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Liste a cui appartiene |
Lista Terminanti con l'accento sulla a [Semiopacità, Semioscurità « * » Semplificherà, Senilità] |
Informazioni di base |
La parola semplicità è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. Divisione in sillabe: sem-pli-ci-tà. È un quadrisillabo tronco (accento sull'ultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con semplicità e canzoni con semplicità per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Dopo il divorzio di Grazia Deledda (1902): — Ecco, caro compatriota, tu non mi hai capito bene. Tua moglie è onesta, non ne dubito. Ma io dico: se riprendesse marito davvero? Tu non capisci ancora? Questo cristiano è d'una semplicità sorprendente! Parola d'onore, tu sembri un uomo libero, tanto sei ancora innocente. Possibile, — gridò poi, — che tu non sappia che ora c'è il divorzio? Una donna che ha il marito condannato a più di dieci anni di pena può fare divorzio e sposarsi con un altro uomo. L'orgoglio e la pietà di Federico De Roberto (1888): Ma io l'amavo con più semplicità; la desideravo, anima e corpo, e tanto più intensamente, tanto più dolorosamente, quanto più scoraggiante era la leggenda che correva su quella Groenlandia ghiacciata. Chi potea vantarsi di aver avuto con quella donna una conversazione intima, sulle cose del cuore e dell'anima? La sua intimità, io voleva conquistarla. Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Incisioni profonde, rozze magari, ma decise, chiare e senza un rigo di più. La lingua ricca, sempre nuova, piena di scorci e di ripieghi espressivi, senza ripieni, zeppe e annacquature – familiare e plebea senza perder di solennità e di maestà. Anche qui, come nelle montagne del paese, apparente povertà, semplicità robusta, gioia severa – grandezza e libertà. |
Proverbi |
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Canzoni |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per semplicità |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: semici, semica, semita, semi, sema, selci, seta, split, spii, spit, spia, sita, scia, empia, empi, emici, emica, epici, epica, elici, elica, elia, elci, micia, mici, mica, pici, pica, pita, licia. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: semplicista. |
Parole contenute in "semplicita" |
cita, lici, semplici. Contenute all'inverso: tic. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "semplicità" si può ottenere dalle seguenti coppie: seco/complicità, sei/implicita, semplice/cecità, semplicista/stata. |
Usando "semplicità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * licitare = sempre; cose * = complicità; * tasta = semplicista; * tasti = semplicisti. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "semplicità" si può ottenere dalle seguenti coppie: semplice/eccita. |
Usando "semplicità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * atona = sempliciona; * atone = semplicione; * atoni = semplicioni. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "semplicità" si può ottenere dalle seguenti coppie: sempre/licitare, semplicista/tasta, semplicisti/tasti. |
Usando "semplicità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: complicità * = cose; * complicità = seco; semplice * = cecità; * stata = semplicista. |
Sciarade incatenate |
La parola "semplicità" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: semplici+cita. |
Intarsi e sciarade alterne |
"semplicità" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: split/emica. |
Intrecciando le lettere di "semplicità" (*) con un'altra parola si può ottenere: * sic = semplicistica. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Dabbenaggine, Semplicità, Bonarietà - La dabbenaggine non pare veramente propria dell'uomo dabbene, e quel vocabolo non deve da questo derivare: la dabbenaggine è una ristrettezza d'ingegno, di cui altri profitta per tirarla in inganno: sta sui confini della sciocchezza. Bonarietà è un certo fondo buono dell'animo per cui si crede facilmente al bene, e abbenchè molte volte sia riuscita dannosa, pur non si cessa di credervi: la sua vendetta è un sorriso che pare significhi: già lo sapeva; ma non importa. La semplicità, o è dello spirito, e allora indica poca istruzione o poca esperienza; o è del cuore, e allora significa che in esso non alligna malizia, doppiezza, o artifizio qualsiasi; o è dei costumi, delle abitudini, ed è una inclinazione naturale per lo più verso le cose meno apprestate e artificiose: queste due ultime specie possono stare benissimo e colla superiorità dell'intelletto e colla trista esperienza delle cose del mondo. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Semplicità - † SEMPRICITÀ e † SIMPLICITÀ. S. f. Astr. di SEMPLICE. Aureo Simplicitas. Gal. Sist. 8. (C) Se il moto è semplice per la semplicità della linea retta…, dovrà convenire a qualche corpo naturale semplice. E 9. Sicchè la semplicità del moto non si attende più dalla semplicità della linea solamente. [Cont.] Bart. C. Aritm. Or. Fineo, 1. I principii della quale (aritmetica) sono di tanta eccellenzia mediante la simplicità loro, che non pare che ella abbia bisogno di aiuto di alcuna arte; ma che ella sia quella, che giovi e porga aiuto a tutte le altre arti.
