Parole Collegate |
»» Aggettivi per descrivere radice (quadrata, profonda, cubica, aerea, amara, ...) |
Utili Link |
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Foto taggate radice | ||
Radici a Villetta Barrea | Foto 1297836001 | Tronco o mostro |
Informazioni di base |
La parola radice è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: ra-dì-ce. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con radice per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Marianna Sirca di Grazia Deledda (1915): Non era mai stato un uomo molto religioso; erano passati anni interi senza che mettesse piede in chiesa; e non era neppure superstizioso, sebbene semplice di cuore; e benché lontano dagli uomini e dalle cose del mondo, si sentiva sempre attaccato a questi uomini e a queste cose come la foglia della cima dell'albero alla più nascosta radice dell'albero stesso. Aveva però coscienza di aver mandato via di casa sua figlia, la sua unica figlia, per vanità, per amore, sia pur indiretto, dei beni del mondo, e sentiva che bisognava scontare fino in fondo il suo errore. Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): “Ah, gli appuntamenti!” esclama l'uomo dall'alto della valigia, con un accento che non riesco a identificare. È americano? “Come sono felice di aver risolto il problema alla radice: se qualcuno mi cerca, sa dove trovarmi. Se non sono qui, tornerò. Fine degli appuntamenti.” Raddrizza la schiena. “Ti dai appuntamento con qualcuno ritenendo che quel giorno avrai voglia di vederlo. Ma non ce l'hai quasi mai, poi, perché è un altro giorno. No? Pensate alla magia nella vostra vita. Accade quando...?” Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): Perché poi indica di là, là dove l'altra volta…? Ma certo! «Niemcy», i muti, ossia i tedeschi: mai la radice di una parola sembrava acquistare tanto senso. Da quando sono arrivati, si sforzano di captarne se non un'ombra - tentazione rischiosissima - almeno un suono in qualche modo intelligibile. I tedeschi sono chissà dove, però sicuramente ormai vicini, vicinissimi. Perché il 15_ Fucilieri di Vilna alla fine si trova schierato nella posizione più avanzata, il che significa che sarà il primo a partire all'ora stabilita. «Eccoti servito!» hanno fatto capire a segni a colui che aveva mugugnato ad alta voce quando era ancora possibile. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per radice |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: radica, radici, radico, ridice. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: sadica, sadici, sadico. |
Scarti |
Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: aie. Altri scarti con resto non consecutivo: rade, raie. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: decida, recida. |
Parole contenute in "radice" |
adì, dice, radi. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "radice" si può ottenere dalle seguenti coppie: rape/pedice, rapo/podice, rari/ridice, raspa/spadice, radon/onice, radia/ace, radiali/alice, radiasti/astice, radino/noce. |
Usando "radice" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: diradi * = dice; * dicesi = rasi; cora * = codice; pera * = pedice; * ceno = radino; sura * = sudice; giura * = giudice; * cechi = radichi; spara * = spadice; * cecale = radicale; * cecali = radicali; * echi = radicchi; interra * = interdice. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "radice" si può ottenere dalle seguenti coppie: rada/addice, radino/once. |
Usando "radice" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: andar * = anice; * ecologa = radiologa; * ecologi = radiologi; * ecologo = radiologo; * ecografi = radiografi; * ecografo = radiografo; * ecologhe = radiologhe; * ecologia = radiologia; * ecometri = radiometri; * ecometro = radiometro; * ecografia = radiografia; * ecografie = radiografie; * ecogramma = radiogramma; * ecogrammi = radiogrammi; * ecologica = radiologica; * ecologici = radiologici; * ecologico = radiologico; * ecografica = radiografica; * ecografici = radiografici; * ecografico = radiografico; ... |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "radice" si può ottenere dalle seguenti coppie: stira/dicesti, vara/diceva, vira/dicevi, volerà/dicevole, diradi/cedi. |
Usando "radice" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * diradi = cedi; diceva * = vara; dicevi * = vira; dicesti * = stira; * vara = diceva; * vira = dicevi; cedi * = diradi; dicevole * = volerà; * stira = dicesti; * volerà = dicevole. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "radice" si può ottenere dalle seguenti coppie: rasi/dicesi, radino/ceno, radio/ceo. |
Usando "radice" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: codice * = cora; pedice * = pera; * pedice = rape; * podice = rapo; * ridice = rari; sudice * = sura; * radichi = cechi; giudice * = giura; * onice = radon; radicali * = calice; * radicale = cecale; * radicali = cecali; * noce = radino; interdice * = interra; * aie = radicai; * alee = radicale; * aree = radicare; * atee = radicate. |
Sciarade incatenate |
La parola "radice" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: radi+dice. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "radice" (*) con un'altra parola si può ottenere: bardi * = bradicardie. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Barba, Radice - Qui sarà buono il riportare tutto il bell'articolo del Grassi.
