Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Il tono roco della mia voce sta ad indicare un forte raffreddamento.
- Diventò roco dopo aver fumato un pacchetto intero di sigarette.
- Sono diventato roco, ma sono riuscito a convincerlo.
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Citazioni da opere letterarie |
Formalità di Luigi Pirandello (1904): Da quel terrazzo che pareva il cassero d'una nave, ella guardava assorta nella notte sfavillante di stelle, piena del cupo eterno lamento di quell'infinita distesa d'acque, innanzi a cui gli uomini avevano con fiducia animosa costruito le lor piccole case, ponendo la loro vita quasi alla mercé d'altre lontane genti. Veniva di tanto in tanto dal porto il fischio roco, profondo, malinconico di qualche vapore che s'apparecchiava a salpare. Che pensava in quell'atteggiamento? Forse anche a lei il mare, col lamento delle acque irrequiete, confidava oscuri presagi.
L'Isola dell'Angelo Caduto di Carlo Lucarelli (1999): Doveva essere caduto in avanti, il milite, e aveva battuto il volto così forte contro la roccia che al posto della faccia aveva un viluppo umido di alghe verdi incordellate, gusci lucidi di cozze e sangue e schegge d'osso. – È Miranda, – disse Mazzarino lasciando la corda, e il commissario notò che lo aveva detto quasi senza guardarlo, senza sorpresa ma con un accenno di tremito nella voce, rapido e roco. Solo un accenno, perché subito si irrigidì, e facendo schioccare gli stivali spalancò la bocca in un ruggito nero: – Camerata Miranda: presente!
Gli Uomini Rossi di Antonio Beltramelli (1904): Interruppe l'aspra battaglia, un gracchiare roco, e il subito apparire, dalla piccola apertura praticata ne l'uscio, di un'ombra nera. — Ecco Apulinêr! — disse Don Vitupèri. — Lèdar lo precede sempre — soggiunse Schignòtt. Lèdar, la cornacchia, giunse zoppicando nel bel mezzo della stanza, spiccò il volo ed andò ad appolaiarsi sopra un'asse vicina al soffitto. Poco dopo, Apulinèr socchiudeva la porta. Non appena vide gli amici, sussurrò: — Gargiuvîn è in prigione! — Lo sappiamo — risposero — e ti aspettavamo. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per roco |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: loco, poco, reco, roca, rock, rodo, rogo, roso, rovo. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: coca, foca, foce, foci, loca, loch, moca, noce, noci, poca, soci, voce, voci. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: rocco, troco. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si possono ottenere: cora, core, cori, coro. |
Parole con "roco" |
Iniziano con "roco": rococò. |
Finiscono con "roco": troco, parroco, reciproco, viceparroco. |
Contengono "roco": acrocori, acrocoro, gerocomi, idrocora, idrocore, idrocori, idrocoro, trocoide, trocoidi, agrocotti, agrocotto, gerocomio, girocollo, giroconti, giroconto, idrocoria, idrocorie, idrocorsa, xerocopia, xerocopie, macrocosmi, macrocosmo, metrocordi, metrocordo, micrococco, microcosmo, proconsole, proconsoli, urocordati, controcorso, ... |
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Incastri |
Inserito nella parola acri dà ACrocoRI; in acro dà ACrocoRO; in gemi dà GErocoMI; in idra dà IDrocoRA; in idre dà IDrocoRE; in idria dà IDrocoRIA; in idrie dà IDrocoRIE. |
Inserendo al suo interno chi si ha ROCchiO; con col si ha ROCcolO; con mai si ha ROmaiCO; con mani si ha ROmaniCO; con pali si ha ROpaliCO; con tori si ha ROtoriCO; con manti si ha ROmantiCO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "roco" si può ottenere dalle seguenti coppie: roar/arco, roba/baco, roda/daco, rodermi/dermico, rodi/dico, rodimenti/dimentico, romani/manico, romania/maniaco, romanisti/manistico, roridi/ridico, rose/seco, rosoni/sonico, rota/taco, rotori/torico, rovi/vico. |