(Chim.) [Cont.] Di corpo non composto. Imp. St. nat. XIII. 2. Sali prossimi alla semplicità de gli elementi. 2. Per una Spezie di virtù contraria alla malizia. Fr. Giord. Pred. S. (C) Era uomo d'una buona semplicità. S. Bern. Lett. Semplicità è propriamente una volontà convertita a Dio, la quale chiede una cosa al Signore, e questa va cercando, la quale abbraccia piuttosto la virtù che la fama, cioè d'essere piuttosto virtuosa che famosa Fior. S. Franc. 17. Frate Lione con semplicitade colombina rispuose… Vit. SS. Pad. 2. 357. (M.) Ubbidiva con ogni sempricitade e riverenza. Gr. S. Gir. 21. Lo sesto grado di questa santa iscala, si è bontà e sempricità. [Camp.] Mac. Vit. S. Cat. II. 8. Benchè fusse di buona semplicità e vita, pure a queste cose famigliari e temporali era molto intenta ed affettuosa. Met. V. E tanta semplicità (simplicitas) fu negli anni della fanciulla, che il danno d'aver perduti i fiori mosse lo dolore… 3. Per Sincerità, Schiettezza. Segner. Mann. Magg. 7. 3. (Man.) Quanto il Signore abbomina i doppii, tanto ama per contrario quei che procedono con santa semplicità. 4. Per Inesperienza; contrario d'Accortezza. Bocc. Nov. 1. g. 7. (C) La quale conoscendo la semplicità del marito…, ordinò con una sua fante, che… E nov. 3. g. 8. Della sua semplicità sovente gran festa prendevano. E ivi: Il quale, udendo alcune cose della semplicità di Calandrino, propose di voler prender diletto de' fatti suoi. Red. Lett. 12. (M) Che poi ora scrivino di nuovo, che con essa pietra sanino le spine ventose, io non l'ho provato, ma ho per gran semplicità il crederlo. [Tor.]Cocch. Disc. 1. 29. Avrebbe Ippocrate resistito ad alcune semplicità del popolo ignorante, e si sarebbe forse astenuto da quei suoi rimedi straordinari e lontani dalla gentilezza che richiedono le tenere fibre del corpo sopra le quali ei devono operare. = Mor. S. Greg. 1. 9. (C) Per lo nome dell'asino s'intenda la simplicità de' Pagani. E appresso: E che vuol dire…, se non che Iddio predica la simplicità de' Pagani alla vision della pace. [G.M.] Segner. Quares. 8. 5. Schernire la semplicità di un cuore innocente. 5. Vale anche Azione, Parola, che mostra semplicità in chi la fa, o dice. Bocc. Nov. 8. g. 3. (C) Nè per altro la sua dimestichezza piaceva all'abate, se non per alcune ricreazioni, le quali talvolta pigliava delle sue semplicità. Franc. Sacch. Nov. 18. Questo giovane acquistò puramente, e con grande simplicità le lire cinquanta. Fir. Dial. bell. donn. 334. (Man.) Avendo conosciuto quello che s'usa nel modo del fare un dialogo, non avrebbono mai detta questa semplicità. 6. Per Naturalezza; contrario di Affettazione. Amm. Ant. 11. 3. 3. (C) La semplicità delle non composte parole… suole tollere sospeccione di bugia. Salvin. Disc. 2. 372. (M.) Si vuole avere considerazione alle parole… onde riluca per tutto e ne' sentimenti, e nelle voci una naturale aria di maestà e di bellezza; e dalla medesima semplicità e proprietà, non so come, scappi fuora il garbo ed il decoro. E Pros. Tosc. 2. 