«Quantunque l'Accademia della Crusca, fondata sull'autorità degli scrittori, ponga Barba per Radice, parmi tuttavia necessario indicarne la differenza. Ognun sente che la voce Barba posta per Radice, è un traslato del pelo che cresce sul mento degli uomini, e che, per quanto possa spingersi lontana questa traslazione, essa non potrà mai andar tant'oltre da diventar contraria alla prima e natural sua significazione. Quindi è che i Latini adoperarono pure la voce Barba in senso metaforico; ma, non discostandosi mai dall'origine, la ponevano ad indicare tutte le fibre molli e pendenti delle piante, la lanugine dell'erbe e dei fiori. Barba (dice il Forcellini) translate dicitur de summis arborum ramulis, seu tenujoribus foliis extremis, de lanugine in plantis et similibus (1). «E come si potrà confondere quest'idea di cosa tenute e molle colla voce Radice, che è quella parte della pianta che sprofonda nella terra e vi tien fermi gli alberi contro l'ira del vento? Avrebb'egli l'Alfieri sostituito barba a radice in que' bei versi del Saul ove con espressione tutta orientale dice: ....Oggi la quercia antica, Dove spandea già rami alteri all'aura, Innalzerà sue squallide radici? «Non è egli più naturale il dire le barbe della rosa, le barbe dell'ellera, che non le barbe del rovero o del cedro? E chi dicesse le radici della rosa e dell'ellera, e le barbe del frassino o dell'olmo, non peccherebbe egli contro la proprietà dei due vocaboli? «Toccò di questa differenza un gentile scrittore toscano, l'Alamanni, il quale nel suo poema della Coltivazione dice: Come sia mezzo ottobre, zappi e smuova La terra in giro, e le radici scopra Della vite gentil; e quante truova Piccole barbe in lei, che non più addentro D'un piede e mezzo sien, col ferro ardito Le tagli e spegna .... «Aggiungi che Radice si adopera con forte traslato per la parte più bassa di una montagna, onde si dice la radice d'un monte; e non si potrebbe dire le barbe o la barba d'un monte. «Vero è bene che ne' derivati Abbarbarsi e Abbarbicarsi, presi nel senso metaforico di Piantar la sede, la dimora in alcun luogo, i significati sopraccennati più facilmente vengono a confondersi; ma questa confusione, ove io abbia pur bene dichiarato il senso naturale dei vocabili primitivi, si potrà da ogni accurato scrittore evitare.» (1) Plin., lib. 17, c. 23. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Barba, Barbe, Radice - Barba, nell'uso de' campagnuoli toscani, è la radice unica, fatta a fittone, come quella della carota: le molte e sottili fatte a ciocca, diconsi barbe: così il Lambruschini; ma io credo che il suddetto senso di barba non possa trasportarsi nella lingua comune; bensì le radici sottilissime e a modo di fibre, come che non mai forse può darsi che una pianta ne abbia una sola, si dicono sempre al plurale barbe; nè una di esse si dirà una barba, ma bensì una delle barbe della pianta. Radice è generico; le barbe d'una pianticella son piccole radici; alle radici non puossi dir barbe; le radici son quelle degli alberi e delle piante più grosse. [immagine] |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: radicavate, radicavi, radicavo, radicazione, radicazioni, radicchi, radicchio « radice » radicherà, radicherai, radicheranno, radicherebbe, radicherebbero, radicherei, radicheremmo |
Parole di sei lettere: radevo, radiai, radica « radice » radici, radico, radicò |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): invece, cerambice, bombice, obice, forbice, dice, spadice « radice (ecidar) » addice, contraddice, maledice, benedice, ribenedice, pedice, predice |
Indice parole che: iniziano con R, con RA, parole che iniziano con RAD, finiscono con E |
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