Frasi e testi di esempio |
Citazioni da opere letterarie |
Il tesoro di Grazia Deledda (1928): Come nell'anima sua, tutto era incendiato là intorno; le ultime rose s'erano sfogliate, pochi fiori, dopo aver lottato col sole, ora reclinavano la testa, stanchi e smorti, addormentati per sempre nella pace pesante della strana sera: e nelle foglie vibrava un riflesso duro di rame e di polvere; e nelle cascate di verzura una fiamma invisibile aveva accartocciato le foglioline, trapuntandole e miniandole di bronzo.
Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): Ora il coro stava intonando festosamente lo “adjuva me”, di cui la a chiara lietamente si espandeva per la chiesa, e la stessa u non appariva cupa come quella di “sederunt”, ma piena di santa energia. I monaci e i novizi cantavano, come vuole la regola del canto, col corpo diritto, la gola libera, la testa che guarda in alto, il libro quasi all'altezza delle spalle in modo che vi si possa leggere senza che, abbassando il capo, l'aria esca con minore energia dal petto. Ma l'ora era ancora notturna e, malgrado squillassero le trombe della giubilazione, la caligine del sonno insidiava molti dei cantori i quali, persi magari nell'emissione di una lunga nota, fiduciosi nell'onda stessa del cantico, a volte reclinavano il capo, tentati dalla sonnolenza.
Nostalgie di Grazia Deledda (1914): Ella andò sulla riva, in alto, al di là del casotto daziario. La guardia passeggiava davanti all'osteria; il punto ove Regina s'inoltrò restava completamente deserto: i rumori vi arrivavano flebili, vinti dal grido delle allodole e da un mormorio d'acqua gorgogliante in fondo ad un crepaccio. Sulla siepe qualche foglia si agitava con un fruscio di seta, e i fiori dei sambuchi, rosei di sole, reclinavano i loro merletti già un po' sciupati ma ancora odorosi, quasi ascoltando il gorgoglio dell'acqua. Al di là del crepaccio un popolo di fiori grigiastri copriva la china: sotto, il Tevere passava, calmo, imperiale. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per reclinavano |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: declinavano, reclinavamo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: reclinavo, reclinano, reclino, recavano, recava, recavo, recano, reca, reco, renano, rena, riva, rivo, elia, elio, clivo, clava, clan, cina, ciano, ciao, cavano, cava, cavo, lino, lavano, lava, lavo, invano, inno, ivano, ivan, nano. |
Parole contenute in "reclinavano" |
ano, ava, van, lina, vano, reclina, reclinava. Contenute all'inverso: ani, vani. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "reclinavano" si può ottenere dalle seguenti coppie: reclinai/ivano, reclinasti/stivano, reclinavi/vivano, reclinavamo/mono. |
Usando "reclinavano" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * note = reclinavate. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "reclinavano" si può ottenere dalle seguenti coppie: reni/inclinavano. |
Usando "reclinavano" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * onte = reclinavate. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "reclinavano" si può ottenere dalle seguenti coppie: reclinava/anoa, reclinavate/note. |
Usando "reclinavano" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * stivano = reclinasti; * mono = reclinavamo. |
Sciarade e composizione |
"reclinavano" è formata da: reclina+vano. |
Sciarade incatenate |
La parola "reclinavano" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: reclinava+ano, reclinava+vano. |
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