108. (Man.) Questi titoli… non ho io voluto ommettere per niente affine di dipignerlo nella mia fedel traduzione, quale egli è nella sua antica nativa semplicità. [G.M.] Del vestire. Quares. 8. 2. Risolvasi quella dama, quel cavaliere, o a vestire con maggior semplicità, o a conversare con maggior riserbo, o a vivere con maggiore ritiratezza. 7. (Archi.) [Cont.] Nel signif. del § 8 di Semplice. Serlio, Arch. VII. 122. Nel cannellar le colonne, ed intagliare i capitelli, non se gli leva però la sodezza: ma la semplicità sì bene. 8. [Camp.] Per Follia, Stoltezza. Bib. Epist. can. III. 2. La bestia, cioè la somiera, che non parlava, con voce d'uomo parlando, divietò la semplicità (insipientiam) del profeta. – Parla dell'asina di Balaamo. [T.] Nel senso che Semplice è contr. a Composto di parti, materiale. L'idea di semplicità non potrebb'essere concepita dall'anima umana se ella non ne avesse in sè la coscienza, e se non le corrispondesse una reale verità. Senza questa idea non potrebbesi concepire neanco il composto nè giudicare. [Cors.] Firenz. Discacc. lett. Al quale (Iddio) per somma laude è attribuita la semplicità, e perciò lo addimandano i mortali uno atto semplice e puro. T. Semplicità dello spirito, contr. di Materialità. II. T. Senso intell. Semplicità de' Greci scrittori. – Semplicità terenziana. Non bene il [Pol.] Barett. Lett. Scrivere con rozzezza e volgare semplicità. Meglio il Gozz. G. Nov. 18. La semplicità gli rendea comuni (i Padri Greci della Chiesa), la magnificenza venerabili, la verità degni di fede. (Qui e del dire e del sentire e dell'operare). III. Senso mor. T. Ap. Nella semplicità del cuore. E: L'altissima povertà loro abbondò nelle ricchezze della loro semplicità. – Santa semplicità. T. Ap. Ubbidite nella semplicità del cuor vostro. IV. Senso soc. T. Semplicità di maniere, di vita, di vitto, di vestire. In questo senso segnatam. taluni dicono alla fr. Estrema semplicità, ch'è impr.: pr. non sarebbe neanche Somma. V. In senso di più o men dispr., da non ne abusare. T. Prov. Tosc. 46. Il consiglio del leone è come la semplicità della volpe. Magal. Lett. fam. 1. 71. Sacerdote di costumi santissimi, ma avviliti dalla semplicità, o resi sospetti dall'ipocrisia, ma accreditati dalla disinvoltura. Buomm. Ling. Tosc. 155. Descriver la semplicità di Calandrino. VI. Di cose corp. T. Cocch. Bagn. Pis. 333. Deponendo (una certa acqua) qualche tenue sedimento, sempre più s'avvicinerebbe alla semplicità dell'acqua celeste. |
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Parole in ordine alfabetico: sempliciste, semplicisti, semplicistica, semplicisticamente, semplicistiche, semplicistici, semplicistico « semplicità » semplifica, semplificai, semplificammo, semplificando, semplificano, semplificante, semplificanti |
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Vocabolario inverso (per trovare le rime): diabolicità, simbolicità, iperbolicità, alcolicità, apostolicità, cattolicità, molteplicità « semplicità (aticilpmes) » implicita, complicità, esplicita, duplicità, quadruplicità, idraulicità, abulicità |
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