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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
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Liste a cui appartiene |
Lista Terminanti con l'accento sulla a [Privilegerà, Probabilità « * » Problematicità, Problematizzerà] |
Informazioni di base |
La parola probità è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: pro-bi-tà. È un trisillabo tronco (accento sull'ultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con probità per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): I santi le attribuivano alle demonia e con l'aiuto di Dio, potevano vincerle. Così anche i freni che abitualmente imponete a voi stessi impediscono di solito a quelle tentazioni di nascere in voi, o che in voi scappi fuori all'improvviso il ladro o l'assassino. L'oppressione dell'afa d'un pomeriggio estivo non è mai riuscita a liquefare la crosta della vostra abituale probità né ad accendere in voi momentaneamente la bestia originaria. Potete condannare. Ahi, Giacometta, la tua ghirlandella! di Antonio Beltramelli (1921): Sì, Giacometta, tu eri il paradiso anche per me che non ero tuo zio e avevo forse dieci soldi ogni domenica per allietare la mia sontuosa giovinezza. Avrei io potuto pensare a te, logicamente, con dieci soldi per settimana?... Io, figlio della scarna probità in camicia e dedito agli economici legumi? Idillio di Pulcinella di Matilde Serao (1919): Vi era in lei un sentimento così grande, così equo di probità, un disegno così completo della facile morale del mondo, che il giovane si sentiva in sua compagnia diventare più forte, più fermo, più coraggioso. L'amava come fanciulla, come donna, come amica, come sorella; gli piaceva, l'ammirava, le voleva bene, l'adorava; l'amava, l'amava, l'amava. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per probità |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: pronità. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: proba, pota, pita, roba, rota, rita. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: proibita. |
Parole con "probità" |
Finiscono con "probita": improbità. |
Parole contenute in "probita" |
bit, obi, pro, probi. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "probità" si può ottenere dalle seguenti coppie: probi/bibita, prode/debita. |
Usando "probità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: riapro * = riabita. |
Lucchetti Alterni |
Usando "probità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * debita = prode; probi * = bibita; riabita * = riapro. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "probità" (*) con un'altra parola si può ottenere: * balì = probabilità; * vali = provabilità. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Trovata semplicissima che risolve un problema, I punti deboli o problematici di un progetto, Probabilmente, può darsi, Una probabilità di successo... per i Francesi, Rinviare ad altri un problema. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Probità, Bontà, Onestà, Integrità - Probità è quella virtù sociale per cui l'uomo si astiene dal far cose disdicevoli, e che lo fa da tutti tenere per uomo degno dell'approvazione comune. - Bontà è quella naturale disposizione dell'animo per cui l'uomo si porge a tutti piacevole e pronto a fare il bene. - Onestà è quella virtù che non consente di mancare a nulla di ciò che rende l'uomo degno d'onore. - Integrità è quella virtù che non consente all'uomo di mancare al suo dovere nè per minaccie nè per larghe promesse. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Giustizia, Equità, Rettitudine, Rettezza, Dirittura, Probità - La giustizia ha la sua base nei principii inalterabili della verità e del diritto; l'equità è fondata in gran parte sul sentimento; e questo sentimento, ch'è voce della coscienza, contiene in germe que' principii da tutti appunto sentiti in complesso, in confuso, ma sufficienti a farci pronunziare in tutti i casi un sì o un no, un licet, un non licet, senza saperne dare una precisa ragione: i giudici adunque pronunziano le loro sentenze secondo la giustizia legale; i giurati, la loro opinione, secondo l'equità. La giustizia legale dipende in qualche sua parte dalle particolari costituzioni de' paesi, cosicchè ciò che è lecito in un paese è giustiziabile in un altro: questa giustizia umana però, convenzionale affatto, avrà suo rimedio efficace dall'affratellamento delle nazioni, e dalla concordanza universale de' codici civili e delle costituzioni politiche; cosa che noi non vedremo certamente, ma che prepariamo ai pronipoti nostri. I giudici, i tribunali, i senati meritamente son detti: la giustizia. Il bargello, i birri quando vanno a battere alla porta del cittadino, forse innocente, per catturarlo, dicono di sè: aprite, è la giustizia!... profanazione! sacrilegio! La rettitudine sta nel naturale buon senso, nella voce della coscienza non viziata per anco da pregiudizii, da sofismi, da passioni: chi dirittamente sente, dirò così, rettamente giudica; chi però rettamente giudica, non sempre equamente e giustamente opera: video meliora, proboque, è atto del retto senso; il deteriora sequor è atto umano cui la passione eccita e la fralezza nostra non sa resistere. La probità è l'equità in pratica: l'uom probo non fa cosa cui la più rigorosa giustizia avesse a ridire, non dovesse approvare, probare.
« Rettezza non s'usa: ma nel senso corporeo può forse tornare opportuno, come la rettezza della linea; se pure non si voglia dire la dirittura ». Romani. [immagine] |
Integrità, Onestà, Probità - L'onestà intera, assoluta, è integrità. Probità è onestà provata dalle opere e dai fatti. L'onestà però più specialmente riguarda i costumi; l'integrità più le transazioni commerciali o altre ove si tratti d'interesse; la probità, sì queste che le sociali, e le puramente morali. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Probità - S. f. Bontà di costume per coscienza e persuasione del buono, come quello che è onesto naturalmente. Aureo lat. Lib. Macc. (M.) Le sue grandi virtudi, e la sua grandezza, e probitade non sono qui scritte tutte. Segner. Parr. instr. 11. 1. E che vuol dire l'essere forma gregis, se non che l'essere, come si asseriva pur anzi, di norma al gregge con la probità della vita?
(Rosm.) La probità è l'effetto dell'esecuzione del dovere, ovvero si è il rapporto (di conformità) fra l'opera dell'uomo e l'obbligazione. T. Al. Manz. Non vantator di probità, ma probo. – Intemerata probità. Specchiata. 2. [Camp.] Per Virtù (la specie pel genere). D. Rade volte risurge per li rami L'umana probitade. Allude al retaggio miglior del v. 120. per lo quale intende le virtù de' padri. E Conv. 202. Veduto e ragionato è assai sufficientemente sopra quella particola che 'l testo pone, mostrando quella probità che alla gioventute presta la nobile anima. |
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Parole in ordine alfabetico: probi, probionte, probionti, probiotica, probiotiche, probiotici, probiotico « probità » probiviri, problema, problemacci, problemaccio, problematica, problematicamente, problematiche |
Parole di sette lettere: priverà, priverò, privino « probità » procace, procaci, proceda |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): proibita, esibita, ambita, rimbambita, lambita, giacobita, cenobita « probità (atiborp) » improbità, acerbità, cicerbita, orbita, forbita, adsorbita, esorbita |
Indice parole che: iniziano con P, con PR, parole che iniziano con PRO, finiscono con A |
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