(indicativo presente; imperativo presente).
Attestare la mia stima nei suoi confronti è stato un atto dovuto. |
Mario gode di una rinomata stima come professionista! |
Con serietà, impegno e bravura, Elisa, giorno dopo giorno, conquistava la stima del suo capo ufficio, tanto che la scelse come sua collaboratrice! |
Con quella azione mi sono guadagnato la stima di tutti i miei colleghi! |
Nessuno mai a fine esibizione mi ha chiesto un autografo per stima. |
Crescevo continuamente nella stima dei miei superiori fino a quando non scoprirono che contestavo la politica aziendale. |
Si impegnò moltissimo conquistandosi la stima dell'allenatore. |
Crescevo nella stima di tutti i miei familiari perché studiavo molto. |
I tuoi modi scostanti esprimono quello che non hai stima nei nostri confronti. |
Devo assolutamente riguadagnare la stima del mio capo ufficio! |
Il mio superiore è talmente ipocrita che non riesce a distinguere chi lo stima da chi lo adula. |
Estendi alla tua amica i sensi della mia più profonda stima e ammirazione. |
Ti ammiro molto per quello che fai ed ho una grandissima stima di te! |
Ho ricevuto una bella attestazione di stima dai colleghi che non mi aspettavo. |
Le donne, con la loro emancipazione, godono di una maggior stima di se stesse, ma sono oberate ogni giorno dal lavoro esterno e da quello familiare. |
Dopo tutte quelle polemiche per quello che ho detto, ho ricevuto molti attestati di stima da parte degli amici. |
Ogni datore di lavoro dovrebbe essere, come un buon padre di famiglia, una persona che stima e incoraggia chi lavora nella sua azienda. |
Se accettassi il compromesso che mi proponete verrei meno ai miei principi e scadrei anche nella stima dei colleghi. |
Per rassicurare un alunno in crisi è utile mettere in risalto le sue abilità: lo sport, il disegno o altro; aumenterà la stima di sé. |
Con quella frase malignetta ha perso la stima di chi lo ascoltava. |