Usando "roco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: baro * = baco; caro * = caco; cero * = ceco; darò * = daco; dirò * = dico; loro * = loco; mero * = meco; muro * = muco; poro * = poco; * coda = roda; * code = rode; * coma = roma; * cosa = rosa; * cose = rose; * cosi = rosi; * coso = roso; * cote = rote; * covi = rovi; * covo = rovo; taro * = taco; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "roco" si può ottenere dalle seguenti coppie: rosa/asco, rose/esco, roso/osco. |
Usando "roco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: fior * = fico; * occhi = rochi. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "roco" si può ottenere dalle seguenti coppie: abitassero/coabitasse, abiterebbero/coabiterebbe, attero/coatte, attiro/coatti, attiverò/coattive, azionerò/coazione, caro/coca, collerò/cocolle, darò/coda, daterò/codate, desterò/codeste, dettero/codette, dinaro/codina, donerò/codone, efficienterò/coefficiente, esisterò/coesiste, esisterebbero/coesisterebbe, esistessero/coesistesse, esistettero/coesistette, eviro/coevi, finanziassero/cofinanziasse... |
Usando "roco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: coca * = caro; * caro = coca; * darò = coda; * laro = cola; * loro = colo; * marò = coma; * mero = come; * moro = como; * piro = copi; * raro = cora; * sarò = cosa; * tiro = coti; * varo = cova; * vero = cove; * viro = covi; coda * = darò; cola * = laro; colo * = loro; coma * = marò; come * = mero; ... |
Lucchetti Alterni |
Usando "roco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: baco * = baro; caco * = caro; ceco * = cero; daco * = darò; dico * = dirò; meco * = mero; muco * = muro; * arco = roar; * baco = roba; * daco = roda; * dico = rodi; * seco = rose; * taco = rota; * vico = rovi; taco * = taro; vico * = viro; cerco * = cerro; circo * = cirro; * rocca = cocca; * rocce = cocce; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "roco" (*) con un'altra parola si può ottenere: ei * = eroico; pur * = procuro; tac * = tarocco; the * = trocheo; agli * = argolico; capi * = caproico; ceti * = cerotico; dici * = dicroico; mini * = mironico; ogni * = orgonico; pini * = prionico; pini * = procioni; * otri = rotorico; amati * = aromatico; cabli * = carbolico; diari * = diarroico; * espio = reoscopio; cumani * = cumaronico; eterna * = eterocrona; eterne * = eterocrone; ... |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Fioco, Roco, Rauco - Fioca, la voce debole; roca o rauca quella non chiara, per raffreddore, o altro. Son rauco, dice colui che ha la voce roca; son fioco, non si può dire. Fiochi e rauchi diconsi anche altri suoni; dolci, melanconici i primi; stridenti, ingrati i secondi; come: «il rauco suon della tartarea tromba». [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Roco - Agg. Aggiunto che si dà a chi per catarro o altro impedimento ha perduto la chiarezza della voce, e anche delle parole. Raucus, aureo. T. Può essere la voce fioca e non roca, e viceversa. = Tes. Br. 5. 27. (C) Quando questo, che è capitano, è stanco di guardarle (le grue), che la sua boce è arrantolata, e roca, non si vergogna, che un'altra ne venga in suo luogo. Dant. Purg. 5. Mutâr lor canto in un Oh lungo e roco. Petr. Son. 89. part. I. E son già roco, Donna, mercè chiamando. Bern. Orl. Inn. 7. 81. Ma perch'il cantar troppo fa l'uom roco, Siate contenti, ch'io faccia due pose.
2. Per estens. T. Petr. Cap. Tu eri di mercè chiamar già roco. E Sest. 1. 6. part. II. Fuggito è 'l sonno alle mie crude notti, E 'l suono usato alle mie roche rime.
3. E per simil., dicesi anche del suono degli strumenti da corda, o da fiato. T. Car. En. volg. 2. 353. E già la roca Tromba ne va per la città squillando Della battaglia il sanguinoso accento. E lib. VIII. E che guerra Sonâr le roche trombe. = Cas. Rim. Son. 51. (M.) Quella leggiadra Colonnese… Nobil poeta canti e' n guardia l'aggia, Che l'umil cetra mia roca che voi Udir chiedete già dimessa pende.
4. Altri suoni. Petr. Son. 11. part. II. (C) O roco mormorar di lucid'onde S'ode d'una fiorita e fresca riva. T. Mont. Al notturno del mar roco lamento. |
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