Verbo | |
Rivolgere è un verbo della 2ª coniugazione. È un verbo irregolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è rivolto. Il gerundio è rivolgendo. Il participio presente è rivolgente. Vedi: coniugazione del verbo rivolgere. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola rivolgere è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: ri-vòl-ge-re. È un quadrisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Gli adolescenti di Ada Negri (1917): Antonella era, purtroppo, avvezza a quei litigi. Da anni, quasi ogni settimana ne scoppiava uno. La sua bionda puerizia s'era schiusa alla luce dell'adolescenza, e stava per rasentare le soglie della giovinezza, respirando a fatica in quell'atmosfera di odio coniugale senza perdono, senza nobiltà, senza tregua. Ella preferiva, del resto, l'eco fischiante delle baruffe ai lunghi silenzi che le seguivano e alle pesanti ore dei pasti, durante le quali i due portavano a tavola i loro gesti macchinali e il loro volto chiuso, e non aprivan bocca se non per rivolgere qualche distratta domanda alla fanciulla. La messa di nozze di Federico De Roberto (1917): Ma un fischio lungo e rauco lo fece rivolgere: la prora del piroscafo spuntava dietro la fila dei legni all'àncora, tutto il corpo della nave si veniva avanzando, a piccolo moto. — Non siamo più a tempo.... Lasciateci passare.... Che vi fa? — Non si può. — Ma lasciateci passare, vi dico!... Carthago di Franco Forte (2009): Non voleva dare la colpa a Himilce per questo, ma sapeva che la sua presenza aveva guastato l'armonia con cui lui dialogava con Anat, la dea della guerra, quando si trovava al cospetto del nemico. Quelle erano cose per soli uomini, e la presenza di una donna al suo fianco gli aveva fatto rivolgere l'attenzione altrove, gli aveva impedito di seguire le indicazioni che gli arrivavano dall'istinto, suggerite da Anat in persona. E adesso l'esercito romano era in fuga, pronto a riunirsi con altre legioni prima di affrontare di nuovo gli schieramenti cartaginesi. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rivolgere |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: rivolgerà, rivolgerò, rivolgete. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: rivolere. Altri scarti con resto non consecutivo: rive, iole, volere, voler, volée, vere. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: rivolgerei, rivolgerle. |
Parole con "rivolgere" |
Iniziano con "rivolgere": rivolgerebbe, rivolgerebbero, rivolgerei, rivolgeremmo, rivolgeremo, rivolgereste, rivolgeresti, rivolgerete. |
Parole contenute in "rivolgere" |
ere, rivo, volge, rivolge, volgere. |
Incastri |
Inserendo al suo interno est si ha RIVOLGERestE. |
Lucchetti |
Usando "rivolgere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: indurivo * = indulgere; * rete = rivolgete; * rendo = rivolgendo; * evi = rivolgervi; * resse = rivolgesse; * ressi = rivolgessi; * reste = rivolgeste; * resti = rivolgesti; * ressero = rivolgessero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "rivolgere" si può ottenere dalle seguenti coppie: riva/avvolgere. |
Usando "rivolgere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = rivolgete; * errai = rivolgerai. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "rivolgere" si può ottenere dalle seguenti coppie: mori/volgeremo, steri/volgereste, stiri/volgeresti, teri/volgerete. |
Usando "rivolgere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mori = volgeremo; * teri = volgerete; * steri = volgereste; * stiri = volgeresti. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "rivolgere" si può ottenere dalle seguenti coppie: rii/volgerei, rimo/volgeremo. |
Usando "rivolgere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: indulgere * = indurivo; * aie = rivolgerai; * mie = rivolgermi; * tiè = rivolgerti; * vie = rivolgervi; * remore = rivolgeremo. |
