(indicativo presente; congiuntivo presente; imperativo presente).
Il docente spiegò il significato delle geste eroiche, delle quali si narra in romanzi epici. |
La mia cagnetta è stata l'ispiratrice di tutti i miei romanzi più riusciti. |
Le lettrici dei romanzi rosa conoscono certamente i libri della scrittrice Liala. |
I libri o i romanzi noir sono una variante del genere poliziesco. |
Per il suo compleanno ho regalato a mio nipote tre romanzi del ciclo arturiano. |
Mi piace leggere romanzi, poiché mi apre al mondo interiore dell'autore, alle sue emozioni, e allo spirito dei suo tempo. |
Una casa editrice italiana ripubblica i romanzi rosa che erano le letture preferite delle adolescenti. |
Ho imparato sin da ragazzina che il rublo era una moneta russa, leggendo i tanto amati romanzi di Dostoevskij. |
I romanzi di David Grossman sono editi dalla casa editrice Mondadori. |
Nel corso dei suoi soggiorni parigini, Hamingway ha scritto alcuni dei suoi romanzi migliori. |
Nelle giornate estive mi piace oziare leggendo dei romanzi. |
Non leggo volentieri i romanzi pieni di romanticismo perché mi annoiano! |
Amo il libro, maneggevole e pratico, e non smetterò mai di informarmi e leggere romanzi sulla carta stampata. |
A volte, nei romanzi di avventura, ci vengono raccontate lotte contro polipi giganti. |
Quel critico letterario è un esperto di narratologia e conosce migliaia di romanzi! |
Se rileggeste i romanzi e i versi dei grandi letterati, scoprireste che ognuno di loro era inquieto e sofferente, perché l'arte nasce dal dolore interiore. |
Mia figlia, una romanticona, lavorando in libreria è ebbra di romanzi a lieto fine. |
Uno scrittore, che apprezzo molto, scriveva molti romanzi: sembrava che la sua fantasia fosse inesauribile, ma la morte del figlio la bloccò. |
Alle superiori ho letto molti romanzi del verista Verga. |
Ho provato a leggere i romanzi dello scrittore preferito da un'amica, ma non ho condiviso il suo entusiasmo perché erano barbosi e ripetitivi. |