I Malavoglia di Giovanni Verga (1881): — Bel pezzo, la Mangiacarrubbe, — seguitava, — una sfacciata che si è fatto passare tutto il paese sotto la finestra. «A donna alla finestra non far festa», e Vanni Pizzuto le portava in regalo i fichidindia rubati a massaro Filippo l'ortolano, e se li mangiavano insieme nella vigna, sotto il mandorlo, li aveva visti lei. — E Peppi Naso, il beccaio, dopo che gli spuntò la gelosia di compare Mariano Cinghialenta, il carrettiere, andava a buttarle dietro l'uscio tutte le corna delle bestie che macellava, sicchè dicevano che andava a pettinarsi sotto la finestra della Mangiacarrubbe.
Le otto montagne di Paolo Cognetti (2016): Dal sacco nero, dopo che se ne andarono, spuntò un camoscio morto e già sventrato. Quando Bruno lo appese al ramo di un larice per le zampe posteriori vidi che era una femmina. Aveva il manto scuro dell'inverno, una linea folta e nera che le correva al centro della schiena, il collo sottile da cui pendeva il muso senza vita, due corna piccole e simili a uncini. Dallo squarcio della pancia si alzava ancora del vapore nel freddo del mattino.
Cenere di Grazia Deledda (1929): S'ella fosse arrivata quella notte, mentre la voce del vento destava nel cuore di Anania impeti di terrore e di pietà, egli l'avrebbe accolta con tenerezza; ma la notte passò, e spuntò una giornata che il vento rendeva melanconica, ed egli trascorse ore che mise fra le più tristi e irrequiete della sua vita. Durante quelle ore egli girò per le viuzze, come spinto dal vento, andò in qualche casa, bevette molta acquavite, ritornò dalla vedova e sedette accanto al fuoco, assalito da brividi di febbre e da una acuta irritazione nervosa. |