Sciarade incatenate |
La parola "rivolgere" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: rivo+volgere, rivolge+ere, rivolge+volgere. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "rivolgere" (*) con un'altra parola si può ottenere: * avi = riavvolgerei. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Lo si dice rivolgendosi a un sovrano, Rivolgersi al tribunale, Rivivono in Jurassic Park, L'augurio che rivolgiamo ai nostri lettori, Rivolgimento radicale di opinioni tradizionali. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Rivolgere, Rivoltare, Rivoltolare - Rivolgere lo sguardo, il pensiero, il discorso e simili; si adopera più sovente con nomi di cose immateriali; rivoltare, invece, con nomi di cose materiali sempre; rivoltare gli occhi, il capo; rivoltare sossopra un panno, un vestito. Rivoltolare è frequentativo, e dicesi pure di cose materiali, che su altre o in altre si rivoltolano: si rivoltolano in terra gli animali per grattarsi la schiena quando loro prude; si rivoltolano nella farina i pesci prima di metterli a friggere. [immagine] |
Convertire, Rivolgere, Convertere, Trasmutare, Trasformare - Si rivolge la direzione o l'attenzione tanto moralmente che fisicamente. Il convertire è più forte, vale perfino far cangiare natura: se sei figlio di Dio, disse il maligno spirito al Salvatore, converti queste pietre in pane... quindi gli fece rivolgere lo sguardo su tutti i regni della terra... Convertire è pure guadagnare alla fede gl'infedeli facendoli abbandonare la loro religione, rivolgendoli a quella di Cristo. Convertere è latinismo, e vale rivolgere; come tanti altri cade più in acconcio nella poesia: ma è una smanceria ridicola, e io non l'userei mai. La trasmutazione sembra debba essere più lenta, perchè riguarda l'essenza della cosa; la trasformazione, più rapida, perchè non agisce che sulla forma, tante volte apparente. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Rivolgere - e † RIVOLVERE. V. a. e N. pass. Lat. aur. in varii sensi Revolvere; Reverto e Revertor. [Cont.] Volgere di nuovo. Cell. Scul. 3. Ti saria di necessità di volgere e rivolgere la tua forma. Lana Prodr. inv. 68. Quella paglia, naturalmente ritorta a modo di fune, quando viene inumidita si va disnodando; ed asciugandosi, o seccandosi, si torna ad avviticchiare e contorcere, sì che rivolgendosi in giro muove l'indice. Leo. da Vinci, Moto acque, IV. 50. La quale (acqua) essendo in parte appoggiata al retroso pieno di solite rivoluzioni, che si rivolge infra lei e l'aria della concavità, essa acqua laterale essendo di gran peso spinge nelli lati di esso retroso dove s'appoggia.
Bocc. Nov. 8. g. 7. (C) Rivoltisi ad Arriguccio gli dissero la maggior villania, che mai a niun cattivo nom si dicesse. 2. [Cont.] Voltare sotto sopra. Bart. D. Tens Press. I. Il rivolgo (il cannello) con la bocca al l'ingiù; e la bocca e 'l dito attuffo, e sommerge quel più o men che voglio dentro una tazza piena d'argentovivo. = Fr. Giord. Pred. 1. 139. (M.) Pei ritrovar quella dramma rivolse e tramestò tutta la ca sa 3. [Cont.] Piegare in altra banda. Cell. Sc ul. 3 Nelli detti buchi fatti (degli sfiatatoi) vi si mette cannei di canna, li quali con ingegno si vadino ri volgendo, legando l'un cannello nell'altro; che, per essere messo per la parte di sotto, ci si rivolga in modo che sia volto allo in su in verso il diritto della figura. =Dant. Purg. 19. (C) Perchè i nostri diretri Rivolga il cielo a sè, saprai… (degli avari che stanno bocconi). E Par. 28. E se rivolve, per veder se 'l vetro Gli dice il vero. E Conv. 80. In quello si rivolve con tanto desiderio, che la sua velocità è quasi incomprensibile. 4. [Cont.] Mandare in giro. Lana, Canoc. 