: subitanei, subitaneo, sublimano « sublimare » sublimata, sublimate, sublimati

Lista Verbi: subire, subissare « sublimare » sublocare, subodorare

Vocabolario inverso (per trovare le rime): bimare, cimare, tracimare, decimare, concimare, vidimare, limare « sublimare (eramilbus) » rilimare, collimare, mimare, animare, rianimare, rimare, lacrimare

Indice parole che: iniziano con S, con SU, parole che iniziano con SUB, finiscono con E

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