Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Acuto, Aguzzo, Appunto, Aguzzare, Appuntare, Acuire - Acuto generalmente è di acutezza naturale, o che tale dev’essere per sua formale qualità. - «Il corno è acuto; acuti sono gli strali; e gli angoli acuti.» - Si dice aguzza quella cosa che è ridotta acuta dall’arte, a che alle volte ha più acutezza che la acuta; e anche la stessa cosa acuta si aguzza per farla più acuta; il qual Aguzzare si usa anche figuratamente, come nell’Aguzzare l’appetito. Di una cosa ridotta in punta si dice che è appuntata; ma quella punta può non essere acuta nè aguzza: la piramide finisce in punta, ma non è acuta nè aguzza. – [Acuire non s’usa che nel traslato. - «Acuire lo sguardo – la vista – l’ingegno – la mente – il desiderio – la passione.» - G. F. ] [immagine] |
Ricordo, Appunto, Nota - Ricordo è breve scrittura dove si registrano cose vedute o udite, perchè tornino a mente al bisogno. - Appunto è lo scrivere in brevi parole sopra un foglio, o sul taccuino, tutto ciò che fa al proposito nostro, specialmente mentre si sta preparando qualche lavoro, per poi studiarci su e giovarsene al bisogno. - Nota è quel breve scritto che si fa per segnalare le cose degne di speciale attenzione, in un'opera qualunque, e spesso è il foglio stesso dove tali cose sono notate per ordine. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Giusto, Appunto - Il primo sembra corrispondere meglio a idea di giustizia o di giustezza: il secondo, a idea di esattezza, di precisione: uno che sente un ragionamento così esattamente vero, cui non si possa replicare od obbiettare, esclama da quando a quando: giusto!...giusto! poi alla conclusione dice: è giusto quello che voleva dire anch'io; è giusto come la penso io. Un altro che ascolti uno giustificarsi o perorare la sua causa, a un certo passo l'arresta dicendogli: è appunto qui che ti voglio, è appunto qui che io t'aspettava; e gli dimostra l'inesattezza e l'insussistenza del suo ragionare. Eh giusto! vale: non ci credo. Per l'appunto, vale: così è difatto e non altrimenti. Nell'uso comune però si scambiano usandosi uno o l'altro senza differenza. [immagine] |
Aguzzo, Acuto, Appunto, Acuminato, Affilato, Arrotato, Tagliente - Acuto, che ha punta acuta naturalmente; così d'una spina; aguzzo, quando l'acutezza è resa maggiore col lavoro, coll'arte. Appuntata è la cosa che rispetto a tutto il corpo suo finisce assottigliandosi man mano e diminuendo di volume verso uno de' capi come un bastone; in punta può finire, benchè nè acuta nè aguzza; questa può essere naturale o infissa. Acuminato, si dice di cosa che cominci con base assai larga e finisca restringendosi; così: tetto acuminato. Affilato non si dice della punta ma di tutto l'istrumento, come coltello, rasoio affilato. Arrotato è l'istrumento passato sulla ruota; può essere affilato o no, nel secondo caso fu male arrotato. Tagliente è l'arme o lo strumento quando è affilato: vi sono cose che sono taglienti per sè, una canna rotta, una scheggia di legno o altro simile: ha alcuni sensi traslati per esprimere cosa che faccia danno o che tagli e tronchi netto come spada: lingua tagliente, detto, proposito ecc. Voce tagliente è voce acuta e stridula; ombre, contorni taglienti son quelli che senza la dovuta degradazione si arrestano: Filippo diceva che i discorsi di Focione erano la scure che tagliava e troncava i suoi progetti. [immagine] |
Punto (di tutto), In punto, In buon punto, Al punto, Per l'appunto, Appunto, Appunto appunto, Appuntino, A un puntino, Punto per punto, A un punto preso - Di tutto punto esprime la totalità assoluta della cosa o meglio l'insieme delle parti che la costituiscono: vestito, armato di tutto punto. In punto, si riferisce al tempo in genere; essere in punto, vale presti ad operare; in buon punto dice tempo opportuno: partire, giungere in buon punto; al punto significa il tempo concertato, un momento estremo o determinato; sono al punto di non saper più che fare, sono partiti al punto di mezzanotte secondo il convenuto. Appunto è affermazione o conferma; appunto appunto è più forte, come in genere ogni replica di aggettivo, verbo o avverbio; per l'appunto è affermazione o conferma del caso speciale. Punto per punto dice l'esattezza dell'operare o la perfetta coincidenza di due cose che nei loro punti più esenziali si corrispondono; si risponde a una lettera punto per punto; un avvocato controverte punto per punto gli argomenti dell'avversario. Appuntino pare riferirsi a cose più minute; si giunge appuntino quando si sta proprio al minuto; si copia appuntino quando non s'ommette nè punto nè virgola. A un puntino vuol significare che all'esattezza assoluta di tempo o d'altro non manca che una cosa da nulla. A a un momento, a un'ora convenuta, come di appuntamento, convegno o altro. [immagine] |