238. Rivolgendo essa vite l'asta si vada abbassando. Ceredi, Disc. idr. 46. Sarà bisogno che il minor raggio della prima statera si rivolga molto più d'una volta, prima che il secondo abbia compito il suo rivolgimento; onde, moltiplicandosi le statere, sempre più si verrebbe ad allungare il raggio maggiore della prima, e ad accrescere la forza del motore con l'istesso diametro del giro primiero, ritardandosi però sempre la velocità del peso. Pic. Mec. Guidub. del Monte, 98. v. Se davantaggio la corda di F si rilegherà ad un'altra taglia, e si rivolga intorno alla sua girella un'altra corda, la quale sia legata in G e pervenga in H, sarà la possanza di H la metà della possanza di F. 5. E fig. Petr. Sest. 5. 5. part. I. (C) Ond'io cheggio perdono a queste frondi, Se, rivolgendo poi molt'anni il cielo, Fuggir disposi gl'invescati rami (cioè: se col trapassare di molti anni ecc.). E canz. 2. 3. part. III. E trema 'l mondo, quando si rimembra Del tempo andato, e 'ndietro si rivolve. E canz. 17. 7. part. I. E dall'un lato punge Vergogna e duol, che 'ndietro mi rivolve. 6. Per Trarre nel suo avviso. Petr. cap. 9. part. II. (C) Alcibiade, che sì spesso Atena, Come fu suo piacer, volse e rivolse Con dolce lingua, e con fronte serena. 7. Mutare in senso corp. Dant. Par. 24. (C) Se 'l mondo si rivolse al Cristianesmo. G. V. 9. 285. 1. Risurse la congiura de' giudici e de' beccari, e altri popolani, contra l'ufficio de' Nove, che governavano la città, per rivolgere lo stato della terra. Petr. Son. 24. part. II. Secca è la vena dell'usato ingegno, E la cetera mia rivolta in pianto. Bocc. Nov. 10. g. 1. Quella virtù che già fu nell'anima delle passate, hanno i moderni rivolta negli ornamenti del corpo. E nov.6. g. 2. Essa da uccidergli l'animo suo rivolse. E nov. 7. g. 5. Compose una sua favola, in altre forme la verità rivolgendo. 8. [Tav.] Convertire in contrario. P. Crescenzio L. I. 2. L'aere è uno degli elementi delle cose generate… e la sua natura è calda e umida, s'altra cagion di fuori non la rivolge (cioè non la converte in fredda e secca). 9. Rovesciare. Bocc. Nov. 2. g. 5. (M.) Avvisando dover di necessità avvenire o che il vento barca senza carico e senza governatore rivolgesse, o che ad alcuno scoglio la percotesse, e rompesse. 10. Fig. per Esaminare colla mente e discorrere seco medesimo; che anche dicesi, ma in modo basso Mulinare. Bocc. Nov. 5. g. 4. (C) Varie cose fra sè rivolgendo intorno a questo fatto. E nov. 7. g. 8. Lo scolare con fiero animo seco la ricevuta ingiuria rivolgendo… Franc. Barb. 190. 3. Chi bene in sè rivolle Queste e le simiglianti. Avrà di più veder poi libertade (Qui rivolle, invece di rivolse per la rima.) Ar. Fur. 31. 23. Rivolve tuttavia tra sè Rinaldo Chi sia l'estranio cavalier. [Val.] Anguill. Eneid. 8. Queste e molte altre ingiurie in un momento Nell'infiammato cor la Dea rivolve. 11. Per Distogliere, Distornare. Bocc. Nov. 6. g. 2. (M.) E con parole assai s'ingegnò di rivolgerla da proponimento sì fiero. Dant. Inf. 2. La qual (viltà) molte fïate l'uomo ingombra Sì, che d'onrata impresa lo rivolve. 12. [Camp.] Per Ritornare in un luogo. D. 3. 3. Ma poi che pure al mondo fu rivolta Contra suo grado, e contra buona usanza, Non fu dal vel del cuor giammai disciolta. – Parla d'una monaca smonacata per forza e tratta di nuovo al secolo. – E 3. 21. Altre rivolgon sè onde son mosse, Ed altre, roteando, fan soggiorno. 13. [Camp.] Per Esaminare, Svolgere e simili. D. Conv. II. 9. Perciocchè se noi rivolgiamo tutte le scritture, sì dei filosofi, come degli altri savii, tutti concordano in questo, che in noi sia parte alcuna perpetuale. 14. Affetto o Opinione. Bocc. Nov. 6. g. 2. (C) Tutto il regno a lui si rivolgea. E 7. g. 8. Lo scolare, lasciati i filosofici pensieri da una parte, tutto l'animo rivolse a costei (cioè, applicò). 15. Rivolgersi, per Applicarsi, Darsi. Benv. Cell. Racc. 10. (M.) Costui non si satisfece del suo intagliare per niellare, ma si rivolse a fare delle stampe. 