Ricevimento

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Informazioni di base

La parola ricevimento è formata da undici lettere, cinque vocali e sei consonanti. Divisione in sillabe: ri-ce-vi-mén-to. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con ricevimento per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Al ricevimento della sposa c'erano molte persone sconosciute.
Quando progetti una festa di ricevimento preparati ad un numero imprecisato di aggregati fuori lista: non mandarli via, spesso sono i più divertenti.
Subito dopo la cerimonia si è tenuto un elegante ricevimento.

Citazioni da opere letterarie

Anime oneste di Grazia Deledda (1905): Questa camera serviva qualche volta anche da stanza di ricevimento; perché veramente i Velèna ricevevano le numerose persone che frequentavano la casa nella stanza da pranzo o nell'ufficio, un'altra stanza semplicissima, a pian terreno, dove Paolo Velèna faceva i propri affari. Erano per lo più persone del popolo, legate ai Velèna per ragioni di servizio; fattori, pastori, lavoranti, donne in costume e persone che venivano per affari o per far compre.

I Figli dell'Aria di Emilio Salgari (1904): Fedoro e Rokoff, quantunque facessero sforzi sovrumani per apparire tranquilli, si sentivano tremare non solo il cuore, ma anche le gambe e si chiedevano ansiosamente come sarebbe andato a finire quel ricevimento e come avrebbero potuto sostenere dinanzi alla Perla dei sapienti, di essere veramente degli esseri superiori, dei figli della grande divinità.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Le sue censure non arrivavano agli orecchi del padrone che accompagnate dal racconto delle risa che se n'eran fatte; dimodoché riuscivano anche per lui un soggetto di scherno, senza risentimento. Ne' giorni poi d'invito e di ricevimento, il vecchio diventava un personaggio serio e d'importanza.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ricevimento

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Ricevimento = gala
Dolci da ricevimento = pasticcini
Suo padre offre il ricevimento di nozze = sposa
Prendono parte al ricevimento = invitati
Stanzetta da ricevimento = salottino
Stanzette da ricevimento = salottini
Importante ricevimento = galà
Avviso di Ricevimento = ar
Ricevimento all'aperto = garden party
Ricevimento familiare = festino
Festa, ricevimento = trattenimento
La stanza da ricevimento = sala
Ricevimento, festicciola = party

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: ricevimenti.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: riceve, ricevo, riceno, ricino, rivinto, rive, rivo, rime, rimo, rito, remo, cemento, cento, cent, ceno, ceto, cimento, cime, cinto, cito, evinto, evito, evento, vieto, vinto, vino, vito, vento, veto, meno.

Parole contenute in "ricevimento"

evi, mento, ricevi. Contenute all'inverso: veci.

Sciarade e composizione

"ricevimento" è formata da: ricevi+mento.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Ricevimento - S. m. Atto e modo del ricevere. Lat. aureo Receptio. Teol. Mist. 38. (C) Per questo s'apparecchia immantinente al ricevimento. Coll. SS. Pad. 3. 19. 42. E ancora come dopo il ricevimento di qualunque doni, perseveri così la grazia di Dio. Maestruzz. 1. 11. All'Accolito (è impresso il carattere) nel ricevimento dell'orciuolo e del candelliere.

2. Per Accoglienza, Maniera di ricevere. Cr. alla v. RICEVUTA. si è partefice e raccomunato alle malvage opere di colui.

3. [Fanf.] † Ricevimento di persona, Parzialità, Accettazione di persona. Volg. Epist. Apost. 6. 29. Sappiendo che 'l vostro e quello di coloro è in cielo; e appo Dio non è ricevimento di persona. [Camp.] Bib. Epist. can. I. 2. Frati miei, non abbiate la fede del nostro Signore Jesù Cristo in ricevimento ed in sceglimento di persone (in personarum acceptione). E ivi più innanzi: Chiamate Colui, che, senza ricevimento di persone, giudica l'opere di ciascuno.

4. [Camp.] † Per Serbatojo, e simili. Bib. Eccles. 39. Nella parola sua stette l'acqua come uno muro, e nel sermone della sua bocca siccome li ricevimenti dell'acque (exceptoria aquarum). [Cont.] Bart. C. Arch. Alb. 29. 33. Cose che si fanno sotto il terreno, come sono i condotti e i canali, e i ricevimenti d'acque piovane, e le fogne, e simili.

[T.] Atto del ricevere segnatam. lettera o sim. T. Accusare ricevimento. Quindici giorni dal ricevimento.

II. Altro senso. [Pol.] Imit. Cr. 4. 2. 2. O Dio, quanta riverenza sono obbligato a renderti per lo ricevimento del tuo sacratissimo corpo! E 3. 4.

III. Senso corp., men com. T. Cell. Ben. Oref. 114. Questa grassezza non impedisce il ricevimento del metallo, anzi l'accetta più volentieri, senza comparazione dell'altra terra.

IV. T. Corrisponde agli usi del fr. Réception; l'Accogliere persone con più o meno apparato e dimostrazione d'onore. Le dimostrazioni d'affetto, o le contrarie sono significate dal vocabolo più gen. Accoglienze; e l'Accoglienza può essere da solo a solo, nonchè privata, segreta. [Cors.] Bart. Grand. Crist. 9. t. 1. p. 245. Isponendo l'Evangelio di S. Matteo, s'avvenne in quel solennissimo ricevimento che il Salvatore ebbe da quel popolo di Gerusalemme. T. Corsin. Stor. Mess. 292. Uscì il Caziche con molta e nobile accompagnatura al ricevimento di Cortes. – Magnifico ricevimento. Ricevimento di principi. D'ambasciatori. Ricevimento a Corte. Al Vaticano.

V. Anco di privati in condizione agiata e alquanto ragguardevole, o che voglia parer tale. T. Sala di ricevimento. Le feste e i ricevimenti.

VI. T. L'entrare che fa un accademico, aggregato di fresco, e l'essere accolto con un discorso d'apparato, e il risponderne similm. egli un altro, i Fr dicono pure Réception. Certi ricevimenti all'Accedemia francese erano solennità politica; e taluni di que' discorsi appartengono alla storia civile più che alla letteraria. – Col pron. possess. Nel dì del suo ricevimento fu bellamente canzonato e canzonò. L'avvocato e deputato facondo Berryer, ma improvvisatore sempre, fatto dell'Accademia fr., diceva Come farò io, che non so nè scrivere nè leggere? Di certi altri accademici direbbesi il sim. fuori di celia. Ma e' sanno fare di conto.

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Parole in ordine alfabetico: ricevi, riceviamo, riceviate, ricevibile, ricevibili, ricevibilità, ricevimenti « ricevimento » ricevitore, ricevitori, ricevitoria, ricevitorie, ricevitrice, ricevitrici, ricevo

Parole di undici lettere: ricevessimo, ricevettero, ricevimenti « ricevimento » ricevitoria, ricevitorie, ricevitrice

Vocabolario inverso (per trovare le rime): conseguimento, proseguimento, perseguimento, sminuimento, sdilinquimento, pavimentò, pavimento « ricevimento (otnemivecir) » assolvimento, dissolvimento, movimento, movimentò, capimovimento, sommovimento, capomovimento

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