Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con punirlo per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:- Il bimbo ne combinò una delle tante marachelle e a punirlo fu la mamma.
- Non punirlo: non è stato lui a combinare il guaio!
- Non dovresti punirlo ma invece devi fargli capire dove sbaglia.
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Citazioni da opere letterarie |
Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello (1904): Ricominciò allora per Minerva il supplizio. Ma a un supplizio ben più crudele fu sottoposto il suo carnefice: Pepita, per punirlo del ritardo, prese a sfoggiar con me tanta civetteria, che mi parve anche troppa per lo scopo a cui tendevo. Volgendo di sfuggita qualche sguardo ad Adriana, m'accorgevo di quant'ella soffrisse. Il supplizio non era dunque soltanto per il Bernaldez e per Minerva; era anche per lei e per me.
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Tormentare un santo, non pareva un buon mezzo di cancellar la vergogna di non aver saputo fare stare a dovere un facinoroso: e l'esempio che si fosse dato col punirlo, non avrebbe potuto aver altro effetto, che di stornare i suoi simili dal divenire inoffensivi. Probabilmente anche la parte che il cardinal Federigo aveva avuta nella conversione, e il suo nome associato a quello del convertito, servivano a questo come d'uno scudo sacro.
Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): «Martelli» ripete fra sé e sé il maggiore. (Quel nome non gli torna nuovo, deve essere uno di quelli premiati alla gara di tiro. La scuola di tiro la dirige proprio il Matti e i migliori se li ricorda per nome.) «È forse quello che chiamano il Moretto?» «Signorsì» risponde Tronk immobile sull'attenti «credo che lo chiamino il Moretto. Sa? signor maggiore, fra compagni...» Dice così quasi per scusarlo, quasi per dimostrare che il Martelli non ha nessuna responsabilità, che se lo chiamano il Moretto non è colpa sua e che non c'è proprio motivo di punirlo. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per punirlo |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: munirlo, pulirlo, punirla, punirle, punirli. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: munirla, munirle, munirli. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: unirlo, punirò. Altri scarti con resto non consecutivo: puro, piro, pilo, unirò, urlo, nilo. |
Parole contenute in "punirlo" |
uni, punì, unirlo. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "punirlo" si può ottenere dalle seguenti coppie: punica/carlo, punita/tarlo, punirsi/silo. |
Usando "punirlo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * loti = punirti. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "punirlo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * olmi = punirmi. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "punirlo" si può ottenere dalle seguenti coppie: punirti/loti. |
Usando "punirlo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * carlo = punica; * tarlo = punita; * silo = punirsi. |
Sciarade incatenate |
La parola "punirlo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: punì+unirlo. |
Intarsi e sciarade alterne |
"punirlo" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: pur/nilo. |
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