16. † Fig. Rivolgersi, per Voltolarsi, lat. aureo Volitari. G. V. 10. 153. 2. (M.) E cotali sono i guiderdoni a chi s'impaccia tra i signori, e si rivolge tra gli inormi peccati. 17. Rivolgersi, per Mutarsi, Convertirsi. Salv. Avvert. 1. 3. 1. 10. (M.) Il comune uso seguiteremo, finchè per caso, o per autorevole provvedimento, si rivolga in migliore. [Camp.] Boez. Lib. 2. E raggia il mare con tranquillitate Spesse le volte senza mover onde, Poi si rivolge in dura tempestate. 18. Rivolgersi, per Mutarsi di parere. Bocc. Nov. 2. g. 4. (C) Madonna, voi potreste dir vero; ma tuttavia non sappiendo chi questo si sia, altri non si rivolgerebbe così di leggiero. G. V. 5. 35. 3. I baroni, veggendo la sua umiltà, si rivolsono, e promiserli d'essere leali e fedeli alla detta battaglia. 19. [Val.] Rivolgersi, ass. Cambiare, Mutarsi. Gozz. Serm. 11. Si rivolse la fortuna. 20. Rivolgersi e Rivolgere, Guastarsi; del vino. Più com. Girare. Cr. 4. 29. 1. (C) Se ne generano i moscioni, e pessimo odor ne viene, che amendue queste cose il vino rivolger fanno. E cap. 40. 2. Ma alcuni accendenti le fiaccole, nel mosto le spengono, e non lasciano rivolgere il vino. 21. Rivolgersi, si usa talora per Difendersi, anche coll'offender l'avversario, Rivoltarsi a chi tenta di offendere. (C) [Cont.] Comp. St. 239. O iniqui cittadini… ora vi si ricomincia a rivolgere il mondo addosso. L'imperatore colle sue forze vi farà prendere e rubare per mare e per terra. 22. Altri modi. 23. Rivolgere la faccia, o sim., da alcuno. Rimuovere lo sguardo da lui, e rivolgerlo altrove. Contempl. Pass. G. C. 54. (Gh.) Io non ho rivolto la faccia mia da coloro che dicevano male di me, e ancora mi sputavano in faccia. 24. Rivolgere I'amore in alcuno, vale Mettersi ad amarlo. Non com. coll'In. Bocc. Nov. 10. g. 4. (M.) Di che il giovane accortosi, e piacendogli forte, similmente in lei tutto il suo amor rivolse. 25. Rivolgere, o Rivolgersi per I'animo, per la mente, o sim., una cosa, vale Pensare ad essa, Volgervi il pensiero. Med. Arb. Cr. 13. (M.) Poscia ti rivolgi per la mente e guata le compagnie di que' santi pastori. Chiabr. Guerr. Got. 10. 28. Tu dipartendo rivolgevi in mente Il patrio regno, e l'acquistato seggio; Ed or… In strana terra ti rimiro estinto. Segner. Mann. Lugl. 233. Noi ce la dobbiamo qui passare con rivolger per l'animo gli anni eterni. 26. [Giust.] Rivolgersi contro alcuno. Lanciarglisi contro, Assalirlo alla sprovveduta. Bindac. de' Cerc. La batt. di Mont. Ap. E' Ghibellini fiorentini fuorusciti, che s'erano ridutti in Siena, tennono trattato con certa famiglia, ch'era reputata guelfa, che quando la battaglia si desse, che si dovessero rivolgere contro de' Fiorentini. Rivolgersi contro alcuno, fig. vale Dichiararsi suo nemico. Cavalc. Att. Apost. 45. (M.) Predicolla (la legge) al popolo da parte di Dio, ma non gli vollono obbedire i vostri padri, anzi lo riprovarono, e di cuore si rivolsono contro di lui. [T.] Iterat., come appare dal modo Volge e rivolge. Anche frequentativo: e ha sempre alquanto dell'intens., anche quando pare che sia per il sempl. Volgere. Fuori di Tosc. dicono quasi sempre Rivolgere; ma qui il popolo ha e l'uno e l'altro: e giova che entrambi vivano, non per mera varietà di suono, ma per dare più fedeltà ed efficacia all'immagine. II. Di corpo vivente, dice la direzione che piglia mutando da un'altra o dirittura o positura. T. D. 1. 17. Come la navicella esce di loco Indietro indietro, sì quindi si tolse: E, poi che al tutto si sentì a giuoco (da poter voltare, Gerione) Là 'v'era il petto, la coda rivolse… E con le branche l'aere a sè raccolse… Ella sen' va notando lenta lenta. Gozz. Op. Scel. 5. 374. Corpo intero, a vite Il collo, duro si rivolge. III. Dell'occhio. T. D. 1. 30. E poi che i duo rabbiosi fur passati Sovra i quali i' avea l'occhio tenuto Rivolsilo a guardar gli altri malnati. I' vidi un… E 2. 