Siniscalco di francia - (Gran) Questa carica, che dal regno di Lotario in poi era ereditaria nella casa dei conti di Angiò, era senza alcun dubbio la prima dello stato, e riuniva le funzioni del granmaestro di palazzo, del connestabile e del conte di palazzo. Negli autori del secolo XI, il siniscalco è detto talvolta maire di palazzo, maire di Francia. Questo nome si tremendo, o piuttosto il potere enorme che eragli annesso, fece annientare la carica stessa nel 1191 sotto Filippo Augusto. [immagine] |
Siniscalco - e † SENISCALCO. S. m. Maggiordomo, Maestro di casa; e anche si disse di Quello che aveva la cura della mensa, e l'imbandiva. T. Dal ted. Sin, Forza, Durata; e Scalc, Servo. Vit. Carl. Em. Principem coquorum; Dapiferum. Altri dal celt. gall. Sean, Cena; e Sgal, Persona di qualità. Adesso si chiama Scalco quello che a tavola trincia le vivande. – Bocc. Introd. (C) Costituisco Parmeno famigliar di Dioneo mio siniscalco, e a lui la cura e la sollecitudine di tutta la nostra famiglia commetto, e ciò che al servigio della sala appartiene. E g. 5. f. 1. Dato col siniscalco primieramente ordine a ciò, che bisogno facea. Fior. Virt. A. M. Al siniscalco della magione si conosce il signore. Nov. ant. 83. 1. Gli siniscalchi suoi fûro tra loro con le gonnelle e con la vivanda. M. V. 2. 38. E 'l grande siniscalco messer Niccola Acciajuoli di Firenze ne condusse e menò 400 al soldo del Re. Borgh. Vesc. Fior. 453. Aveva fuor del Visdomino il Vescovo per suoi proprii ministri il visconte, il castaldo, ovvero castaldione e siniscalco, e forse alcun altro, i quali per mio avviso, più erano anch'essi nella cura del temporale impiegati, che nella parte dello spirito. Tesorett. Br. Non chiamare a consiglio seniscalco, nè sergente. (Qvi la stampa di Firenze, 1824, cap. 15. p. 132, legge Siniscalco, o Sergente.)
2. Per Governatore del siniscalcato. G. V. 10. 157. 1. (C) Papa Giovanni… mandò per lo Siniscalco di Provenza. E 12. 46. 7. Presi furono messer Luigi di Piero…, il Siniscalco di Tolosa, e più altri signori. [Pol.] Porz. Cong. Bar. 6. 2. Per indurvelo, gli fe' dono dell'ufficio di gran siniscalco. E: Dissegli il gran siniscalco la pace non dover avere effetto.
3. Per Tesoriere. Nov. ant. 18. 2. (C) Il Siniscalco ovvero Tesoriere prese quelli marchi, e mise uno tappeto in una sala, e versollivi suso. Med. Vit. Cr. 53. Non è da credere che per piccola offerta fosse stato bisogno d'aprire i loro tesori, imperciocchè agevolmente l'avrebbono avuta i loro Siniscalchi in borsa.
4. È anche Nome e Titolo d'un ufficiale degli eserciti antichi. Pecor g. 9. n. 2. (M.) Ogni schiera avea quattro siniscalchi, i quali andavano sempre intorno alla schiera loro, acciocchè, nessuno potesse uscire di schiera, talchè niuno sinistro o mancamento vi fosse. Stor. Ajolf. 1. 203. (Man.) Allora Elia chiamò un suo siniscalco di campo, e disse: va', e mena questa gente al Re Luigi. T. Vill. M. 110. S'accozzò in Abruzzi con la cavalleria, accolta per lo gran siniscalco. |