5. Gli occhi rivolsi al suon di questo motto, E vidile guardar… Pur me, pur me… E 9. Non altrimenti Achille si riscosse, Gli occhi svegliati rivolgendo in giro, E non sappiendo là dove si fosse. E 19. Gli occhi rivolgi al logoro (dalla immag. dello sparviere). E 32. L'occhio cupido e vagante Ver me rivolse. E 3. 15. Poscia rivolsi alla mia donna il viso… Che dentro agli occhi suoi ardeva un riso Tal ch'io… E 22. Quinci rivolsi gli occhi agli occhi belli. E 28. E quand'io li rivolsi (gli occhi) e furon tocchi Li miei (dal lume divino). T. D. 3. 1. Quindi rivolse invèr lo cielo il viso. E 14. E ch'io non m'era lì rivolto a quelli (occhi). E 22. Ma rivolgiti omai inverso altrui, E assai più illustri spiriti vedrai. E 23. Perchè la faccia mia sì t'innamora Che tu non ti rivolgi al bel giardino? IV. Del rivolgere tutta la pers. per vedere o per altro. T. D. 1. 15. Già eravam dalla selva rimossi Tanto, ch'i' non avrei visto dov'era, Perch'io indietro rivolto mi fossi. E 2. 17. Poi mi rivolsi al mio maestro e dissi. E 19. Come il falcon che prima a' piè si mira, Poi si rivolge al grido, e si protende Per lo disio del pasto. E 28. Io mi rivolsi attento allora tutto A' duo poeti, e vidi che con riso Udito avevan l'ultimo costrutto. E 29. Io mi rivolsi d'ammirazion pieno Al buon Virgilio, ed esso mi rispose Con vista carca di stupor non meno. Indi rendei l'aspetto all'alte cose… E 3. 5. Poi si rivolse tutta radïante A quella parte ove il mondo è più vivo. E 8. Rivolsersi alla luce che promessa Tanto s'avea, e – di' chi siete – fue La voce mia. E 9. La vita (anima) di quel lume santo Rivolta s'era al Sol che la riempìe. V. Del moto che fa corpo vivente per ritornare addietro, o per muoversi in altro verso. T. D. 1. 7. Percotevansi incontro, e poscia pur lì Si rivolgea ciascun voltando a retro… Così tornavan per lo cerchio tetro Da ogni mano all'opposito punto… Poi si volgea ciascun, quand'era giunto Per lo suo mezzo cerchio all'altra giostra. E 9. Poi si rivolse per la strada lorda. E 8. Ma ei non stette là con essi guari… Chiuser le porte que' nostri avversari Nel petto al mio signor, che fuor rimase, E rivolsesi a me con passi rari. E 15. Poi si rivolse e parve di coloro, Che corrono a Verona il drappo verde. E 2. 32. Vidi in sul braccio destro esser rivolto Lo glorioso esercito, e tornarsi Col Sole e con le sette fiamme al volto (avendo i sette candellieri dinnanzi), Come sotto li scudi, per salvarsi, Volgesi schiera, e sè gira col segno. (Abbiamo qui Rivolgere e Volgere, Tornarsi e Girare in sensi affinissimi, non promiscui però). T. † Guid. G. 15. 69. Spesse fiate rivolgendosi (Achille) nel luogo ov'egli avea Pulissena veduta, e' si trapensa della intenzione, ch'egli è rimutato di suo essere (qui pare che valga Ritornare; come Tornare per Volgere anche D. 2. 28.) [Pol.] Tass. Ger. Conq. 10. 55. Non è chi indietro I suoi vestigi di rivolger pensi. VI. Quest'ult. può anco essere fig., come il seg. T. D. 1. 11. Ancora un poco indietro ti rivolvi (ritorna col tuo ragionare) Dissi io là dove di' che usura offende La divina bontate; e il groppo svolvi (sciogli il mio dubbio). Altra sim. metaf. T. D. 3. 3. Poi (che) sopra 'l vero ancor lo piè non fida Ma te rivolve, come suole, a vuoto (si fa ricadere, e quasi ruzzolare). VII. Di viaggio non breve. T. Rivolgersi verso levante, Verso l'America, sarebbe più pr. talvolta che Indirizzarsi. [Pol] Nard. Liv. 3. 1. 31. Annibale non prese il cammino per la diritta, ma si rivolse su la man sinistra verso i Tricastini. T. D. 3. 6. (dell'Aquila, cioè delle romane imprese guerresche) Invèr Bretagna rivolse lo stuolo. Ivi: Poi si rivolse nel vostro occidente. VIII. Di cosa. In senso sim. meno inusit. Rivoltare o Voltare. T. D. 2. 31. Ma quando scoppia dalla propria gota L'accusa del peccato, in nostra corte Rivolge sè contr'al taglio la ruota (quando il reo confessa pentito il suo fallo, la spada del giudizio divino, non s'affila, ma si rintuzza). Più com. non del Rivoltare o del Tornare addietro, ma intens. di Volgere. T. Rivolgere la punta del ferro al petto, alla faccia. Comandava Cesare che alla faccia mirassero i suoi soldati dove i nobilucci romani più temevano le ferite e di ritor nare men belli. IX. Più specialm. immagine di Voltare att. e rifl. T. Arrighett. 1. Io mi volgo e rivolgo, e il letto mio bene morbido con agute spine pugne i tristi membri. X. Del voltare carte di libri. T. Hor. Exemplaria graeca nocturna versate manu, versate diurna. [Cors.] Tass. Dial. 1. 255. Da cui più potrai apprender della prudenza e della gravità ambasciatoria, che da quanti libri potessi rivolgere giammai. XI. D'acque, e di cose portate da esse. Più com. Volgere. [Pol.] † Chiabr. Vendem. Parn. 40. Questo puro ruscel rivolge argento. XII. Fig. del tempo. Anche qui Volgere più com. [Pol.] Chiabr. Egl. 3. Oggi il quint'anno si rivolge… che sul fior degli anni Tirsi fu chiuso nella tomba. E 16. Appo coloro Che rivolgendo gli anni udran tuo nome. T. Virg. Volventibus annis. XIII. Tr. senso soc. aff. a Rivoltare e a Rivoluzione, ma meno. T. Rivolgere lo stato. Può rivolgersi anco di male in bene o in meno male: ma cosa rara anche questo. XIV. Atti di pers. T. Rivolgere a taluno il saluto, il discorso. Meglio sarebbe, Volgerlo, se per la prima volta; se con atto e intenzione più diretta Indirizzarlo:ma questa è parola troppo lunga; e que' del trecento meglio Drizzare, antiq. in questa accez. a noi. T. Rivolgere a Dio la preghiera. XV. T. In quest'ult. senso il rifl. sottintende il fine di ottenere notizia o favore. Se volete sapere i fatti d'una casa, rivolgetevi al vicino, al barbiere e al medico. – Anco in lettera. Per informazioni più esatte mi rivolgo a Lei. T. Ma segnatam. per servigio o favore. Mi rivolgo a Lei per pregarla. [Pol.] Bemb. Lett. 6. Rivolgendomi alla larga e profusa liberalità di Vostra Beatitudine. [Cors.] D. 2. 3. Ma la bontà infinita ha sì gran braccia, Che prende ciò che si rivolve a lei. XVI. Tr. intell. e mor. T. Rivolgere a un oggetto, a cosa da farsi, i pensieri, il pensiero, l'attenzione, l'intenzione, la mente, l'animo; il cuore, il desiderio, l'affetto. Praticamente, Le cure, L'opera, La fatica. T. Questi modi e in accezione intens., e nel senso di Ritornare a que' pensieri o affetti o atti da cui l'uomo era ristato o sviatosi. Così del dire Rivolgiamoci al nostro argomento. XVII. T. Siccome i Lat. Per noctem plurima volvens, e modi simili, e anco Revolvere: così Rivolgere nella mente, dice pensamenti e cure o rinnovate o prolungate e intense. [Giust.] Serdon. St. Ind. orient. 1. 14. Rivolgendosi dunque dì e notte queste cose per l'animo, gli parve che niuna cosa fosse o più illustre alla fama del nome portoghese o più grata all'immortale Dio, che cercare mari non conosciuti. T. Col Per può suonare più grave e più travaglioso. Così D. 1. 31. usa Girare: Quand'io 'l sentii a me parlar con ira, Volsimi verso lui con tal vergogna Che ancor per la memoria mi si gira. XVIII. T. Col Da, che taluno invece di Rivolgere o Volgere, non bene dice Svolgere, e corrisponde al fr. Detourner. [Cors.] D. 2. 19. Cominciava a cantar sì che con pena Da lei avrei mio intento rivolto. T. Rivolgere gli occhi, Il viso da uno, dalle preghiere, dalla miseria di lui, Sdegnarne e Fuggirne l'aspetto. Ps. Nec avertit faciem suam a me, et cum clamarem ad eum, exaudivit me. |
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Lista Verbi: rivivere, rivivificare « rivolgere » rivoltare, rivoltolare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): dirigere, esigere, transigere, vigere, volgere, travolgere, stravolgere « rivolgere (ereglovir) » coinvolgere, sconvolgere, capovolgere, svolgere, avvolgere, riavvolgere, ravvolgere |
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